Come riconoscere la liquirizia pura e come distinguerla dalla “liquirizia”?

Si fa presto a dire "liquirizia" ma non è mica tutta uguale. Ti diciamo subito due dati che ti sorprenderanno e che fotografano bene la differenziazione: pur essendo riconosciuta come italiana e pur essendo "nata" nel nostro Paese, solo il 5% della liquirizia sul mercato è italiana; cosa ancor più strana è che solo il 10% della liquirizia sul mercato è "purissima". Ma cosa si intende con liquirizia pura (anzi purissima)? La differenza principale tra la liquirizia e la liquirizia pura sta nell'aggiunta di zuccheri, edulcoranti, addensanti e additivi che si ha nel primo caso. Spesso le aziende di caramelle e dolciumi utilizzano liquirizia di importazione, di qualità inferiore, che ha bisogno di una "spinta" per essere piacevole. La liquirizia pura è invece tale al 100% ed è indicata in etichetta: se c'è scritto "liquirizia" o "radice di liquirizia" hai trovato ciò che cerchi.

Come riconoscere la "vera" liquirizia

Per riconoscere la liquirizia pura c'è un solo metodo: quello di leggere l'etichetta. Se sul pacchetto c'è una sola voce tra gli ingredienti, allora sei di fronte a un prodotto naturale, benefico e sano, senza aggiunta di zuccheri o additivi. Non è una cosa semplice da trovare perché, come abbiamo visto, la liquirizia di qualità scarseggia ed è quasi tutta calabrese. Noi siamo fortunati quindi perché l'Italia è il Paese che produce la migliore liquirizia del pianeta e, in particolare, quella calabrese è richiesta dalle più importanti cucine e aziende del globo. Possiamo e forse abbiamo l'obbligo di scegliere la liquirizia pura. La liquirizia di scarsa qualità ha un sapore davvero cattivo ed è per questo che si usa nei dolciumi: le industrie isolano l'aroma piacevole e poi riempiono le proprie caramelle di zucchero, così da risolvere il problema.

C'è quindi una differenza tra le caramelle "alla liquirizia" e le caramelle "di liquirizia". Solitamente le prime sono dure o gommose ma usano la liquirizia solo per aromatizzare il dolciume e per avere un nero più intenso. Se nella lista ingredienti c'è scritto "al gusto di liquirizia", "alla liquirizia" o "gusto liquirizia" non è un buon segno: significa che di liquirizia dentro ce n'è davvero poca, solitamente tra l'1% e il 3% del peso totale. Al contrario, i prodotti con liquirizia pura, hanno questo ingrediente al 100%.