video suggerito
video suggerito
7 Settembre 2023 13:00

Come affilare forbici e coltelli in cucina: i metodi da usare e i consigli più efficaci

Lame di coltelli e forbici affilati sono fondamantali non solo per tagliare più velocemente ma anche per la tua sicurezza in cucina. Ecco come fare.

A cura di Monica Face
2194
Immagine

“Arrotino, affila forbici e coltelli!”: quante volte ti è capitato di sentire queste parole, mentre passava il camioncino con un messaggio trasmesso con l'altoparlante? Una volta questa professione era molto più diffusa e se avevi un coltello che non tagliava, bastava aspettare l'arrotino e scendere sotto casa. Oggi, soprattutto nelle grandi città, è più raro. Cosa fare allora se ti ritrovi delle forbici che vanno “a vuoto" o con un coltello danneggiato? In macelleria, poco prima di affettare la carne, il macellaio passa ripetutamente la lama su un acciarino. Perché lo fa? Per tagliarla meglio, viene da dire. Vero, ma non è l’unico motivo. Qualsiasi tipo di lama ben affilata non solo taglia meglio, ma richiede anche meno sforzo, riducendo il rischio di incidenti, cosa da non sottovalutare. Ecco perché è importante affilare forbici e coltelli periodicamente. E oggi ti spieghiamo come fare.

I coltelli

Un coltello è composto da due parti principali: la lama e il manico. La prima è quella tagliente, che può avere diverse forme e dimensioni a seconda dell’uso. Il manico è la parte che si impugna, che può essere realizzato, o rivestito, in diversi materiali come legno, metallo, plastica. Serve a garantire una presa sicura e comoda ma anche a proteggere la mano dall’affilatura della lama. Tra questa e il manico, infatti, c’è una guardia o un codolo, che serve a evitare che la mano scivoli durante il taglio.

La lama ha due lati: il dorso, che è piatto o leggermente curvo, e il filo, che è tagliente. Passa delicatamente il pollice sul filo, facendo attenzione a non tagliarti: se ti rendi conto che è troppo liscio è arrivato il momento di affilarlo.

Le forbici

Le forbici sono composte da due lame che si incrociano e che, nella maggior parte dei casi, devono essere affilate separatamente. Ecco quello che devi fare per affilare le forbici:

  • Smonta le forbici, svitando il perno che le tiene unite.
  • Tieni la pietra, o l’acciarino, in una mano e una lama delle forbici nell’altra, con il lato tagliente rivolto verso il basso.
  • Inclina la lama di circa 10-15 gradi e strofinala con movimenti circolari o avanti e indietro, in base allo strumento che hai scelto mantenendo sempre lo stesso angolo.
  • Ripeti l’operazione per entrambi i lati della lama, controllando di tanto in tanto il filo con il pollice.
  • Fai lo stesso con l’altra lama.
  • Rimonta le forbici, avvitando il perno.

Come affilare forbici e coltelli

Affilare forbici e coltelli è un’operazione utile e necessaria per conservarne la qualità e la funzionalità, permettendoti di averli sempre efficienti e sicuri. Esistono vari metodi, che richiedono diversi strumenti e abilità. Ti consigliamo di scegliere quello più adatto al tipo di lama da affilare, prestando attenzione a non ferirti.

1. Usare una pietra per affilare 

Immagine

Una pietra per affilare è uno strumento usato per rendere più taglienti i bordi di utensili come coltelli, forbici, rasoi. Esistono diversi tipi di pietre, a seconda del materiale, della forma e della grana: il primo può essere naturale o artificiale, come il corindone, il diamante, la ceramica. La forma può essere piatta, rotonda o cilindrica. La grana indica la dimensione dei granuli abrasivi presenti sulla superficie della pietra e può variare da grossa a fine: quella grossa serve per riparare lame danneggiate o molto smussate, mentre una più fine viene usata per rifinire e lucidare la lama. Prima di usarla, bisogna bagnarla con acqua o olio, inclinare la lama a un angolo di circa 20 gradi rispetto alla pietra e strofinarla con movimenti avanti e indietro su entrambi i lati mantenendo sempre lo stesso angolo. Ripeti l’operazione per entrambi i lati del coltello, controllando di tanto in tanto il filo con il pollice.

Per mantenere la pietra in buone condizioni, bisogna poi pulirla dopo ogni uso e appiattirla periodicamente con un'altra pietra apposita.

2. Usare un acciaino

Immagine

Si tratta di uno strumento usato per riallineare il filo di utensili da taglio. L'acciaino (o acciarino) compone di un manico e di una lunga asta, che può essere in acciaio, ceramica o diamantata, finemente zigrinata e a sezione circolare oppure ovale. Si usa come una lima strusciando la lama del coltello sull’asta a un angolo di circa 20 gradi, su entrambi i lati. Questo permette di mantenere la lama affilata e di prolungarne la durata. È importante sottolineare che un acciaino non può affilare un coltello dal filo smussato: in questo caso è meglio usare una pietra.

3. Usare un affilatore apposito

Immagine

L’affilatore è uno strumento che si usa specificamente per coltelli e forbici e che ha due o più fessure con delle lame in acciaio o ceramica. Per affilare le forbici con l’affilatore apposito, devi seguire questi passaggi:

  • Tieni l’affilatore in una mano e il coltello nell’altra, con il filo rivolto verso il basso. Nel caso delle forbici, in questo caso, non è necessario smontarle.
  • Inserisci la lama nella fessura corrispondente dell’affilatore, facendo attenzione a non tagliarti.
  • Tira la lama verso di te, facendola scorrere nell’affilatore.
  • Ripeti l’operazione più volte per entrambi i lati del coltello, fino a quando ti rendi conto che il filo è perfetto.

Come mantenere il filo dei coltelli e delle forbici?

Come abbiamo visto, affilare i coltelli non solo facilita il taglio, ma rende anche più sicuro il lavoro. Ecco perché è fondamentale eseguire questa procedura periodicamente. Inoltre, per prolungare il filo dei coltelli e delle forbici, è bene seguire alcuni accorgimenti:

  • Scegli il coltello o la forbice più adatta al tipo di taglio da effettuare, in base alla forma, alla dimensione e al materiale della lama.
  • Evita di usare i coltelli e le forbici per tagliare materiali duri, abrasivi o inadatti, come ossa, cartone o plastica.
  • Usa un tagliere di legno o di plastica morbida per tagliare gli alimenti, evitando di usare superfici dure o abrasive, come il vetro, il metallo o la ceramica.
  • Lava i coltelli e le forbici a mano, dopo ogni uso, con acqua tiepida e sapone neutro, senza usare spugne abrasive o lavastoviglie, che potrebbero rovinare il filo.
  • Asciugali bene: acqua e umidità potrebbero causare ruggine o corrosione.
  • Conservali in un luogo asciutto e sicuro, evitando di metterli in un cassetto o in un contenitore insieme ad altri oggetti metallici, che potrebbero graffiare o urtare il filo.
  • Affila i coltelli e le forbici regolarmente, usando il metodo e lo strumento più adatti al tipo di lama.
  • Controlla periodicamente il filo dei coltelli e delle forbici, passando il pollice con delicatezza lungo il bordo tagliente e verificando se ci sono delle irregolarità o delle smussature.

Seguendo questi accorgimenti, si può evitare di danneggiare il filo dei coltelli e delle forbici e preservarne la qualità e la funzionalità.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
2194
api url views