Le castagnole di ricotta sono una variante delle classiche castagnole di Carnevale, proprio come le castagnole ripiene di crema pasticciera, anche se a differenza di queste ultime sono ancor più semplici perché preparate con un impasto di ricotta fresca, zucchero, uova, farina e lievito per dolci. La presenza della ricotta regala a queste irresistibili frittelle dolci una consistenza morbida e un gusto delicato, arricchito dall'aggiunta di scorza grattugiata di agrumi – nel nostro caso limone e arancia – che le rende super profumate.
Proprio come la versione originale, anche le castagnole alla ricotta possono essere fritte o al forno, e sono perfette da guastare come dessert di fine pasto, a merenda o da preparare in occasione di una festa di Carnevale insieme ad altri golosi dolci carnevaleschi come chiacchiere, graffe e migliaccio.
Pur trattandosi di una ricetta facile e veloce, ci sono alcuni accorgimenti da seguire che ti garantiranno un risultato impeccabile, a partire dall'ingrediente principale di questi soffici dolcetti: la ricotta dev'essere acquistata almeno 1 o 2 giorni prima e conservata in frigo, in modo che sia più asciutta e compatta. Per assicurarti che perda tutto il siero in eccesso dovrai poi lasciarla sgocciolare per un paio d'ore prima di utilizzarla nella ricetta. Proprio la presenza del latticino rende l'impasto molto morbido e leggermente appiccicoso, ma è del tutto normale; per dare alle castagnole una forma tondeggiante ti basterà passare una piccola quantità di impasto nella farina, così che sia più facile da lavorare, e poi arrotondarla tra i palmi delle mani.
Se vuoi rispettare la tradizione friggendole, monitora la temperatura dell'olio con un termometro da cucina, per verificare che non sia troppo alta. Il segreto è scaldarlo a fuoco vivace per qualche secondo, poi abbassare leggermente la fiamma e mantenerla costante: così facendo eviterai di avere castagnole crude al centro e troppo colorite all'esterno.
Scopri come preparare delle castagnole con ricotta sofficissime, non unte nella versione fritta e leggere in quella al forno, seguendo passo passo procedimento e consigli.
Se ti è piaciuta questa ricetta, non perderti le castagnole al cioccolato, la golosa variante con cacao nell'impasto, e le soffici frittelle di ricotta.
Inizia la preparazione delle castagnole di ricotta mettendo a sgocciolare la ricotta all'interno di un colino, in modo da eliminare il siero in eccesso che renderebbe l'impasto troppo liquido. A seconda della ricotta utilizzata potrà volerci più o meno tempo: noi ti consigliamo di lasciarla scolare per almeno un paio d'ore. Quando sarà ben asciutta passala al setaccio e mescolala con lo zucchero prima di aggiungere l'uovo e una generosa grattugiata di scorza di limone 1 e di arancia.
Inizia la preparazione delle castagnole di ricotta mettendo a sgocciolare la ricotta all'interno di un colino, in modo da eliminare il siero in eccesso che renderebbe l'impasto troppo liquido. A seconda della ricotta utilizzata potrà volerci più o meno tempo: noi ti consigliamo di lasciarla scolare per almeno un paio d'ore. Quando sarà ben asciutta passala al setaccio e mescolala con lo zucchero prima di aggiungere l'uovo e una generosa grattugiata di scorza di limone 1 e di arancia.
Unisci anche la farina e il lievito setacciati e amalgama con una forchetta 2, inglobandoli dall'esterno verso il centro fino ad ottenere un impasto omogeneo e leggermente appiccicoso. Lascia poi riposare coperto per circa 20 minuti in frigorifero: in questo modo le castagnole non assorbiranno l'olio della frittura e risulteranno leggere e non unte.
Unisci anche la farina e il lievito setacciati e amalgama con una forchetta 2, inglobandoli dall'esterno verso il centro fino ad ottenere un impasto omogeneo e leggermente appiccicoso. Lascia poi riposare coperto per circa 20 minuti in frigorifero: in questo modo le castagnole non assorbiranno l'olio della frittura e risulteranno leggere e non unte.
Aiutandoti con due cucchiaini preleva una nocciolina di impasto per volta, come a formare una quenelle, e lasciala cadere in una ciotola con poca farina 3 facendola aderire su tutti i lati. In alternativa, puoi spolverarti le mani con la farina per non far attaccare l'impasto alle dita.
Aiutandoti con due cucchiaini preleva una nocciolina di impasto per volta, come a formare una quenelle, e lasciala cadere in una ciotola con poca farina 3 facendola aderire su tutti i lati. In alternativa, puoi spolverarti le mani con la farina per non far attaccare l'impasto alle dita.
A questo punto rotea la pallina tra i palmi delle mani e procedi in questo modo fino a terminare l'impasto; realizzando palline piccole da circa 15 gr l'una dovresti ottenerne una trentina 4.
A questo punto rotea la pallina tra i palmi delle mani e procedi in questo modo fino a terminare l'impasto; realizzando palline piccole da circa 15 gr l'una dovresti ottenerne una trentina 4.
Riempi fino a metà una padella non troppo grande con dell'olio di semi di arachide, quindi metti sul fuoco e lascialo scaldare. Quando l'olio raggiunge una temperatura di 170 °C immergi poche castagnole per volta aiutandoti con un cucchiaio. Falle cuocere per 3-4 minuti girandole frequentemente, finché non saranno dorate su tutti i lati 5.
Riempi fino a metà una padella non troppo grande con dell'olio di semi di arachide, quindi metti sul fuoco e lascialo scaldare. Quando l'olio raggiunge una temperatura di 170 °C immergi poche castagnole per volta aiutandoti con un cucchiaio. Falle cuocere per 3-4 minuti girandole frequentemente, finché non saranno dorate su tutti i lati 5.
Scola le castagnole su carta assorbente da cucina man mano che le togli dal fuoco 6, così che perdano l'olio in eccesso.
Scola le castagnole su carta assorbente da cucina man mano che le togli dal fuoco 6, così che perdano l'olio in eccesso.
Cospargi le tue castagnole di ricotta con lo zucchero a velo e gustale ancora calde 7.
Cospargi le tue castagnole di ricotta con lo zucchero a velo e gustale ancora calde 7.
Se preferisci delle frittelle più leggere ma altrettanto golose puoi cuocere le castagnole di ricotta al forno: in questo caso ti consigliamo di aumentare la quantità di zucchero ad 80 gr, in modo tale che una volta cotte non risultino troppo asciutte. Disponile su una teglia ricoperta di carta forno ben distanziate e cuocile a 180°C per 15 minuti circa, dovranno diventare leggermente dorate. Quando sono pronte sfornale, lasciale leggermente intiepidire e poi decorale con un po' di zucchero a velo.
Oltre alle scorze di agrumi puoi insaporire l'impasto con del liquore all'anice, del rum o del limoncello.
Se preferisci, quando sono ancora calde puoi passare le castagnole di ricotta nello zucchero semolato, proprio come la versione classica.
Le castagnole di ricotta fritte vanno mangiate subito, ma l'impasto può essere preparato in anticipo e conservato per qualche ora in frigorifero. Quelle al forno, invece, si conservano per 1-2 giorni a temperatura ambiente: potrai poi scaldarle in forno, diventeranno di nuovo morbide.