video suggerito
video suggerito
16 Dicembre 2025 13:00

Come sprecare meno cibo durante le feste: 6 consigli utili

Le festività natalizie portano inevitabilmente a un aumento dei consumi alimentari con i vari pranzi e cene di Natale e Capodanno. Cibo che, troppo spesso, finisce di essere sprecato. Come fare a evitarlo? Ecco qualche consiglio pratico e utile per evitare di sprecare cibo e avanzi.

A cura di Martina De Angelis
0
Immagine

Una delle parti più belle del periodo natalizio è radunarsi con famiglia e amici per grandi pranzi e cene pantagrueliche, uno dei modi preferiti per celebrare e Capodanno soprattutto in Italia, dove abbiamo come tradizione festeggiare proprio con pasti decisamente abbondanti. Questo comporta anche un risvolto meno positivo, ovvero lo spreco di tanto cibo, acquistato in eccesso e poi non utilizzato o avanzato e poi gettati nella spazzatura. La categoria di alimenti più sprecata è quella dei dolci, seguita dal pane e poi dagli antipasti in cui troviamo salumi e stuzzichini di ogni genere.

Non è difficile immaginare il perché: durante pranzi e cene abbondanti le persone tendono a limitarsi agli "estremi" quindi piluccano l'antipasto per tenersi leggeri, cercano di evitare il pane per lo stesso motivo e arrivano ugualmente a fine pasto molto sazi, troppo per mangiare i dolci. In realtà tutto questo può essere facilmente evitato usando un po’ di accortezza nella programmazione dei pasti per cercare di ridurre gli sprechi e, soprattutto, ridurre i rifiuti alimentari riciclando gli avanzi il più possibile. La cucina italiana ha da sempre una forte connessione con il riciclo e sono tante le ricette che puoi utilizzare per dare nuova vita alle pietanze avanzate, che inoltre puoi congelare o persino condividere con amici e parenti. Ecco qualche consiglio utile per sprecare meno cibo durante le feste natalizie, in modo che ognuno di noi nel suo piccolo possa fare la differenza dal punto di vista dello spreco, con comportamenti di acquisto e di consumo il più responsabili possibile.

1. Pianificare il menu in anticipo

Immagine

Il primo passo per evitare un acquisto e consumo eccessivo di cibo, e di conseguenza ridurre gli sprechi, è pianificare in anticipo il menu del pranzo o cena che intendi organizzare: una buona programmazione nella fase iniziale ti aiuterà a comprare e cucinare esattamente quello che ti serve, senza abbondare solo perché hai le idee confuse. Programmare il menu non vuol dire solo cucinare, ma anche decidere in anticipo quanto cucinare, calcolando le porzioni giuste per ogni ospite: tieni a mente che un pasto natalizio è spesso composto da più portate, quindi non esagerare con le quantità di ogni piatto e non cucinare “per sicurezza” temendo che non basti. Sarebbe buona cosa anche avere le idee chiare sulle abitudini alimentari dei tuoi commensali: considera se ci saranno bambini, persone vegetariane o intolleranti a determinati alimenti, in modo da non comprare in eccesso prodotti che sai già non tutti mangeranno e di preparare cose mirate che sei sicuro saranno consumate.

2. Stilare la lista della spesa (ma prima controlla la dispensa)

Immagine

Il secondo passo da compiere dopo aver pianificato il meni è stilare una lista della spesa dettagliata, specificando nell’elenco quali ingredienti ti servono e in quale quantità ti servono: in questo modo andrai a colpo sicuro, evitando acquisti compulsivi ed eccessivi dettati dall’euforia del momento. Prima di andare al supermercato ti ricordiamo che è bene fare un controllo approfondito della tua dispensa, lista alla mano: è molto probabile che hai già alimenti che potrebbero esserti utili, magari quelli dalla scadenza più lunga che possono esserti utili per le ricette che hai programmato, così da non doverli acquistare nuovamente. Quando poi ti trovi a fare la spesa, non farti ingannare dal marketing dei supermercati: le attività commerciali, soprattutto durante il periodo natalizio, si riempiono di offerte, sconti e prodotti sottocosto, ma acquista i prodotti solo se ti servono realmente e non solo perché sono in promozione.

3. Congelare ciò che non consumi nell’immediato

Immagine

Una volta valutato cosa è avanzato in tavola hai due opzioni: puoi consumare gli avanzi nei giorni immediatamente successivi alle feste, soprattutto se si tratta di prodotti che rischiano di deteriorarsi più velocemente come salumi e formaggi, riponendoli in frigo oppure puoi procedere a congelare quello che è rimasto. Dai primi ai secondi, fino ai contorni, riporre gli avanzi nel freezer è il modo migliore per a fermare il deterioramento rapido del prodotto e a conservarlo a lungo, avendolo così a disposizione quando non hai troppa voglia di cucinare. Ricorda solo di riporli nei contenitori adatti solo quando sono ben freddi e di non aspettare oltre i 2-3 giorni per congelare gli avanzi, soprattutto quelli cotti, perché più a lungo l’alimento potrebbe iniziare a sviluppare batteri.

4. Riutilizzare gli avanzi

Immagine

Superati il cenone della Vigilia, il pranzo di Natale e l’abbuffata di Capodanno è il momento di fare i conti con gli avanzi: per quanto sia stato attento, infatti, è matematicamente certo che qualcosa rimanga. Riutilizzare gli avanzi in nuove ricette è il metodo migliore per evitare lo spreco di cibo, una pratica assolutamente consigliata che aiuta sia l'ambiente sia il tuo portafoglio. Dalla mousse di mortadella e mascarpone, da spalmare su crostini di pane caldo, fino allo spumante con cui sfumare una pietanza in cottura, puoi riutilizzare praticamente tutto: basta avere un po’ di fantasia (o prendere spunto dalle nostre idee) per dare nuova vita a tutto quello che è avanzato dalla tavola festiva.

5. Condividere gli avanzi

Immagine

Se hai fatto male i calcoli e il cibo avanzato è davvero tanto, troppo per essere smaltito solo in casa tua, una buona soluzione anti spreco è condividere gli avanzi. Puoi dividere quello che è rimasto con parenti o amici che erano tuoi ospiti, puoi donare qualcosa ai vicini (soprattutto i dolci, per esempio) oppure puoi anche aiutare le persone in difficoltà, informandoti sulle associazioni della tua zona che cercando cibo da donare ai più bisognosi o danno pasti a chi non può permetterseli.

6. Trasformare gli avanzi in compostaggio

Immagine

Un ultimo suggerimento per dare nuova vita ad alcuni degli avanzi alimentari è creare del compostaggio naturale, un concime ideale per creare un terreno ricco di sostanze nutritive che può essere utilizzato in giardino o per le piante in vaso. Sono perfetti, a tale scopo, tutti gli scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, gusci d'uovo, di solito da unire con altri scarti organici come foglie secche e erba fresca in modo da bilanciare i componenti chimici, soprattutto azoto e carbonio, e creare un equilibrio che permette ai microrganismi di trasformare gli scarti in terriccio fertile.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views