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Succede ogni anno: torni a casa dalle vacanze con la valigia piena di cose che non si indossano. Vasetti di pesto o salse pronte, bottiglie di olio o liquori, spezie di vario tipo: tutto rigorosamente “artigianale” e scelto con entusiasmo davanti a una bancarella o dopo una cena memorabile. Mirto, pesto, bottarga, sali aromatizzati, formaggi stagionati: ricordi di un’estate che vuoi prolungare ancora un po’.
Peccato che, passati pochi giorni, tornano la routine, le email, la spesa standard — e quei souvenir rischiano di rimanere in fondo alla dispensa fino al prossimo cambio stagione e magari scadono pure. E allora, come usarli subito e bene, prima che finiscano dimenticati? Ecco qualche idea pratica per riportare quei sapori in tavola, anche se stai tornando alla tua routine.
Il mirto e il limoncello: non solo da bere
Il mirto lo hai comprato in Sardegna, il limoncello te l’ha regalato la signora della casa vacanza. Entrambi stanno lì, belli freschi in frigo, ma ti chiedi: "Ora che non è più Ferragosto, che ci faccio?"
Facile. Oltre al classico bicchierino da fine pasto, puoi usarli per:
- profumare una macedonia o marinare frutti di bosco;
- dare un tocco di sprint a una panna cotta o a un dolce freddo;
- preparare un cocktail serale con tonica, ghiaccio e due foglie di menta.
Il pesto (di quello buono): sfruttalo ora, non tra sei mesi
Il pesto fresco ha vita breve: non trattarlo come reliquia. Anzi: è perfetto per affrontare i giorni del rientro con pochi ingredienti e poca voglia. Spalma su una focaccia, mescolalo con un formaggio fresco per un condimento veloce, oppure usalo per condire farro, riso freddo o patate lesse. Può trasformare anche la più noiosa delle insalate in qualcosa di interessante.

Bottarga: il super-condimento che ti risolve la cena
Hai comprato un sacchetto di bottarga grattugiata o un piccolo lingotto sottovuoto? Bravo. Ora usala. Una spolverata su una pasta aglio, olio e due pomodorini e la cena è pronta. Ma la bottarga è un prodotto più versatile di quanto non possa sembrare: provala anche su uova strapazzate, verdure grigliate o una semplice bruschetta con un velo di burro. È un sapore forte e sapido: ne basta poco, ma cambia tutto.
Formaggi stagionati: non lasciarli stagionare in eterno
Il pecorino preso in montagna o quel caciocavallo affumicato meritano di finire in un piatto, non nel cassetto del frigo. Grattugiali su una pasta al burro, usali a cubetti su un’insalata di fine estate, oppure lasciali sciogliere dentro a una frittata o un risotto.

E se sono troppo forti? Grattugia fine, mescola con un po’ di robiola o mascarpone: ed ecco una crema pronta per crostini.
L'olio al tartufo
L’olio al tartufo è uno dei souvenir gastronomici più amati, soprattutto se le mete sono italiane, ma spesso finisce dimenticato in dispensa. Per sfruttarlo al meglio prima che perda il suo aroma, usalo a crudo su piatti caldi per sprigionarne il profumo: ottimo su risotti, uova o patate, ma anche per dare carattere a una semplice pizza bianca o a un toast con formaggio fuso. Provalo in piccole dosi in una maionese fatta in casa o mescolato a un burro morbido per condire crostini e carni grigliate. Un’idea originale? Qualche goccia in una crema di zucca o su popcorn per un aperitivo elegante e sorprendente.
Sali, spezie, peperoncini secchi
I classici "non scade mai", ma il loro profumo sì: più li tieni in casa più perderanno la loro efficacia in termini di aromatizzazione. Quindi meglio usarli quando sono ancora intensi. Se hai comprato del sale aromatizzato, puoi usarlo per condire delle verdure al forno, arrostite o arricchire insalate; i peperoncini secchi, invece, possono diventare un olio piccante fatto in casa: prepararlo è facilissimo, soprattutto se hai anche dell'olio di qualità che hai riportato dalla vacanza.

Spesso dai paesi esteri riportiamo anche delle spezie che non riusciamo a trovare nei nostri mercati: possono trasformarsi in rub per carne o verdure da grigliare nel weekend. E se proprio non riesci a usarli tutti? Impacchettali in piccoli vasetti e regalali. Saranno più apprezzati ora che a Natale.