Le uova in camicia, dette anche uova poché o uova affogate, sono una pietanza gustosa e nutriente, ideale da mangiare da sole, sul pane tostato, in mezzo a un panino o come secondo piatto. Vengono chiamate così perché, durante la cottura in acqua bollente, l'albume avvolge il tuorlo inglobandolo delicatamente. Per realizzare alla perfezione l'uovo in camicia, è importante però seguire dei piccoli accorgimenti: in questo modo otterrai un involucro bianco e soffice ben rappreso, ma non stracotto, che avvolge un tuorlo morbido e cremoso.
Bisognerà, quindi, stare attenti a svolgere determinati movimenti con precisione, rispettando i tempi di cottura. In questo modo potrai preparare alla perfezione questa pietanza sana e senza grassi in pochissimo tempo e gustarla come più ti piace, magari a colazione o per un delizioso brunch con gli amici.
Prendi delle uova freschissime 1.
Prendi delle uova freschissime 1.
In un pentolino metti l'acqua e versa un cucchiaino di aceto di vino bianco 2.
In un pentolino metti l'acqua e versa un cucchiaino di aceto di vino bianco 2.
Aggiungi una puntina di sale e fai sobbollire 3.
Aggiungi una puntina di sale e fai sobbollire 3.
Rompi l'uovo in una ciotolina 4.
Rompi l'uovo in una ciotolina 4.
Appena l'acqua inizia a sobbollire, con un cucchiaio crea un vortice 5.
Appena l'acqua inizia a sobbollire, con un cucchiaio crea un vortice 5.
Versa delicatamente l'uovo nel vortice 6.
Versa delicatamente l'uovo nel vortice 6.
Fai cuocere per 3 minuti 7.
Fai cuocere per 3 minuti 7.
Con una schiumarola preleva l'uovo, eliminando delicatamente l'acqua in eccesso 8.
Con una schiumarola preleva l'uovo, eliminando delicatamente l'acqua in eccesso 8.
Trasferisci l'uovo sul pane tostato e completa con un filo di olio, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Porta in tavola e servi 9.
Trasferisci l'uovo sul pane tostato e completa con un filo di olio, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Porta in tavola e servi 9.
Per la preparazione di questa ricetta, utilizza solo uova freschissime, o che non abbiamo più di 3 giorni. Per verificarne la freschezza apri l'uovo in una ciotola o in un piatto: se il tuorlo rimane compatto, vuol dire che è fresco; se invece si allarga, significa che è vecchio e l'albume in cottura non riuscirà ad avvolgerlo.
L'aceto è importante per la buona riuscita delle uova in camicia: l'acqua acidula, infatti, favorisce la coagulazione dell'albume, facilitando la cottura. Utilizza sempre 1 cucchiaino di aceto per ogni litro d'acqua.
Per facilitare la coagulazione dell'albume, l'acqua deve solo sobbollire: la temperatura ideale è compresa tra i 70 e gli 80 °C, altrimenti l'uovo si indurirà troppo.
Ricorda di cuocere un uovo per volta, così non rischierai di romperle. In alternativa, puoi inserire nella pentola con l'acqua due o tre coppapasta e versare l'uovo da cuocere all'interno: in questo modo l'uovo in camicia avrà una forma più regolare.
Se prepari le uova in camicia come secondo piatto, abbinale a un contorno di verdure: insalata, asparagi, spinaci o ciò che preferisci. Se le prepari per un brunch, puoi servirle sul pane tostato con bacon croccante e formaggio. Chi ama i sapori speziati potrà insaporire le uova in camicia con della paprica per renderle ancora più gustose.
Le uova in camicia vanno mangiate calde e appena preparate; è possibile anche prepararle in anticipo, soprattutto se non non si è particolarmente esperti. Una volta cotte, mettile in una ciotola con acqua fredda: in questo modo puoi conservarle in frigo per 2 giorni, coperte con pellicola trasparente. Prima di mangiarle, riscaldale in acqua bollente per 1 minuto e poi appoggiale su della carta assorbente prima di servirle, così da eliminare l'acqua in eccesso.