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26 Aprile 2025 16:00

Come coltivare la lattuga in casa dagli scarti: metodi e consigli

Avere a disposizione un piccolo orto è ideale per produrre verdure sempre fresche, ma lo sai che puoi coltivarle anche in vasi da tenere e in balcone e a partire dagli scarti? È il caso della lattuga, facilissima da coltivare in casa anche senza avere i semi da piantare.

A cura di Martina De Angelis
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Avendo spazio a disposizione e tempo da impiegare nella sua cura, avere un orto casalingo comporta una serie di innumerevoli vantaggi: piantare i semini e coltivare le tue verdure, infatti, ti assicura la certezza di avere ingredienti che sono davvero sempre freschi e che, soprattutto, siano privi di qualsiasi contaminazione di prodotti chimici. Quello che forse non sai è che puoi ottenere lo stesso risultato, in dimensioni più piccole, anche se non hai una casa con giardino. Sono tantissime le verdure che puoi coltivare in vaso, tra cui per esempio la lattuga: è una delle insalate più amate per la sua croccantezza e per i suo i molteplici benefici. Versatile in cucina, dove puoi impiegarle in tante ricette diverse, la lattuga è anche facilissima da coltivare senza semi ma a partire dagli scarti, in particolare da gambi e radici. Come fare? Ecco tutto quello che devi sapere.

1. Tagliare la lattuga

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La prima cosa da fare per coltivare la tua lattuga in vaso è procurarti una pianta intera: dovrai tagliare via trasversalmente la parte superiore a circa 3-4 centimetri dalla base per ottenere un insieme di steli bianchi tenuti insieme dalla radice. È proprio da questa parte che nasceranno i nuovi germogli una volta piantati. Non buttare le foglie rimosse, ovviamente, perché sono la parte commestibile che puoi usare in cucina e consumare come insalate o in tante altre ricette.

2. Sistemare la lattuga in un contenitore

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Il passo successivo è procurarti un recipiente in cui andare a sistemare gli steli: deve essere stretto e alto, andranno bene i classici vasetti o anche un bicchiere di vetro piuttosto alto. Inserisci in piedi all’interno i gambi posizionandoli in modo che rimangano dritti, poi riempi il recipiente con l’acqua per circa 4 cm partendo dalla base e assicurandoti di sommergere totalmente la radice.

3. Metterla al sole

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A questo punto tutto quello di cui ha bisogno la radice per crescere è il sole: sistema il contenitore in un posto in cui la pianta possa ricevere luce solare a sufficienza durante il giorno. Finestre e balconi sono luoghi ideali, poiché ciò che è fondamentale è che la luce sia costante in modo da favorire la crescita della lattuga, ma in mancanza di alternative puoi utilizzare luci artificiali specifiche pensate appositamente per incentivare la crescita delle piante.

4. Cambiare regolarmente l’acqua

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Oltre la luce, le radici hanno bisogno un costante ricambio di acqua per evitare che si sporchi e che diventi stagnante: la media corretta di ricambio è ogni 1-2 giorni e, se la rispetti con costanza ed esponi le piante alla luce del sole, vedrai crescere le nuove foglie già dopo una settimana.

5. Raccogliere e gustare la tua lattuga

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Se segui tutte le istruzioni che ti abbiamo fornito dopo poco più di una settimana le foglie delle lattuga saranno ricresciute di un bel verde brillante e saranno abbastanza grandi da poter essere raccolte: ricorda di non rimandare la raccolta ma di farlo appena sono pronte, perché lasciate nel contenitore potrebbero diventare rapidamente amarognole e bluastre. Ricorda che le foglie ricresciute della lattuga non saranno grandi come quelle che trovi al supermercato o quelle piantante i terra a partire dai semi: è del tutto normale, la grandezza della foglia dipende da fattori quali le condizioni della pianta e le caratteristiche della pianta madre utilizzata. L’importante è che siano buone e ti assicuriamo che lo saranno e che le potrai usare in decine di ricette sfiziosissime.

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