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I cardi, ortaggi invernali appartenenti alla famiglia delle Asteracee, sono un vero e proprio tesoro della cucina mediterranea, spesso sottovalutati. La loro caratteristica forma allungata e le foglie spinose nascondono una polpa bianca e tenera, dal sapore leggermente amarognolo e una consistenza croccante che li rende un ingrediente versatile e sfaccettato. Originari delle regioni mediterranee, i cardi sono stati coltivati fin dall'antichità per le loro proprietà nutritive e il loro sapore unico. Ricchi di fibre, vitamine e sali minerali, sono un alimento leggero e salutare, perfetto per chi desidera seguire una dieta equilibrata. Ma come usarli in cucina? Prima di passare alle ricette con i cardi, però, parliamo di come sceglierli e come pulirli al meglio.
Come scegliere i cardi
I cardi sono un ortaggio invernale molto apprezzato per il suo sapore leggermente amarognolo e la sua consistenza croccante. Quando li compri, devi considerare alcuni elementi:
- Freschezza. I cardi devono essere sodi, con le foglie esterne di un verde acceso e le coste bianche. Evita quelli con macchie scure o segni di marciume.
- Peso. Scegli i cardi pesanti rispetto alle loro dimensioni, segno di freschezza e turgore.
- Foglie. Le foglie esterne dovrebbero essere attaccate saldamente alla costa e non presentare segni di appassimento.
- Punte. Le punte dei cardi dovrebbero essere chiuse e compatte. Se sono aperte o presentano delle screpolature, il cardo potrebbe non essere più freschissimo.
- Spine: Sebbene alcune varietà siano meno spinose di altre, è normale trovare delle spine sui cardi. Assicurati che non siano troppo lunghe o appuntite, e che non ci siano ferite o ammaccature sulla superficie.

Come pulire i cardi
La pulizia dei cardi richiede un po' di pazienza, ma è fondamentale per eliminare le parti amare e fibrose. Ecco i passaggi da seguire:
- Eliminazione delle foglie esterne: Togli le foglie esterne più dure e sfilacciate.
- Taglio delle coste: Taglia le coste in pezzi di circa 10 cm.
- Rimozione dei filamenti: Con un coltello affilato, elimina i filamenti duri e le parti più fibrose lungo le coste.
- Acqua acidulata: Man mano che pulisci i cardi, mettili in una ciotola con acqua e succo di limone per evitare che anneriscano.
- Sciacquatura: Sciacqua abbondantemente i cardi sotto acqua corrente.Ricette per cucinare i cardi
Come cucinare i cardi
I cardi si prestano a diverse preparazioni, sia come contorno che come ingrediente principale. Ecco alcune idee:
1. Cardi in pastella

I cardi fritti in pastella sono un contorno croccante e saporito: la ricetta che ti proponiamo è conosciuta in Sicilia come "cardi alla palermitana", proprio perché molto usata nel Capoluogo siculo. Una ricetta poco conosciuta ma molto semplice da realizzare, che si può usare come antipasto, contorno o anche come portata di un brunch: per prepararli, infatti, dopo averli puliti e lessati, basterà immergerli in una pastella con farina, acqua, sale, pepe e un pizzico di lievito istantaneo e poi friggerli in olio bollente. Una ricetta a cui nessuno, neanche i più piccoli, saprà resistere.
2. Parmigiana di cardi

Golosa come poche altre ricette, la parmigiana di cardi è una preparazione originale e irresistibile. Insaporita da una besciamella light, realizzata cioè senza burro, è un piatto che si può preparare anche in anticipo e servire a temperatura ambiente. Sarà sufficiente cuocere i cardi in forno già caldo a 180 °C per 30 minuti, per poi far grigliare il tutto per altri 5 minuti, in modo da ottenere una crosticina croccante e super invitante. In alternativa, potete provare la ricetta dei cardi gratinati al forno.
3. Cardi fritti

Avrai capito che i cardi si sposano benissimo con la frittura: la loro consistenza fibrosa e il sapore leggermente amarognolo si abbinano perfettamente con questo tipo di cottura. In questa preparazione, però, i cardi sono trattati come si fa con le cotolette, quindi impanati con farina, uova e pangrattato, con cui realizzare una panatura croccante e profumata: servili in un cuoppo, come si fa con il fritto di mare, per un aperitivo goloso e creativo, accompagnandoli con una salsa aioli, con una maionese o una salsa barbecue fatte in casa.
4. Cardi gratinati

Puoi cuocere i cardi al forno, gratinandoli, per ottenere un contorno facile da preparare e nutriente. Elimina le foglie esterne più dure, taglia le coste a pezzi e rimuovi i filamenti interni. Lessali in abbondante acqua salata per circa 30-40 minuti, fino a quando saranno teneri. In una ciotola mischia pangrattato, formaggio grattugiato, sale, un goccio di olio ed erbe aromatiche come timo o rosmarino; metti i cardi in una pirofila antiaderente, o in una teglia leggermente unta con olio, quindi spargi il preparato sui cardi. Inforna a 180°C per circa 20-25 minuti, o fino a quando non risulteranno dorati e croccanti.
5. Zuppe e minestre

I cardi possono essere usati per realizzare zuppe e minestre nutrienti e corroboranti, da soli o in abbinamento a fagioli, ceci, lenticchie, patate e verdure di vario tipo: si tratta di ricette molto usate nella cucina del Sud Italia. Per prepararli procedi a eliminare le foglie esterne, quindi taglia le coste a pezzi e rimuovi i filamenti interni. Lessali in abbondante acqua salata per circa 40 minuti. In una casseruola, soffriggi l'aglio in olio extravergine d'oliva. Aggiungi i cardi lessati, il brodo vegetale, le verdure o i legumi che ami di più, un pomodoro se lo gradisci; infine aggiungi il riso o la pasta corta. Fai cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti, o fino a quando il riso sarà cotto e il brodo si sarà assorbito.
6. Cardi bolliti

Un modo molto semplice di cucinare i cardi è bollirli semplicemente, per 30-40 minuti: anche qui dipende dalla grandezza dei cardi. Una ricetta tipica con i cardi bolliti è quella dei cardi alla romana: dopo la bollitura, falli raffreddare e condiscili con olio, aglio, qualche goccia di limone e del peperoncino se ti piace; in alternativa, mettili da parte e utilizzali per preparare altre ricette.