La nota e apprezzata specialità pugliese diventa la base per antipasti, piatti unici e spuntini sotto il segno della bella stagione grazie alla sua versatilità: pomodori, tonno, alici, zucchine, hummus di ceci, feta sono solo alcuni degli ingredienti perfetti per guarnire queste ciambelline di pane croccanti.
Croccanti, rustiche e versatili: le friselle sono una specialità della Puglia, tipica del Salento, a base di semola di grano duro, acqua, lievito e sale, che vengono cotte due volte per ottenere la loro inconfondibile consistenza secca e friabile. Un pane biscottato dalla forma a ciambella che ha la caratteristica di conservarsi a lungo e di essere bagnato per qualche secondo nell’acqua così da ammorbidirsi leggermente prima di essere condito nei modi più svariati. Le friselle ormai si trovano con facilità al supermercato, ma se ami sperimentare in cucina puoi provare a realizzarle in casa, sia nella versione classica, sia in quella integrale: di seguito, ecco come guarnirle, puntando su abbinamenti tradizionali e più creativi, perfetti per realizzare antipasti sfiziosi, piatti unici leggeri o spuntini estivi ideali da gustare in spiaggia.
Iniziamo da un evergreen, la frisella con pomodoro. A seconda dei gusti puoi scegliere se usare un pomodoro ramato oppure dei pomodori ciliegia o datterini: taglia l’ortaggio a tocchetti regolari e trasferiscilo in una ciotola, dove lo condisci con olio, sale e delle foglie di basilico spezzettato a mano. Lascia riposare 10-15 minuti in frigorifero per far insaporire. Bagna per pochi secondi la frisella e strofina a piacere con uno spicchio di aglio: con l’aiuto di un cucchiaio unisci il pomodoro e completa con un paio di foglioline di basilico. Al posto del basilico puoi usare l’origano.
Un’altra variante molto popolare è quella che vede l’aggiunta della mozzarella e del tonno, due ingredienti che d’estate è facile avere in casa. Partendo dalla stessa base della frisella al pomodoro, unisci la mozzarella tagliata a dadini e il tonno: di quest’ultimo ti consigliamo la versione in filetti che trovi nei barattoli di vetro, che ha una consistenza più soda e compatta rispetto al pesce in lattina. Completa con un filo d’olio e del basilico o origano fresco: per un tocco di sapidità puoi inserire anche delle olive, riducendole a pezzetti piccoli e mescolandole all’inizio con il pomodoro.
Restando nell’ambito della tradizione, ecco che la frisella è perfetta per essere abbinata anche ad altri ortaggi crudi, per ricette fresche ideali durante la bella stagione. Se in Toscana c’è la panzanella, in Puglia spunta l’acquasale, composta da un mix di verdure dell’orto quali sedano, cetrioli, cipolla rossa di Tropea e pomodorini conditi con un’emulsione di acqua a temperatura ambiente, sale (richiamando l’acqua del mare) e olio extravergine d’oliva. Disposta sul pane, questa insalata colorata diventa un antipasto o un piatto unico invitante e light.
Se cerchi un abbinamento semplice, ma d’effetto, queste friselle sono l’idea giusta per un pranzo o una cena tra amici della bella stagione. Per le cipolle ti consigliamo di scegliere una varietà rossa, più dolce, e prepararle come nella nostra insalata, ovvero sbollentate in acqua aromatizzata con il rosmarino, quindi affettate e condite con una vinaigrette di aceto, olio extravergine d’oliva e sale, per un sapore piacevolmente acidulo. Basta quindi tagliare i pomodori ciliegia in quarti o ulteriormente, la feta a cubetti: spargi un po’ d’olio sul fondo della frisella e disponi gli ingredienti alternandoli.
Una proposta per chi ama le verdure estive: le friselle con capperi, feta, melanzane e pomodori. Un abbinamento dai sapori decisi, addolciti dalla feta e dai pomodorini: se preferisci puoi eliminare i capperi e sostituirli con delle olive, così da rendere leggermente più delicato il risultato finale. Anche le melanzane grigliate, tipiche della stagione estiva, posso essere sostituite con delle zucchine grigliate o trifolate.
Concludiamo con delle friselle in chiave gourmet: rispetto alle precedenti i tempi di realizzazione si allungano, ma ne varrà di certo la pena. Come procedere? Senza dubbio giocando d’anticipo, soprattutto se decidi di fare da te le alici (e non acquistandole già pronte all’uso) seguendo la nostra ricetta, in quanto hanno bisogno di essere prima abbattute per 96 ore dato che si servono crude e poi lasciate riposare nella marinatura con succo di limone, aceto di vino bianco, aglio, olio extravergine d’oliva e sale per altre 8. Per i pomodorini confit, invece, ti suggeriamo una cottura di almeno 2 ore. Quando hai tutto pronto, non resta che comporre la frisella con uno strato di stracciatella, seguito dai pomodorini e le alici.