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Hai acquistato una bistecca o un filetto di pesce in più e devi conservarli? La tecnica più utilizzata per fare questo è il congelamento degli alimenti dove, per far sì che il prodotto non perda di qualità, bisogna seguire una serie di regole importanti. Ti è capitato spesso però che, una volta scongelato un tipo di cibo (carne o pesce), lo hai trovato secco, scuro e poco invitante mentre prima di entrare in freezer era lucente e invitante. Questo fenomeno è conosciuto come freezer burn – bruciatura da ghiaccio – e oggi ti spieghiamo come evitarla con dei semplici passaggi.
Riconoscere il freezer burn
Per bruciatura da ghiaccio intendiamo un processo di ossidazione dovuto alla presenza di ossigeno nel sacchetto o nel recipiente in cui congeliamo l'alimento. Perché succede e come evitarlo? Quando conserviamo il cibo non ermeticamente, l'aria che penetra innesca un processo di ossidazione, mentre l'acqua passa dallo stato liquido a quello gassoso quando fuoriesce dagli alimenti.

Riconoscere questo fenomeno è molto facile poiché in quel caso la bistecca o il filetto di pesce congelato avranno un aspetto asciutto e scolorito, con cristalli di ghiaccio, disidratati superficialmente, con venature scure e grigiastre e per niente invitanti. Allo stesso modo anche dopo la cottura, il cibo soggetto a freezer burn, risulterà avere una consistenza, odore e sapore alterato.
Trucchetti per evitarlo
La bruciatura da ghiaccio è un fenomeno comune che però può tranquillamente essere evitato. Se, come abbiamo appena visto, la causa è riconducibile a una scorretta conservazione del cibo che può manifestarsi dopo uno sbalzo termico. Qui troverai una serie di consigli per non correre questo rischio e per conservare meglio i tuoi cibi in modo che si mantengano freschi e di alta qualità.

- Rimuovere totalmente l'aria: quando utilizzi i sacchetti per surgelare, cerca di eliminare quanta più aria possibile da dentro prima di sigillarlo e riporre l'alimento in freezer. Questa tecnica permetterà al cibo di rimanere fresco evitando il contatto con agenti patogeni esterni dovuti alla troppa esposizione all'aria.
- Congelare rapidamente: se hai acquistato più porzioni di pesce o carne e ti sei accorto di non riuscire a consumarli tutti in giornata, congela tutto il prima possibile senza che gli alimenti passino troppo tempo all'esterno del frigorifero.
- Temperatura costante del freezer: quella ideale deve essere di -18° C o inferiore. Evita sbalzi di temperatura che puoi creare aprendo e chiudendo più volte la porta del congelatore. Inoltre assicurati che la guarnizione della porta sia integra e pulita affinché la chiusura risulti quanto più ermetica è possibile.
- Non sovraccaricare troppo il congelatore: un freezer troppo pieno può ostacolare la corretta circolazione dell'aria fredda, rendendo il congelamento meno efficiente.
- Etichettare e datare: quando congeli un alimento ricordati sempre di apporre sulla bustina un'etichetta con la data in cui è stato congelato. Questo procedimento ti aiuterà a mantenere la qualità alta e a evitare che rimanga per troppo tempo in freezer.
- Preferire la conservazione sottovuoto: una volta congelato un alimento assicurati che i sacchetti aderiscano perfettamente alla superficie evitando così il contatto con l'aria. Utilizzare il sottovuoto potrebbe essere una tecnica più consigliata per far fuoriuscire tutta l'aria dalla bustina in cui è conservato l'alimento.