Meringa versus spumiglia: le principali differenze tra i due dolci della stessa famiglia

La preparazione è più lunga della lista degli ingredienti che servono a prepararla, ma la pazienza richiesta dal cucinarla viene ripagata da un gusto irresistibile: la meringa è uno dei dolci più golosi che esistano, una nuvola ariosa e soffice da mangiare da sola, oppure da usare per arricchire altri dessert, per esempio la famosa pavlova. In realtà la meringa è una ricetta alla portata di tutti, però attenzione a non fare confusione: di meringhe ne esistono tante tipologie ed è facile fare confusione tra una e l’altra. Spesso potresti aver sentito usare, o usare tu stesso, “spumiglia” come sinonimo di meringa, invece è sbagliato perché si tratta di due ricette diverse. Meringa e spumiglia sono molto simili ma non sono la stessa cosa: ecco cosa le differenzia.

Tutte le differenze tra meringa e spumiglia

Meringa e spumiglia sono spesso confuse perché non solo fanno parte della stessa famiglia, ma sono fatte entrambe con gli stessi due ingredienti, albumi d’uovo e zucchero. La vera differenza che distingue le due preparazioni è la quantità in cui questi due prodotti vengono usati nella ricetta: la meringa richiede che il peso dello zucchero sia il triplo del peso dell’albume, mentre nel caso della spumiglia il peso dello zucchero è il doppio dell’albume.

Inoltre spesso nella preparazione delle spumiglie vengono aggiunti altri ingredienti, soprattutto aromi per dare al dolcetto sapori diversi (per esempio estratto di vaniglia, succo di limone, ecc.) ma anche coloranti alimentari e zuccherini per renderle più colorate e allegre.

La differenza di ingredienti e di quantità degli stessi porta ad avere due prodotti diversi anche a livello di consistenza, con la meringa che risulta più croccante e resistente e la spumiglia che invece è più elastica, morbida e spumosa perché più umida e cotta per meno tempo, una sorta di via di mezzo insomma tra una meringa tradizionale e un marshmallow. Se invece preferisci ottenere una spumiglia più croccante devi allungare il tempo di cottura, ma considera che proprio per la sua composizione sarà estremamente friabile, motivo per cui così cotta si usa di solito per sbriciolarla su altri dolci.