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20 Dicembre 2025 11:00

Cosa mangiare a Vienna: piatti tipici e specialità da provare in viaggio

Partiamo per un viaggio a Vienna dove scopriremo una cucina ricca di piatti tipici che raccontano la storia gastronomica dell'Impero austro-ungarico e le influenze successive da Paesi dell'Europa centrale.

A cura di Enrico Esente
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Se hai in mente di volare a Vienna per un viaggio o ce l'hai già organizzato, ti starai chiedendo sicuramente quali sono i piatti tipici da assaggiare. La cucina austriaca rappresenta un vero e proprio mosaico gastronomico che nasce dalla storia dell'Impero austro-ungarico. Devi sapere che porta con sé influenze provenienti da tradizioni culinarie di paesi come la Germania, la Repubblica Ceca, l'Ungheria e anche l'Italia. Nel corso del tempo, questa cucina si è ulteriormente arricchita anche grazie a suggestioni più recenti provenienti da Grecia e Turchia. Si tratta quindi di una gastronomia che racconta, attraverso i suoi piatti, la storia dell'Europa centrale. 

Tornando alla Capitale, a Vienna ci sono ricette popolari tramandate nel tempo. Qui puoi trovare zuppe, secondi di carne e i celebri dolci simbolo della città, passando per caffè storici e altre specialità locali. Insomma mangiare a Vienna è un’esperienza fondamentale per conoscere la cultura del luogo. In questa guida scopriremo insieme i piatti viennesi più famosi e cosa ordinare almeno una volta durante il tuo viaggio.

1. Wiener schnitzel (cotoletta viennese)

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Si parte subito con il piatto più famoso di Vienna nonché una delle cotolette più celebri al mondo: la wiener schnitzel. Simbolo della cucina viennese, è da sempre protagonista di un acceso confronto con la nostra cotoletta alla milanese. L’origine della ricetta è infatti oggetto di dibattito: per la tradizione austriaca nasce a Vienna, mentre quella italiana la considera una rielaborazione della più antica versione lombarda. Dal punto di vista della preparazione, le somiglianze non mancano. Anche la wiener schnitzel prevede una fettina di vitello, privata però dell’osso e accuratamente battuta fino a diventare molto sottile. La carne viene quindi passata nell’uovo, impanata nel pangrattato e fritta nel burro, fino a ottenere la classica doratura croccante. In tavola è solitamente servita con un contorno semplice, come l’insalata di patate o la lattuga, a completare un piatto diventato icona.

2. Frittatensuppe

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Se sei a Vienna, specialmente durante il periodo invernale, sarà d'obbligo fermarti a mangiare qualche zuppa tipica. Qui, come del resto succede anche a noi, la popolazione considera zuppe e minestre come degli autentici comfort food per scaldarsi durante i mesi più freddi e, tra le più rappresentative e conosciute, spicca la frittatensuppe. Si tratta di un brodo limpido, chiaro che viene fatto con carne di manzo e servito con striscioline di frittata o crespelle tagliate alla julienne. Nato come piatto di recupero, nel corso degli anni è diventato una presenza fissa in tutti i menu tradizionali. Un esempio perfetto di cucina essenziale, capace di valorizzare pochi ingredienti con eleganza.

3. Tafelspitz

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Si racconta che il tafelspitz (manzo bollito) sia uno dei simboli del cibo viennese, con una fama che risale alle tavole reali dell'Impero austro-ungarico. Da molte fonti si può leggere quanto questo fosse il piatto preferito dell'Imperatore Francesco Giuseppe I d'Asburgo (in carica dal 1848 al 1916). Ancora oggi rappresenta l'eleganza della cucina viennese: si tratta di un piatto composto da manzo bollito tagliato a fette che viene accompagnato da patate lesse, spinaci e salse tipiche come il rafano o la salsa di mele.

Si racconta che il tafelspitz (manzo bollito) sia uno dei simboli del cibo viennese, con una fama che risale alle tavole reali

4. Wienerwurst (salsiccia viennese)

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I würst viennesi rappresentano lo street food più famoso della città. Vengono serviti caldi nei mercatini del centro spesso accompagnati da pane (hot dog), senape dolce e salsa di rafano. Sono centinaia i chioschi di wurst che puoi trovare tra le strade della Capitale austriaca. Si tratta di salsicce affumicate e precotte, realizzate con carne suina, bovina o un mix delle due, secondo metodi tradizionali e ingredienti selezionati. In Austria vengono consumate in contesti molto diversi, dalle feste popolari ai pasti quotidiani, e servite con crauti, senape e birra. In Italia, invece, sono conosciuti come würstel, ma ciò che intendiamo noi per questo alimento è spesso legato a prodotti industriali confezionati, consumati in modo veloce e senza particolare attenzione alla qualità. Questa differenza mette in luce due approcci gastronomici distinti e invita a riflettere sull’importanza di conoscere l’origine e la composizione degli alimenti che portiamo in tavola.

5. Wiener backhendl (pollo fritto)

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Il backhendl è uno dei piatti più famosi di Vienna. Si tratta di pollo impanato e fritto dall'aspetto croccante e dorato. In origine, la preparazione di questo piatto prevedeva pollo impanato e cotto al forno, poiché solo l'alta classe viennese aveva accesso ai cibi fritti. Oggi è molto diffuso in città e viene servito quasi sempre con insalata di patate o cetrioli. Semplice ma gustoso, è molto apprezzato, un piatto classico se ceni in una locanda tradizionale.

6. Gulasch alla viennese

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Il gulasch viennese è una variante più delicata rispetto a quello ungherese. Viene preparato con manzo, cipolle e paprika, lasciato cuocere a lungo. La consistenza è densa e cremosa, mentre il sapore è intenso ma equilibrato. È un piatto molto diffuso nelle osterie tradizionali e spesso viene servito con pane o canederli. Da assaggiare assolutamente se viaggi a Vienna durante i mesi freddi: è uno di quei piatti che racconta l’influenza dell’Europa centrale sulla cucina austriaca.

7. Sachertorte

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L'icona di Vienna. La pasticceria austriaca è una delle migliori al mondo e, i dolci simbolo della città, vanno per forza citati. La celebre sachertorte è probabilmente il dolce viennese più famoso nel mondo. Fu creata nel 1832 da Franz Sacher, un apprendista chef (che all’epoca aveva sedici anni) che avrebbe preparato il dessert per il principe Wenzel von Metternich. Si tratta di una torta al cioccolato con un sottile strato centrale di marmellata di albicocche e glassata con altro cioccolato fondente.

8. Apfelstrudel

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L’apfelstrudel è un altro tra i dolci più rappresentativi di Vienna. Nato ai tempi dell'Impero asburgico, è un dessert che devi assaggiare assolutamente poiché capace di conquistare sia i locali sia i visitatori. Le sue origini affondano nelle influenze della pasticceria ottomana, poi rielaborata secondo il gusto viennese. Si tratta di una pasta sfoglia sottilissima ripiena di mele, uvetta, zucchero e cannella. Croccante fuori e morbido all'interno, viene spesso servito caldo ed è accompagnato da crema o salsa alla vaniglia. È un classico dei caffè viennesi nonché simbolo della pasticceria tradizionale.

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