video suggerito
video suggerito
26 Settembre 2025 11:00

Chiodi di garofano: tutti i benefici e le controindicazioni

Profumati, aromatici e pungenti, ma anche una fonte infinita di benefici per il nostro organismo: non farti ingannare dalla loro dimensione ridotta, i chiodi di garofano sono un concentrato di benessere e sono anche un ottimo ingrediente. Ecco tutto quello che devi sapere sui chiodi di garofano.

A cura di Martina De Angelis
0
Immagine

Basta sentire il loro profumo intenso e pungente per essere trasportati immediatamente in un clima autunnale e invernale, non a caso vengono impiegati in tantissime ricette natalizie proprio per la loro forte aromaticità: sono i chiodi di garofano, piccolissime piccole infiorescenze dell’Eugenia caryophyllata, albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, raccolte quando sono ancora chiuse e poi lasciate essiccare.

Si tratta di una spezia molto antica, originaria dell’Indonesia e in particolare dell'arcipelago delle Isole Molucche, che venne introdotta in Europa solo nel XVII, sulle navi dei coloni portoghesi e olandesi. Gli europei vennero subito conquistati dal profumo forte, dolce e fiorito, con una punta pepata dei chiodi di garofano, che dal punto di vista alimentare un vero ingrediente “magico”, da usare in decine di modi diversi, e infatti compaiono in diverse culture gastronomiche. Nella cucina occidentale si usano soprattutto per aromatizzare te, infusi e tisane, per impreziosire piatti a base di carne, selvaggina e verdure o come asso nella manica per conserve sott'olio e sott'aceto, mentre nei paesi più freddi sono immancabile ingrediente di punch bollenti e vin brulè fumanti. E ancora, in Francia sono protagonisti di dolci tipici come il pain d'epices, in India invece vengono impiegati nella preparazione di curry a base di carne o pesce.

Oltre all’indiscussa bontà dei chiodi di garofano dal punto di gastronomico, gli europei scoprirono anche i molteplici benefici della spezia, impiegata fin dall’antichità in Asia nella medicina tradizionale proprio per le sue grandi proprietà: infusi e impacchi a base di questi preziosi boccioli (usati nelle quantità giuste e con parsimonia), hanno effetti antidolorifici, antinfiammatori e antiossidanti, solo per citare alcune delle proprietà più note. Conosciamo meglio questi fiori, così piccoli per dimensione, così grandi per gusto, proprietà e benefici.

Proprietà e benefici dei chiodi di garofano

Non farti ingannare dalle dimensioni ridotte: anche se piccolini, i chiodi di garofano sono ricchissimi di nutrienti. Nel loro profilo nutrizionale spicca soprattutto una importante presenza di sali minerali, in maggioranza potassio e magnesio, ma anche sodio e fosforo, ma non mancano anche una buona dose di vitamine e di fibre. Come se non bastasse, i chiodi di garofano sono poveri di grassi e zuccheri, completamente privi di colesterolo e con un apporto calorico risulta praticamente irrilevante, soprattutto perché essendo una spezia così concentrata va usata con parsimonia e in piccole quantità. Considerando questo profilo così ricco, quali sono i benefici dei chiodi di garofano? Ecco tutte le proprietà di questa preziosa spezia.

Immagine

1. Potente antinfiammatorio

Se sei mai entrato in uno studio dentistico sai che ha un odore molto specifico e molto particolare nell’aria. Quello che non sai, è che deriva proprio dai chiodi di garofano, o meglio da una sostanza che si chiama eugenolo e che è contenuta in grandi quantità all’interno della spezia. Ma cosa c’entra con i dentisti? L’eugenolo è un potente antinfiammatorio e anestetico naturale, che risulta utile soprattutto nella cura del mal di denti e delle gengiviti grazie alla sua capacità di intorpidire i nervi: proprio per questo, in ambio ambito odontoiatrico, si utilizza l’olio essenziale di chiodi di garofano nel cemento per denti e nei medicinali odontoiatrici al fine di ridurre infiammazioni e disagi orali. Oltre ad essere un potente antinfiammatorio e analgesico, l’eugenolo ha anche una forte azione antimicrobica, motivo per cui l’olio di chiodi di garofano viene usato anche per lozioni naturali e prodotti mirati a curare l’igiene della bocca nel quotidiano. Una curiosità: in Cina, durante la dinastia Han, chiunque si presentasse al cospetto dell'imperatore, aveva l'obbligo di masticare e tenere tra i denti un chiodo di garofano così da avere un alito fresco e profumato.

2. Effetto anestetico e antidolorifico

L’eugenolo è anche un buon anestetico e, unito ai tannini presenti all’interno dei chiodi di garofano, dona alla spezia una certa utilità nel combattere infiammazioni e infezioni, oltre a un effetto antidolorifico. Non a caso, sempre più studi scientifici si concentrano sulla ricerca riguardo al potenziale terapeutico dei chiodi di garofano nel trattamento di alcune malattie di origini batteriche, ad esempio le infezioni da stafilococco. Attualmente i chiodi di garofano, sotto forma di olio essenziale, impasti e cataplasmi, vengono usati molto nella medicina ayurvedica e nei trattamenti naturali per contrastare dolori muscolari, dolori articolari e problemi di emicranie: di solito l’olio (sempre diluito) o la pasta (composta da polvere di chiodi di garofano e acqua) si applicano sulla zona dolente per stimolare la circolazione e ridurre l’infiammazione. Attenzione perché sia l’olio che gli impacchi sono molto potenti e, se effettuati in modo scorretto, possono portare reazioni cutanee anche molto forti; il consiglio è di non fare questi trattamenti da soli ma di rivolgersi a un medico e di rivolgersi a un esperto in questo campo per provarli.

3. Proprietà antiossidanti

I polifenoli contenuti nei chiodi di garofano sono degli eccellenti antiossidanti che aiutano a combattere i radicali liberi e ritardano l’evoluzione dell’invecchiamento cellulare: queste sostanze, infatti, sono fondamentali nella prevenzione dello stress ossidativo nelle cellule, un fattore chiave nei processi degenerativi dei tessuti del corpo umano. I chiodi di garofano, assunti per esempio come infuso, aiutano quindi a rallentare la formazione di rughe e a migliorare la pelle in generale, ma anche a prevenire malattie legate all’invecchiamento cellulare precoce.

4. Benefici digestivi

A proposito di tisane, tè e infusi: niente è più utile di una bevanda calda a base di chiodi di garofano per favorire la digestione e alleviare disturbi gastrointestinali come gonfiore, flatulenza e digestione lenta. È proprio la presenza di composti antiossidanti, insieme a una buona componente di fibre, a favorire la secrezione di enzimi digestivi e succhi gastrici e ad aiutare di conseguenza un corretto funzionamento di tutto l’apparato gastrointestinale. Il modo più comune per sfruttarne i benefici è preparare un infuso: basta aggiungere 2-3 chiodi di garofano a una tazza di acqua bollente, lasciarli in infusione per circa 10 minuti e poi filtrare; il momento migliore per berla e dopo i pasti, proprio per stimolare i succhi gastrici e favorire un transito intestinale regolare.

Immagine

I chiodi di garofano hanno controindicazioni?

Non sono note particolari controindicazioni, a parte casi di allergie specifici, ma è bene usare i chiodi di garofano con parsimonia perché sono una spezia molto concentrata, soprattutto quando utilizzi prodotti estratti dalla pianta. Più che controindicazioni, quindi, ci sono alcuni aspetti a cui devi prestare attenzione se decidi di usare i chiodi di garofano. Come abbiamo già accennato, l’olio essenziale di chiodi di garofano ha molti benefici, ma è anche molto forte: va sempre diluito perché, se usato in purezza, potrebbe irritare pelle e mucose; inoltre, le persone con pelle molto sensibile o con predisposizione alle allergie dovrebbero usarlo con cautela. Ricorda quindi che è sempre meglio effettuare un test di tollerabilità cutanea prima dell’uso dell’olio o di sottoporti a trattamenti e impacchi a base di chiodi di garofano.

Per via delle molte componenti presenti al loro interno, i chiodi di garofano potrebbero interferire con certi tipi di farmaci, in particolare quelli anticoagulanti e antiaggreganti piastrinici, ma anche quelli assunti per il cuore: se segui una di queste terapie, consulta sempre il tuo medico di fiducia prima di assumere la spezia in qualunque sua forma. Inoltre i chiodi di garofano non sono indicati né per i più piccoli né per le donne in gravidanza o in allattamento, perché ancora non c’è la sicurezza scientifica sulle conseguenze dell’eugenolo sui più piccoli.

Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views