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19 Dicembre 2019 11:00

Passione tartufo: 10 ristoranti in cui mangiarlo non solo in Piemonte

Se è vero che l'associazione tartufo-Alba è naturale e immediata, è anche vero che sono molte le regioni italiane famose per la produzione di questo prezioso fungo ipogeo. Dalla Toscana al Molise, passando per l'Abruzzo, le Marche e l'Emilia Romagna (senza ovviamente dimenticare il Piemonte), ecco 10 ristoranti da segnare in agenda e provare prima possibile.

A cura di Irene De Rossi
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Dici tartufo, dici Piemonte; la cosa vien da sé, è un'associazione immediata. Eppure sono tanti i ristoranti e le cucine italiane che celebrano questo pregiato fungo ipogeo (ossia un fungo che vive sotto terra in perfetta simbiosi con le radici di piante specifiche quali querce, tigli e pioppi) attraverso menu e piatti dedicati.

Se la bella e piemontese Alba è la città del tartufo bianco per antonomasia – da cui prende quella denominazione riconosciuta in tutto il mondo – esistono regioni altrettanto celebri per un'antica vocazione tartufaia sempre più comprovata e perfezionata.

Come l'Abruzzo, ad esempio, è leader nella produzione di tartufo, da quello nero in provincia de L'Aquila e dintorni al tartufo bianco della Val di Sangro,  anche l'Emilia Romagna vanta grandi quantità di "uncinati" e "scorzoni", di neri e bianchi pregiati; stesso discorso per Lombardia, Molise, Umbria, Toscana e Marche, la cui provincia di Pesaro-Urbino è forse la più ricca di ogni specie di tartufo commercialmente conosciuta.

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Appurato il fatto che il Bel Paese sia una naturale miniera tartufigena, occorre individuare gli indirizzi che ne sappiano valorizzare al meglio gusto e profumo. Semplice fettuccina o avventurosa ricetta gourmet? Se il tartufo è la vostra passione questi che andremo ad elencare sono i 10 migliori ristoranti in cui mangiarlo e contemplarlo; in Piemonte, certo, ma non solo.

1. La Ciau del Tornavento – Treiso (CN)

In piene Langhe, un vero santuario del tartufo e della cucina d'autore in generale, capitanato dallo chef Maurilio Garola, una Stella Michelin. Al tartufo bianco è consacrata un'intera sinfonia di ricette straordinarie, racchiuse nel menu di 5 portate ad esso dedicato o disponibili in carta. E così, piatti come l'Uovo in cocotte servito nel suo scrigno con Tartufo Bianco o il Gelato di panna cotta, salsa caramello e Tartufo – sempre – Bianco, sono l'occasione per scoprire una bontà tutta italiana perfezionata in chiave creativa. Da non perdere: una visita alla cantina leggendaria con oltre 65mila etichette.

Piazza Leopoldo Baracco 7, Treiso (CN)
Tel. 0173 63 83 33
laciaudeltornavento.it

2. La Piola – Alba (CN)

Non c'è appassionato di alta cucina che non conosca il tristellato Piazza Duomo dello chef Enrico Crippa che, in quel di Alba, rappresenta un richiamo irresistibile per tutti i gourmand di ogni parte del mondo. In pochi sanno però che al piano inferiore del grande tempio culinario c'è una trattoria tipicaLa Piola, appunto – che racconta il Piemonte in modo classico e tradizionale; e lo fa sempre attraverso la famiglia Ceretto e chef Crippa che ne cura l'offerta vera e golosa, poi tradotta magistralmente dallo chef Dennis Panzieri. Il menu? È scritto in lavagna e cambia di continuo (con la costante tartufo sempre presente).

Piazza Risorgimento 4, Alba (CN)
Tel. 0173 44 28 00
lapiola-alba.it

3. Locanda del Pilone – Madonna di Como (CN)

Langhe, Alba, frazione Madonna di Como, Locanda del Pilone. Queste le coordinate del binomio creato dalla famiglia di Silvano Boroli: ristorante con 1 Stella Michelin e resort di lusso improntato al benessere e al relax. Il giovanissimo chef Federico Gallo interpreta con grande personalità i prodotti tipici delle Langhe, tartufo compreso, fondendo con equilibrio e freschezza la tradizione piemontese con influenze mediterranee (e non solo).

Strada Della Cicchetta, Località Madonna di Como 34, Alba (CN)
Tel. 0173 36 66 16
locandadelpilone.com

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4. Pepenero – San Miniato (PI)

Ci spostiamo in Toscana che, come abbiamo detto poc'anzi, è una regione vocata alla produzione del tartufo in ogni sua tipologia. In questo bel ristorante moderno con tanto di suggestiva terrazza panoramica sulle colline circostanti, lo chef Gilberto Rossi ha trovato la sua dimensione a cavallo tra i prodotti tipici della zona di San Miniato – tra cui l'ottimo tartufo bianco – e i canoni della cucina moderna. Menzione d'onore per l'ampia scelta di vini (più di 400, di cui molti naturali e biodinamici) e il rapporto qualità prezzo davvero notevole.

Via IV Novembre 13, San Miniato (PI)
Tel. 0571 41 95 23
pepenerocucina.it

5. Enoteca Del Duca – Volterra (PI)

Prima di addentrarvi lungo le strette stradine e i suggestivi vicoli della pittoresca Volterra, soddisfate la vostra voglia di tartufo all'Enoteca Del Duca, vicina alla piazza principale e allo splendido Castello. Lo chef patron Genuino Del Duca propone piatti del territorio che seguono incalzanti il ritmo stagionale, utilizzando le più pregiate materie prime cucinate secondo la tradizione locale o con ricette più elaborate e fantasiose. Da non perdere per la gioia delle papille gustative: Sformatino di ricotta delle Balze volterrane al tartufo e il Tagliolino in carbonara di tartufo volterrano.

Via di Castello 2, Volterra (PI)
Tel. 0588 81 510
enoteca-delduca-ristorante.it

6. Antico Furlo – Acqualagna (PU)

Acqualagna, provincia di Pesaro-Urbino: siamo in una delle due capitali italiane (insieme ad Alba) del tartufo, qui presente tutto l'anno a seconda delle varietà stagionale. In questo locale dall'atmosfera informale si respira una piacevole aria familiare, resa frizzante e giocosa grazie a una creatività che fa vibrare piatti e palato. Il menu è tutto un ruotare intorno al re indiscusso del territorio, sua maestà il tartufo, che siano antipasti, primi o secondi piatti. Sfizioso e conveniente il menu degustazione al tartufo nero di stagione che comprende le 3 portate principali al prezzo di 49 euro a persona.

Via Furlo 60, Acqualagna (PU)
Tel. 0721 70 00 96
anticofurlo.it

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7. Osteria A Priori – Perugia

Semplicità e genuinità sono gli assi nella manica che rendono l'Osteria A Priori, nel cuore di Perugia, un indirizzo valido e più che consigliato. A questo si aggiungono materie prime eccellenti a km 0, tanti Presidi Slow Food (molti acquistabili nella fornita bottega), una cantina tornita e non banale e, non da ultimo, uno scontrino che lascia il buonumore. Da non perdere: la Stracciata al tartufo, ormai richiestissimo evergreen del ristorante.

Via dei Priori 39, Perugia
Tel. 075 57 27 098
osteriaapriori.it

8. Ten Grams – Milano

Quando aprì a Milano giusto un paio di anni fa venne subito ribattezzato il "fast food del tartufo". L'idea è simpatica e vincente e mira a un consumo democratico del prezioso fungo, proposto a prezzi decisamente accessibili: i tagliolini al tartufo nero, ad esempio, non superano i 12 euro a porzione mentre le tartare, le uova e l'hamburger si aggirano tutti tra i 15 e i 18 euro. Non male se considerate che i ten grams – ossia i 10 grammi di tartufo – vengono grattugiati freschi di giornata su ogni portata.

Via della Moscova 41/43, Milano
Tel. 366 31 52 000
tengrams.it

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9. L'Angolo d'Abruzzo – Carsoli (AQ)

Dal 1986 il ristorante del patron Lanfranco Centofanti è sinonimo di rispetto per la terra, per la pastorizia e per l’agricoltura ecosostenibile; un paradiso per i cultori della cucina abruzzese, verace e di sentimento proprio come la gastronomia regionale comanda. Affettati, carni, paste fatte in casa e un menu tutto al tartufo bianco stimolano acquolina e appetito, appagato da porzioni ragionevoli e ben presentate.

Piazza Aldo Moro 8, Carsoli (AQ)
Tel. 0863 99 74 29
langolodiabruzzo.it

10. Monticelli Saperi e Sapori – Campobasso

È sicuramente uno dei ristoranti più noti di Campobasso, nonché dello stesso Molise, regione piccola ma piena di eccellenze sopraffine. In cucina c'è una chef giovane e preparata, vincitrice – tra i vari riconoscimenti – anche di una puntata del famoso show Quattro Ristoranti condotto dall'ormai amatissimo Alessandro Borghese. Cortesia e location completano il quadro, abbellito ulteriormente da ricette tradizionali eseguite con fantasia e capacità.

Via Sant'Antonio Abate 33, Campobasso
Tel. 0874 41 84 60

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