I jalebi, conosciuti anche come jilawii, imaratee o jalibi, sono dei dolcetti a forma circolare fritti e inzuppati nello sciroppo, molto diffusi in India, Pakistan, Bangladesh, Nepal e Sri Lanka. Solitamente venduti come street food nei mercatini indiani, si preparano in India anche in ricorrenze importanti, come il giorno dell'Indipendenza o la festa della Repubblica. Per prepararli bisognerà prima realizzare la pastella con farina 00, amido, lievito istantaneo, cardamono, yogurt, olio e acqua. Il composto sarà poi versato nel sac à poche e fritto nell'olio ben caldo o nel burro chiarificato o ghee, formando una spirale. I dolcetti saranno poi passati in uno sciroppo a base di zucchero, acqua, succo di limone e aromi, prima di essere gustati. A fine preparazione i jalebi avranno una consistenza un po' gommosa e saranno pronti da gustare caldi o freddi, per la colazione o come delizioso snack.
I jalebi non hanno una forma perfetta o ben precisa, quindi non preoccupatevi se saranno anche diversi tra loro: saranno comunque buonissimi.
Per la preparazione della pastella preferite lo yogurt greco, più cremoso e compatto. Inoltre potete sostituire il succo di limone con l'acqua di rose nella preparazione dello sciroppo.
Mettete in una ciotola la farina setacciata con il lievito istantaneo, la maizena e il cardamono e mescolate 1. Unite anche l'olio, lo yogurt e l'acqua e mescolate fino a ottenere una pastella liquida e senza grumi 2. Prendete una ciotola grande, aggiungete un po' di acqua calda e appoggiateci sopra la ciotola con la pastella. Coprite con un canovaccio e lasciate riposare per 30 minuti. Mettete sul fuoco due padelle dal bordo alto: una servirà per friggere le frittelle e l'altra per la preparazione dello sciroppo. Per realizzare lo sciroppo, mescolate l'acqua con zucchero 3 e zafferano.
Mettete in una ciotola la farina setacciata con il lievito istantaneo, la maizena e il cardamono e mescolate 1. Unite anche l'olio, lo yogurt e l'acqua e mescolate fino a ottenere una pastella liquida e senza grumi 2. Prendete una ciotola grande, aggiungete un po' di acqua calda e appoggiateci sopra la ciotola con la pastella. Coprite con un canovaccio e lasciate riposare per 30 minuti. Mettete sul fuoco due padelle dal bordo alto: una servirà per friggere le frittelle e l'altra per la preparazione dello sciroppo. Per realizzare lo sciroppo, mescolate l'acqua con zucchero 3 e zafferano.
Cuocete per 15 minuti, fino a raggiungere la temperatusa di 95°. Abbassate il fuoco, aggiungete il succo di limone e il cardamomo in polvere 4 e mescolate. Prendete l'impasto, mescolate e versatelo nel sac à poche 5. Spremete il contenuto all'interno della padella con olio ben caldo facendo movimenti circolari così da realizzare una sorta di nido 6.
Cuocete per 15 minuti, fino a raggiungere la temperatusa di 95°. Abbassate il fuoco, aggiungete il succo di limone e il cardamomo in polvere 4 e mescolate. Prendete l'impasto, mescolate e versatelo nel sac à poche 5. Spremete il contenuto all'interno della padella con olio ben caldo facendo movimenti circolari così da realizzare una sorta di nido 6.
Friggete fino a doratura, girandoli una sola volta. Sollevateli con una schiumarola 7, asciugateli con carta da cucina e passate i jalebi nello sciroppo per un minuto, rigirandoli 8. Scolateli, per eliminare lo sciroppo in eccesso e servite. I vostri jalebi sono pronti per essere gustati 9.
Friggete fino a doratura, girandoli una sola volta. Sollevateli con una schiumarola 7, asciugateli con carta da cucina e passate i jalebi nello sciroppo per un minuto, rigirandoli 8. Scolateli, per eliminare lo sciroppo in eccesso e servite. I vostri jalebi sono pronti per essere gustati 9.
Potete conservare i jalebi per 4-5 giorni a temperatura ambiente all'interno di un contenitore ermetico.