video suggerito
video suggerito
14 Febbraio 2024 12:09

L’incredibile “smentita” di Report: i polli Fileni sono davvero bio e senza Ogm

La trasmissione di Sigfrido Ranucci dedica pochi secondi a una falsa rettifica: Fileni aveva ragione fin dall'inizio, i suoi polli non hanno problemi e sono sani.

1263
Immagine

Ha dell'incredibile il finale di puntata di Report di qualche settimana fa: la trasmissione condotta da Sigfrido Ranucci fa dietro front sull'inchiesta Fileni, dando addirittura ragione all'azienda. Non si è trattata di una vera e propria rettifica (perché non la presentano come tale) ma è un'inversione sul tema davvero importante: "Circa un anno fa ci eravamo occupati di come venivano trattati gli animali negli allevamenti Fileni. Dopo la nostra inchiesta — dice Ranucci leggendo il comunicato — l'azienda ha raggiunto un accordo che consente di controllare e prevenire comportamenti non corretti da parte degli allevatori e rispettare il benessere animale". L'istallazione delle telecamere è però uno scrupolo in più dell'azienda perché non sono mai stati accertati maltrattamenti sugli uccelli. Ranucci continua dicendo che la redazione aveva "sollevato interrogativi sui mangimi con Ogm. L'azienda ci informa che tutti gli enti hanno accertato l'adeguatezza dei mangimi dei polli". Fileni è quindi innocente, non ha commesso alcuna irregolarità.

L'azienda di Macerata si è sempre dichiarata estranea alle accuse della trasmissione e dopo circa un anno si è presa questa rivincita. Anche sui polli biologici ha avuto ragione l'industria: i polli biologici e allevati a terra, per essere dichiarati tali, devono razzolare all'aperto per 1/3 della propria vita. Gli enti e l'azienda stessa hanno accertato il funzionamento dei sistemi che regolano apertura e chiusura delle "gabbie" dei polli. Nulla di irregolare dunque neanche in questo caso. "Non vi sono prescrizioni vincolanti sul momento dal quale l’animale biologico deve poter fruire degli spazi aperti — diceva Fileni un anno fa — poiché l’unica prescrizione normativa concerne il fatto che i broiler bio devono poter trascorrere almeno 1/3 di vita all’aperto, anche a seconda delle stagioni e delle condizioni meteo.  È quindi normale che l’inizio delle aperture possa variare, non solo da allevamento ad allevamento, ma persino da capannone a capannone o da stagione a stagione".

Una rettifica-non-rettifica

Il servizio incriminato è di gennaio 2023, a firma di Giulia Innocenzi, e a distanza di un anno Report ammette che in realtà Fileni ha sempre agito correttamente, che i polli bio sono davvero bio, che quelli allevati all'aperto seguono il disciplinare e che quelli senza Ogm sono effettivamente senza Ogm. La questione è stata sollevata da Roberto La Pira de Il Fatto Alimentare sul suo profilo LinkedIn e poi da Dissapore perché questa dichiarazione è stata fatta a margine di una puntata di oltre due ore, dura pochi secondi ed è sui titoli di coda.

Immagine

L'azienda di Macerata già in passato ha avuto da ridire su questo sistema di informazione perché le era stato dato pochissimo tempo per replicare ed è stato per questo che si era tutelata con un lungo comunicato sul proprio sito internet di ben sei pagine in risposta alle domande poste dalla redazione Rai.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
1263
api url views