
I cutumè sono delle frittelle tipiche della gastronomia siciliana, preparate con un impasto morbido a base di ricotta, uova, semola rimacinata di grano duro, zucchero, cannella in polvere e un pizzico di sale. Una volta formate tante ciambelline, queste vengono fritte in olio di semi bollente e servite poi ricoperte di sciroppo di miele e succo d'arancia.
Il risultato sono dei dolcetti golosi, dorati e fragranti, solitamente serviti in occasione delle feste natalizie e pasquali, ma anche per ricorrenze speciali. Saranno perfetti da gustare a merenda o da portare in tavola come squisito dessert di fine pasto in occasione di una serata con ospiti speciali, insieme a un bicchierino di vino liquoroso.
Scopri come preparare i cutumè seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le iris e i cannoli.
ingredienti
Come preparare i cutumè

Per preparare i cutumè, inizia lavorando la ricotta in una ciotola per ammorbidirla, quindi unisci le uova 1 e amalgamale con una forchetta.
Per preparare i cutumè, inizia lavorando la ricotta in una ciotola per ammorbidirla, quindi unisci le uova 1 e amalgamale con una forchetta.

Aggiungi la farina di semola rimacinata 2 e mescola ancora per incorporarla al resto degli ingredienti.
Aggiungi la farina di semola rimacinata 2 e mescola ancora per incorporarla al resto degli ingredienti.

Completa con zucchero, cannella 3 e un pizzico di sale.
Completa con zucchero, cannella 3 e un pizzico di sale.

Lavora il composto a mano, nella ciotola, fino a ottenere un panetto liscio e piuttosto morbido. Coprilo con pellicola trasparente 4 e lascialo riposare in frigorifero per 2 ore.
Lavora il composto a mano, nella ciotola, fino a ottenere un panetto liscio e piuttosto morbido. Coprilo con pellicola trasparente 4 e lascialo riposare in frigorifero per 2 ore.

Trascorso questo tempo, ricava dall'impasto delle polpettine grandi quanto un'albicocca, quindi pratica un foro al centro con un dito, in modo da formare delle ciambelline 5.
Trascorso questo tempo, ricava dall'impasto delle polpettine grandi quanto un'albicocca, quindi pratica un foro al centro con un dito, in modo da formare delle ciambelline 5.

Versa l'olio in un pentolino stretto dai bordi alti e, quando sarà bollente (alla temperatura di circa 170-180 °C) tuffa poche ciambelline alla volta e friggile per qualche minuto, girandole spesso, fino a doratura 6.
Versa l'olio in un pentolino stretto dai bordi alti e, quando sarà bollente (alla temperatura di circa 170-180 °C) tuffa poche ciambelline alla volta e friggile per qualche minuto, girandole spesso, fino a doratura 6.
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Fritte tutte le ciambelline, tienile da parte e occupati della guarnizione: versa in un pentolino il miele e il succo d'arancia precedentemente filtrato 7, quindi porta dolcemente a ebollizione e mescola per qualche minuto.

Fritte tutte le ciambelline, tienile da parte e occupati della guarnizione: versa in un pentolino il miele e il succo d'arancia precedentemente filtrato 7, quindi porta dolcemente a ebollizione e mescola per qualche minuto.
Infine, versa lo sciroppo caldo sui cutumè 8.

Infine, versa lo sciroppo caldo sui cutumè 8.
I cutumè sono pronti: portali in tavola e gustali 9.
Consigli
A piacere, puoi aromatizzare l'impasto dei cutumè con della scorza grattugiata di arancia, oppure cospargere quest'ultima sui dolcetti fritti e coperti di sciroppo. In alternativa, possono essere spolverizzati di zucchero a velo o con una miscela di zucchero e cannella.
Noi abbiamo optato per la ricotta vaccina, dal gusto leggero e delicato ma, se preferisci, puoi sostituirla con una di pecora o di capra, entrambe più aromatiche e saporite; l'importante è che il latticino sia ben asciutto.
Si consiglia di consumare i cutumè al momento, caldi e fragranti ma, se dovessero avanzare, possono essere conservati a temperatura ambiente, sotto una campana di vetro per dolci, per 1 giorno al massimo.