6 cose da non fare a tavola secondo il galateo

Quando sei a tavola dove poggi il cellulare? E per caso dici "Buon appetito?" Forse c'è qualcosa che devi sapere. In questa nuova puntata di "Pillole di bon ton" vediamo, insieme a Melissa, 6 cose che non puoi fare a tavola. Specifichiamo che parliamo sempre di situazioni formali, ma ci sono delle regole imposte dal galateo che è importante conoscere per evitare brutte figure: come mangiare le olive? Posso chiedere il sale? E se il cibo è caldo, posso soffiare per raffreddarlo? Queste sono alcune domande a cui risponderà Melissa, con i consigli su come comportarsi al meglio.

1. Non sputare i noccioli delle olive

Sai come mangiare le olive a tavola? Attenzione a come sputi i noccioli e a dove li metti: non devi mai mostrarli. Partiamo col dire che le olive sono uno dei pochi alimenti per cui il galateo fa un'eccezione rispetto alla regola di non mangiare con le mani: l'ideale sarebbe prendere l'oliva con una forchettina ma, se non sono a disposizione, puoi prendere l'oliva con pollice e indice. Ecco come fare: avvicina la mano sinistra alla bocca e porta con disinvoltura il nocciolo nel piatto. Non si usa la mano destra, perché serve per le presentazioni.

2. Non dire "Buon appetito"

In questo caso, facciamo una premessa, ognuno può fare ciò che vuole ma, secondo l'Accademia Italiana del Galateo, è sbagliato dire "buon appetito" prima del pasto. Questa espressione, infatti, veniva usata verso le classi popolari, che non sempre avevano cibo. Era proprio un modo per dire "Spero tu abbia abbastanza da mangiare per saziarti". Mai dirlo in una casa nobiliare, quindi, sarebbe come sostenere che un nobile non abbia abbastanza cibo o denaro. Cosa fare quindi? Nelle situazioni formali si inizia il pranzo in silenzio, magari con un semplice cenno del capo.

3. Non chiedere il sale

Il sale a tavola non si chiede perché potrebbe far pensare che il cibo non sia gradito, implica infatti che la pietanza sia insipida e ciò potrebbe essere considerato un affronto ai padroni di casa, o comunque a chi ha preparato il pranzo. Ovviamente se siamo a casa di parenti o amici possiamo chiedere sale e pepe, sempre con gentilezza.

4. Non soffiare sul cibo

Soffiare sul cibo è considerato un gesto poco elegante, perché può essere rumoroso o dare l'idea di dispersione di germi, inoltre espone gli altri al nostro alito, cosa poco piacevole. Cosa fare allora? Aspetta un po', magari spostando leggermente il piatto lontano da te, così il calore comincerà a dissiparsi e non avrai bisogno di soffiare.

5. Non appoggiare il telefono sul tavolo

Il cellulare è diventato ormai un'estensione del nostro braccio, ma è poco educato appoggiarlo sul tavolo mentre si pranza o si cena. Se proprio non puoi farne a meno, tienilo sulle gambe in modalità silenziosa. Non appoggiare il telefono sul tavolo comunica rispetto verso il resto dei commensali, inoltre evita distrazioni, favorendo la comunicazione faccia a faccia, e impedisce di mangiare distrattamente, favorendo una maggiore consapevolezza del cibo che si sta gustando.

6. Non usare lo stuzzicadenti

Se durante il pranzo ti rimane del cibo incastrato tra i denti, non usare lo stuzzicadenti a tavola, in quanto è considerato un gesto poco elegante e sgradevole, che potrebbe causare imbarazzo tra i commensali. La cosa migliore da fare è allontanarsi e pulirsi in bagno o in un posto lontano dai commensali.

Domanda bonus: si può fare la scarpetta?

In un contesto formale non è concesso fare la scarpetta ma, se proprio non puoi rinunciare, mai con le mani: infila il pezzo di pane in una forchetta e raccogli il sugo rimasto nel piatto. Se invece vuoi usare le mani, utilizza solo la punta delle dita, facendo attenzione a non toccare direttamente il sugo, ma solo il pane. Ovviamente è consigliabile evitare in un contesto di lusso.