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5 Giugno 2021 13:00

Attilio alla Pignasecca è il miglior pizzaiolo al mondo secondo gli altri pizzaioli

Attilio Bachetti è il miglior pizzaiolo al mondo secondo i suoi stessi colleghi. L'omonima pizzeria, fondata nel 1938 alla Pignasecca, vince il Best Avpn Pizzeria Member Award, un premio istituito quest'anno la cui giuria è composta da tutti i pizzaioli iscritti all'Associazione Verace Pizza Napoletana.

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Lo chiamano "il maestro silenzioso" per il suo stare sempre in disparte, per la sua umiltà e il suo carattere mite ma Attilio Bachetti è molto di più. Un artista della pizza napoletana, uno dei migliori pizzaioli in circolazione anzi, secondo i suoi colleghi, è il migliore pizzaiolo al mondo del 2021.

Il titolare della pizzeria Da Attilio alla Pignasecca, a Napoli, si è aggiudicato il trofeo Best Avpn Pizzeria 2021, un contest internazionale che elegge le migliori pizzerie dell'anno firmato Associazione verace pizza napoletana. Quest'anno ha visto in gara centinaia di pizzerie, provenienti da 51 Paesi diversi, tutte rigorosamente iscritte all'Avpn.

Attilio Bachetti è il miglior pizzaiolo al mondo secondo l'Avpn

Il locale alla Pignasecca fondato nel 1938 conquista la prima edizione del Best Avpn Pizzeria Member Award, un premio istituito quest'anno, molto importante per l'associazione: per la prima volta sono infatti i pizzaioli stessi a votare i colleghi e non i clienti. Il presidente dell'associazione, Antonio Pace, sottolinea quanto "il fascino della pizza napoletana stimoli la curiosità e l'interesse di ogni parte del mondo".

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"Siamo orgogliosi –  ha spiegato – di poter sventolare la bandiera partenopea sul Member Awards, con Attilio Bachetti della pizzeria da Attilio. Il maestro napoletano, oltre a essere un alto rappresentante pluripremiato della verace pizza napoletana nel mondo, è anche uno dei pizzaioli più apprezzati universalmente da tutti i colleghi per il suo instancabile lavoro dietro al banco, per il suo carattere schivo e per la sua capacità di saper conciliare l'amore per la tradizione alla capacità di sperimentare".

Il premio popolare, con votazioni aperte a tutti gli internauti, è andato invece a una pizzeria di Omsk, in piena Russia siberiana, diretta dal napoletano Aniello Beneduce. Per il maestro ben 10 mila voti, quasi tutti provenienti dalla nazione che lo ha adottato e molti altri dai napoletani. Importante il secondo posto per Federico Meschino con Užupio Picerija, un locale che sta facendo la storia della ristorazione lituana: si trova a Vilnius e per la prima volta la pizza tradizionale napoletana arriva sul Baltico con così tanto successo. Terzo gradino del podio per Sciantusi, locale gestito dalla famiglia Palumbo a Madrid.

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