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Ciceri e tria: la ricetta del primo piatto tipico salentino

Preparazione: 60 Min
Cottura: 30 Min
Riposo: 30
Difficoltà: Media
Dosi per: 4 persone
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A cura di Raffaella Caucci
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pasta ciceri e tria

ingredienti

per la pasta
farina di grano duro tipo semola
350 gr
Acqua
190 gr
Olio extravergine di oliva
2 cucchiai
per il condimento
Ceci già lessati e scolati
450 gr
Cipolla
1
Sale
q.b.
Olio extravergine di oliva
q.b.
pepe
q.b.
Alloro
1 foglia
per friggere
Olio di semi di arachide
q.b.

Ciceri e tria è una ricetta super gustosa, realizzata con ceci e pasta fresca a base di farina di semola, olio e acqua. Si tratta di un primo tipico del Salento e la sua particolarità sta nella doppia cottura della pasta, una parte lessata in acqua e un'altra fritta in olio bollente, così da ottenere una consistenza croccante e gustosa (la parola "tria", infatti, significa proprio pasta fritta").

La preparazione è conosciuta con svariati nomi, tra cui di "massa di San Giuseppe", "lajàna (o tajarina) e ciciri", "massa culli ciciri" e "massacciciri" ed è stata inserita nella lista dei Pat (prodotti agroalimentari tradizionali) pugliesi nel 2020. Realizzarla in casa non è difficile e richiede solo un pizzico di pazienza, ma la resa finale ripagherà dell'impegno: il risultato, infatti, è un piatto cremoso, saporito e profumato, perfetto per un pranzo in famiglia.

Scopri come preparare ciceri e tria seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i pasticciotti leccesi, la puccia salentina e la pitta di patate.

Come preparare ciceri e tria

Per preparare ciceri e tria, inizia facendo cuocere i ceci in acqua bollente con una foglia d'alloro finché non saranno morbidi. Procedi poi realizzando l'impasto: raccogli in una ciotola la farina di semola rimacinata, poi unisci l'olio e l'acqua, quindi amalgama gli ingredienti con una forchetta, in modo che la semola possa assorbire i liquidi 1.

Procedi lavorando l'impasto con le mani, fino a ottenere un panetto omogeneo 2. Coprilo con pellicola trasparente o con un canovaccio pulito e lascialo riposare per 15 minuti.

Nel frattempo, trasferisci 1/3 dei ceci lessati e scolati all'interno di un mixer da cucina, unisci un paio di cucchiai della loro acqua di cottura e frullali fino a ottenere una crema densa. A parte, in una casseruola, lascia soffriggere la cipolla con un filo di olio extravergine di oliva, poi unisci i ceci interi insieme all'alloro 3 e lascia insaporire a fiamma bassa, mescolando di tanto in tanto.

A questo punto, aggiungi la crema di ceci tenuta da parte e versa un bicchiere di acqua 4. Regola di sale e porta a bollore, quindi lascia sobbollire a fiamma bassa per circa 20-25 minuti.

Occupati dell'impasto: riprendi il panetto e stendilo per ottenere uno strato sottile 2-3 mm al massimo, quindi taglia la sfoglia strisce incrociate, in modo da ottenere dei rettangoli lunghi 8 cm e larghi 2 cm, ovvero le tipiche lagane 5.

Man mano che sono pronte, sistema le lagane su un tagliere spolverizzato di farina, cercando di sovrapporle il meno possibile 6. Procedi poi con la loro cottura: metti sul fuoco una padella con l'olio di semi per la frittura e una pentola colma di acqua.

Friggi 1/4 delle lagane ottenute, pochi pezzi per volta, in olio di semi di arachide ben caldo 7.

Quando saranno dorate e croccanti, scolale su un piatto foderato di carta assorbente da cucina 8.

Cuoci il resto delle lagane nell'acqua bollente salata, poi scolale 9 e trasferiscile direttamente nella casseruola con il condimento di ceci.

Distribuisci la pasta in fondine di coccio o nei piatti da portata, completa con le lagane fritte e spezia con un pizzico di pepe. Ciceri e tria sono pronti per essere gustati 10.

Consigli

Come da tradizione, nella nostra ricetta abbiamo utilizzato i ceci secchi, da mettere in ammollo per 12-24 ore e cuocere poi in acqua bollente salata finché non sono morbidi. Per velocizzare l'operazione, però, puoi tranquillamente utilizzare i legumi già lessati e conservati, preferibilmente, in barattoli di vetro.

A piacere, puoi conferire una marcia in più alla preparazione con un pizzico di peperoncino in polvere, oppure aggiungere al condimento un cucchiaino di ‘nduja, insaccato di maiale spalmabile piccante tipico calabrese.

Ti suggeriamo di consumare ciceri e tria al momento, caldi e saporiti.

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