La pentola a pressione può esplodere? È raro ma sì: ecco quando avviene

Una delle paure più usuali degli amatori in cucina riguarda la pentola a pressione: spesso ci si chiede se la pentola può scoppiare e ti diciamo che sì, teoricamente una pentola a pressione può esplodere. La paura è tornata viva a causa di una tragedia accaduta in Sicilia: una donna pakistana di 46 anni, madre di otto figli, è deceduta per l'esplosione di una pentola a pressione nella sua casa di Caltagirone, in provincia di Catania. Probabilmente l'esplosione è dovuta a un cattivo funzionamento della valvola di sfogo o a un errato uso della pentola. Le esplosioni delle pentole a pressione sono casi estremamente rari proprio grazie alla valvola di sicurezza ma un rischio statistico esiste.

Perché esplode una pentola a pressione

Le pentole a pressione sono particolari perché trattengono tutto il vapore prodotto dall'ebollizione che quindi non fuoriesce come nelle normali pentole. L'acqua all'interno viene riscaldata fino a raggiungere il punto di ebollizione, il vapore acqueo che si crea non può fuoriuscire dalla pentola a causa del coperchio ermetico così la pressione aumenta all'interno della pentola. Tutto questo fa innalzare il punto di ebollizione dell'acqua e porta il cibo a essere cotto più velocemente a causa di una temperatura più alta.

Detta così sembra un'ipotetica bomba domestica e infatti il pericolo di esplosione esiste per quanto raro possa essere. Per evitare problemi, ogni pentola a pressione ha una valvola che mantiene costante la pressione interna, (tra 0,5 e 1 atmosfera, oltre alla normale pressione a livello del mare) e una valvola di sicurezza che si attiva se c'è vapore in eccesso. L'esplosione avviene solo se entrambe le valvole sono completamente otturate e la pentola la si lascia a lungo sul fuoco. In questo caso la pressione interna potrebbe superare il valore limite della rottura dell'acciaio inossidabile, cosa che avviene a 60 bar di potenza, e provoca di conseguenza un'esplosione che può essere mortale.