;)
ingredienti
La macedonia di frutta è un dessert fresco e colorato. Ideale da proporre a fine pasto o come merenda salutare e rigenerante, si prepara con la frutta fresca di stagione che più ti piace. Qui l’abbiamo realizzata con kiwi, uva, fragole e melone, che, mondati e tagliati a tocchetti regolari, vengono conditi con zucchero e succo di limone, ma, a piacere, puoi aggiungere la frutta che hai a disposizione in casa.
Una volta pronta, puoi servire la macedonia in coppette individuali e profumarla con foglioline di menta, come nella nostra versione, oppure, per una resa ancora più scenografica, puoi distribuirla all’interno di un mezzo melone o cocomero svuotato. A piacere, puoi unire della granella di pistacchi (o altra frutta secca) oppure guarnirla con un ciuffo di panna montata o una pallina di gelato alla crema.
Puoi utilizzare qualsiasi frutto di tuo gradimento, compresi quelli esotici come ananas, mango o cocco, ed è anche un'ottima soluzione per smaltire della frutta un po' troppo matura; al posto del succo di limone puoi utilizzare quello di arancia o lime e aromatizzare la macedonia con un goccio di maraschino o limoncello.
Se la frutta è particolarmente dolce e matura, puoi anche omettere lo zucchero oppure sostituirlo con un filo di miele o con uno, due cucchiai di eritritolo, dolcificante naturale a basso indice glicemico. Ti consigliamo, inoltre, di preparare la macedonia e lasciarla riposare in frigorifero, affinché si insaporisca ulteriormente, ma di consumarla entro la giornata.
Dalle origini incerte, sembra che la macedonia prenda il nome dalla penisola balcanica, vero e proprio crogiolo di usi, costumi e culture diverse. Secondo altri questa golosa preparazione deve invece i suoi natali alla cucina francese dove la macédoine si fa da sempre con un miscuglio di frutta a pezzettini, succo di limone, zucchero e, a discrezione dello chef, un goccino di liquore. Piccola curiosità: in Italia il primo riferimento alla macedonia risale al 1891 e si trova all’interno de "La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi.
Scopri come preparare la macedonia di frutta seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il cestino di melone e la torta macedonia.
Come preparare la macedonia di frutta
;Resize,width=712;)
Sbuccia il kiwi e taglialo a tocchetti regolari 1.
Sbuccia il kiwi e taglialo a tocchetti regolari 1.
;Resize,width=712;)
Lava la pesca, asciugala e poi tagliala a cubetti 2.
Lava la pesca, asciugala e poi tagliala a cubetti 2.
;Resize,width=712;)
Sciacqua le fragole, tamponale con carta assorbente da cucina, elimina il picciolo e tagliale e metà 3.
Sciacqua le fragole, tamponale con carta assorbente da cucina, elimina il picciolo e tagliale e metà 3.
;Resize,width=712;)
Taglia a fette il melone, elimina la buccia, privalo dei semi e riducilo a cubetti 4.
Taglia a fette il melone, elimina la buccia, privalo dei semi e riducilo a cubetti 4.
;Resize,width=712;)
Lava l'uva, stacca gli acini e tagliali a metà; quindi elimina delicatamente i semi con la punta di un coltello 5.
Lava l'uva, stacca gli acini e tagliali a metà; quindi elimina delicatamente i semi con la punta di un coltello 5.
;Resize,width=712;)
Raccogli la frutta in una ciotola capiente 6.
Raccogli la frutta in una ciotola capiente 6.
;Resize,width=712;)
Aggiungi lo zucchero 7.
Aggiungi lo zucchero 7.
;Resize,width=712;)
Versa il succo di limone 8.
Versa il succo di limone 8.
;Resize,width=712;)
Mescola per bene la frutta utilizzando un cucchiaio 9.
Mescola per bene la frutta utilizzando un cucchiaio 9.
;Resize,width=712;)
Guarnisci con qualche fogliolina di menta 10.
Guarnisci con qualche fogliolina di menta 10.
;Resize,width=712;)
Distribuiscila nelle coppette individuali, porta in tavola e servi 11.
Distribuiscila nelle coppette individuali, porta in tavola e servi 11.
I segreti per non fare annerire la frutta
Per una macedonia ancora più buona e saporita ti suggeriamo di condire la frutta con un qualche ora di anticipo e di lasciarla insaporire in frigo. In questo caso, per evitare che si ossidi e annerisca, basterà mettere in atto piccoli accorgimenti.
Condisci la frutta con il succo di limone, come nella nostra ricetta, o con quello di una arancia: grazie all’acido citrico contenuto negli agrumi la macedonia si conserverà al meglio senza deteriorarsi, e rimarrà di un colore vivo e brillante anche a distanza di ore.
Unisci il succo dell’ananas: oltre ad avere proprietà antiossidanti conferirà un gusto tropicale alla preparazione. Per ottenerlo, puoi estrarlo con l’apposito strumento oppure frullare l’ananas con un mixer e filtrare il liquido con un colino a maglie strette.
Se, invece, non vuoi aggiungere liquidi e desideri servire la macedonia subito, in attesa di portarla in tavola, puoi conservarla in frigo con pellicola trasparente a contatto per evitare il passaggio dell’aria: ma si tratta della soluzione meno efficace e duratura.
Quale frutta scegliere?
La frutta da prediligere è sempre quella di stagione, possibilmente biologica e non trattata chimicamente. In estate largo a pesche e albicocche, morbide e zuccherine, ma anche a melone, cocomero, ciliegie, prugne, frutti di bosco e fichi. In autunno o inverno unisci dadini di mela, pera, banana, mandarini, arance, chicchi di melagrana, tocchetti di ananas e altra frutta esotica.