
Dal 3 al 5 ottobre, in numerose piazze italiane, Emergency porterà una nuova iniziativa: "Un Cantuccio di Pace" in sostegno di tutti i medici impegnati a Gaza e in tutti i territori colpiti da numerosi conflitti. Un gesto solidale, semplice ma carico di significato, per dare supporto a chi si impegna concretamente, ogni giorno, per salvare tutte quelle persone segnate dalla guerra: in un periodo così incerto come quello che stiamo vivendo, il cantuccio diventa simbolo di pace e solidarietà.
Un biscotto che dà speranza e sostegno
Non servirà a porre fine ai conflitti ma è un piccolo gesto – come lo è stato il gelato – con cui tutti noi possiamo contribuire per far arrivare medicine e cure mediche a tutti quei popoli dilaniati da continue guerre. L'idea è semplice: i volontari di Emergency – associazione indipendente impegnata, dal 1994, a offrire cure mediche alle vittime di conflitti e povertà – distribuiranno, nelle giornate dal 3 al 5 ottobre, confezioni da 250 grammi di cantucci artigianali della famosa pasticceria Bonci. Saranno presenti in oltre 400 piazze italiane e, accanto a ogni scatola acquistabile attraverso una donazione, sarà offerto in omaggio un braccialetto con la scritta "R1PUD1A la guerra": un modo semplice per far sentire, silenziosamente, la nostra voce, in nome di tutti quei popoli che, purtroppo, non ne hanno più.
Sul loro sito potrai trovare tutte le città in cui saranno presenti il prossimo weekend, mentre sarà aperta la vendita sul loro e-commerce, in anteprima dal 1° ottobre, per chiunque voglia contribuire, anche online, e dare sostegno a tutti i medici impegnati in territori di guerra. L'iniziativa, inoltre, arriva in occasione della Giornata del dono (prevista per il 4 ottobre) dove un semplice biscotto può diventare emblema di pace e di speranza: quella stessa speranza che resta sempre l'ultima a morire ma che, in un momento storico così difficile, fatica a rimanere in vita… ma di cui tutti abbiamo bisogno.
Perché i cantucci?
Nel prossimo weekend, grazie all'iniziativa di Emergency, il cantuccio si caricherà di un importante significato, diventando un segno di condivisione e di riconciliazione: come ricorda la stessa Ong sui propri canali social, il cantuccio "è nato in tempi di guerra, oggi vuole essere un segno di pace".
La scelta dei biscotti, infatti, non è del tutto casuale: sembra che, in origine, i cantucci venissero offerti ai soldati romani come nutrimento. In seguito, durante la dinastia dei Medici, questi dolci biscotti dalla forma allungata furono arricchiti con altri ingredienti, come le mandorle, diventando un delizioso dolcetto di fine pasto, conservando questa usanza ancora oggi.