video suggerito
video suggerito
17 Dicembre 2025 9:00

Menù di Natale per bambini: consigli e idee della nutrizionista

Il cibo a Natale è una vera scoperta per il tuo bambino e un’occasione educativa fondamentale per la sua crescita. In questo articolo ti lascio i miei consigli per viverlo al meglio.

A cura di Verdiana Ramina
0
Immagine

Il Natale è un momento speciale non tanto per quello che portiamo a tavola, ma per quello che insegna: condivisione, piacere, convivialità. E questo perché il cibo, durante le feste, diventa un terreno fertile per fare – ancora una volta – della sana educazione alimentare attraverso l’esperienza dei colori e profumi dei piatti della tradizione o che, per certe famiglie, rompono la tradizione.

L’obiettivo di tutto questo? Ancora una volta aiutare i bambini a vivere il cibo con serenità, curiosità e autonomia. Senza aspettative irrealistiche o rigidità, ma con attenzione ai loro bisogni reali. Tutti insieme.

Ti lascio di seguito i miei consigli per un menù di Natale da condividere e scoprire un boccone dopo l’altro.

Invita il bambino a partecipare: la cucina è educazione fatta esperienza

Il Natale è il momento perfetto per coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti. Le ricerche sulla food literacy, ovvero l’insieme di conoscenze, abilità, consapevolezze e competenze pratiche che permettono a una persona di orientarsi nel mondo del cibo, mostrano che quando i bambini partecipano attivamente alla cucina sviluppano una relazione positiva con gli alimenti e maggiore apertura verso nuovi sapori.

Per fare questo non servono ricette complicate, basta assegnare un compito “da grandi” ma alla loro portata, come per esempio:

  • sciacquare l’insalata o le verdure;
  • disporre gli ingredienti su una teglia da forno;
  • mescolare una salsa;
  • decorare una pietanza con dei croccantissimi semi.

Queste semplici e facilissime mosse li fanno sentire parte della festa e aiutano a costruire competenze alimentari durature.

Immagine

Scegli piatti della tua famiglia: la continuità rassicura sempre

La grande novità del Natale non deve essere un menù totalmente diverso. I bambini imparano meglio in cosa consiste la buona tavola quando c’è continuità: struttura del pasto riconoscibile, ingredienti familiari, consistenze a cui sono abituati.

Prova a pensare al tuo menù di Natale inserendo un primo conosciuto dal tuo bambino, un contorno che mangia volentieri e un modo semplice per presentare un cibo nuovo. La tua attenzione verrà ripagata.

Inserisci un cibo nuovo con naturalezza

Non tutto deve seguire necessariamente il filo della tradizione. Il Natale è un ottimo contesto per proporre piccoli assaggi esplorativi, non come sfida da superare, ma come un “tassello” da scoprire. Potrebbe essere una verdura cucinata in modo diverso, una crema spalmabile fatta in casa, una polpetta “speciale” di legumi, una salsa profumata servita in una mini coppetta.

Crea un ambiente sereno a tavola

A Natale si mangia insieme, ma i tempi è facile che si dilatino. Per i bambini è importante mantenere comunque un ritmo chiaro e rassicurante, fatto di un antipasto semplice, un piatto principale riconoscibile, una pausa tra una portata e l’altra non troppo prolungata – soprattutto per i più piccoli – un dolce presentato senza attese o pressioni.

La ricerca suggerisce che contesto familiare, qualità del pasto e pratiche parentali coerenti possono favorire scelte alimentari migliori e minor selettività. Vedrai che non sarà necessario “gestire le quantità”: sarà sufficiente creare un clima in cui il bambino si senta libero di autoregolarsi.

Immagine

Valorizza la condivisione, non la performance

Il Natale è un’occasione per ricordare ai bambini che il cibo è prima di tutto relazione, un modo per stare insieme: nessuno deve “mangiare tutto”, né essere perfetto. Non commentiamo quanto mangiano o come, e non paragoniamoci agli altri. Accompagniamo i più piccoli, invece, con frasi come:

  • Assaggia, se vuoi.
  • Hai tempo, nessuna fretta.
  • Se hai fame mangiane ancora, altrimenti va bene così.

È in queste parole che si costruisce una vera educazione alimentare.

E il giorno dopo?

Il 26 dicembre non c’è bisogno di compensare in alcun modo un pasto che sarà irrimediabilmente più ricco: il tuo bambino impara soprattutto dall’ordine quotidiano, non dalle eccezioni. Basta tornare alle solite abitudini: frutta e verdura nei pasti principali, una buona idratazione, un calendario familiare di pranzo e cena che riprende esattamente da dove lo avete lasciato, libertà di scegliere quanto mangiare. La normalità è la migliore forma di equilibrio.

Esempio di Menù di Natale per bambini: sarà anche il tuo?

Eccoti allora un esempio di menù di Natale, tutto da condividere.

1. Antipasto: cestini di brie e mirtilli

Immagine

Un abbinamento inaspettato da servire come finger food, perfetto per iniziare con il piede giusto. Se il tuo bambino è in svezzamento, sostituisci il brie con un formaggio fresco come una ricotta e la confettura con dei mirtilli freschi schiacciati con i rebbi di una forchetta.

2. Primo: crespelle ai funghi

Immagine

Le crespelle ai funghi sono semplici, buonissime e che piacciono a tutti: ricorda di servire solo funghi ben cotti al tuo bambino, coltivati e provenienti dal circuito della grande distribuzione. Sono ottimi gli Champignon previsti in questa ricetta. In svezzamento evita il sale e servi a temperatura ambiente, quando il formaggio non sarà più filante.

3. Secondo: rollè di pollo con patate novelle

Rollé di pollo

Un grande classico che sfida il tempo che passa. Durante l’alimentazione complementare evita il sale e servi a temperatura ambiente. Proponi le patate secondo i tagli sicuri, quindi mai intere o tondeggianti.

4. Contorno: insalata di finocchi

finire con olio

Una insalata immancabile che accompagna le cene invernali e da servire in tre varianti: l'insalata di finocchi. Preparati a stupire: servi il tutto secondo i tagli sicuri e, per i primi assaggi, sbollenta i cuori di finocchio per renderli più tenerli. Evita il sale, la frutta secca e taglia tutti i cibi che accompagnano questo ortaggio secondo i principi dei tagli di sicurezza.

5. Dolce: tronchetto di Natale

Immagine

Il tronchetto di Natale è un dolce semplice che, di norma, va a ruba. Per finire in bellezza e vivere il dolce natalizio senza farlo sembrare “il protagonista”, ma parte armoniosa del pasto. Non adatto ai bambini in svezzamento.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views