
Non si fa altro che parlare di lui, considerato da molti l'attuale re del tennis, che continua, un torneo dopo l'altro, a scrivere la storia del tennis italiano: Jannik Sinner vince la finale di Wimbledon contro lo spagnolo Carlos Alcaraz, diventando il primo italiano a riuscire nell’impresa nel singolo maschile. Una carriera, a soli 23 anni, fatta di un successo dopo l'altro e che sembra non arrestarsi mai: una macchina alimentata da allenamenti intensi ma anche, come ci si aspetta, da una sana ed equilibrata alimentazione (con qualche piccolo sgarro). Scopriamo cosa mangia il nostro numero uno al mondo.
Un Carota Boy a tutti gli effetti
I suoi fan si chiamano Carota Boys e il motivo non è da legare soltanto al suo colore di capelli: infatti è ormai risaputo che il nuovo re di Wimbledon ha una grande passione per le carote. Questo binomio nacque nel 2019 durante l’Atp 500 di Vienna quando, in un cambio campo, fu visto sgranocchiare una carota. In seguito ha rivelato in un'intervista a Sky: "Non avevo mangiato molto prima della partita. Così nel secondo set è arrivata la fame. Ho chiesto aiuto a un collaboratore che mi ha preso le carote, un pezzo di pane e una mela. Ho mangiato una carota e poi ho vinto…". Ora, non sappiamo quanto questo ortaggio abbia influito su quella vittoria, ma quel che è certo è che le carote sono un ottimo alleato per la nostra salute, ricche di antiossidanti, vitamine e fibre e di sicuro sono un perfetto alimento da integrare in una dieta, soprattutto se, come Sinner, si pratica uno sport.

Pizza, sushi e dolci come comfort food e il piatto che non mangerebbe mai
Per quanto per alcuni possa sembrare sorprendente, anche il nostro Sinner ama concedersi qualche piccolo sgarro: i suoi piatti preferiti? Pizza e sushi. Anche se non sono ricette così tipiche della gastronomia altoatesina, ha affermato di cedere a questi piccoli piaceri di tanto in tanto. Ma la sua passione più grande sono in assoluto i dolci: "Mi piacciono tantissimo e spesso me ne concedo uno. Alla fine non si perde una partita perché si mangia qualche dolce".
Ma se c'è una cosa che invece non mangerebbe mai, nonostante molti dicano che siano una buona fonte di proteine (che agli sportivi non fa mai male), sono gli insetti: "So che c'è molta gente che lo fa, ma per me mangiare gli insetti è un’esperienza impensabile, non potrei mai fare una cosa del genere" ha detto in un'intervista.
La passione per la cucina
A quanto sembra, una delle grandi passioni del nostro numero uno al mondo è proprio quella della cucina: un amore nato probabilmente dal papà, Hanspeter, chef per anni del Rifugio Fondovalle (Talschlusshütte) in Val Fiscalina. A conferma di questa tesi, qualche anno fa, fu lui stesso a pubblicare sui social una foto che lo ritrae alla prese con un barbecue mentre controlla la cottura della carne.
La dieta del suo avversario spagnolo
Carlos Alcaraz, 22 anni e secondo al mondo, non è riuscito a conquistare, dopo la vittoria al Roland Garros contro lo stesso avversario, il trofeo britannico più ambito nel mondo del tennis. Un fuoriclasse che vanta numerosi record, allo stesso modo di Sinner, raggiunti con tanto sudore e un’alimentazione ben precisa. A parlarne è stato il suo allenatore, Alberto Lledò, in un'intervista: "Uno come Alcaraz ha bisogno di glicogeno per avere energia, ma anche di carboidrati e in parte di grassi. E poi ci sono le proteine per il recupero e per generare massa, in base al lavoro da svolgere".
Cosa mangia Novak Djokovic
Uno dei tennisti che, a 38 anni, continua a far parlare di sé, inarrestabile e ancora pronto a conquistare titoli: serbo, classe 1987, Novak Djokovic, ora al sesto posto nella classifica Atp, segue una dieta decisamente più drastica e rigorosa. Un regime alimentare composto perlopiù da uno stile plant-based e completamente privo di glutine (proteina eliminata dopo aver scoperto, nel 2010, di esserne intollerante). Le sue giornate iniziano solitamente con un bicchiere di acqua tiepida e limone a cui segue una colazione composta da frutta secca, semi, noci e frullati con alghe, spinaci e sedano. A pranzo e a cena invece predilige piatti leggeri ma nutrienti, come verdure fresche, legumi, cereali integrali, ma anche piccole quantità di pesce o carne bianca. Una delle caratteristiche principali della sua dieta è il digiuno intermittente: spesso pratica un digiuno di 14-16 ore al giorno per permettere al corpo di non bruciare troppe energie per la digestione.
