Il tonno alla carlofortina è una specialità tipica della cucina sarda, in particolare del comune di Carloforte, preparata tradizionalmente con la codella: ovvero la parte posteriore del tonno che, in questa ricetta, viene dapprima fritta in olio di semi bollente e poi insaporita dolcemente in padella con il vino bianco, la passata di pomodoro e una spruzzata di aceto. Il tutto, per un risultato gustoso e fragrante, aromatizzato con qualche fogliolina di alloro.
Si tratta di un secondo veloce e appetitoso, ideale da portare in tavola per il pranzo della domenica in famiglia o una cena a base di pesce con ospiti, rigorosamente in accompagnamento a morbide fettine di pane casereccio per l'immancabile scarpetta e a un calice di Vermentino freddo.
Piccola curiosità. La ricetta originale è stata codificata con atto notarile dalla delegazione di Cagliari dell'Accademia italiana della cucina ed è entrata a far parte, a pieno titolo, dei piatti della tradizione gastronomica carlofortina.
Scopri come preparare il tonno alla carlofortina seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche la pasta alla carlofortina e la zuppa gallurese.
Per preparare il tonno alla carlofortina, sistema per prima cosa il pesce in una padella con abbondante olio di semi bollente 1.
Per preparare il tonno alla carlofortina, sistema per prima cosa il pesce in una padella con abbondante olio di semi bollente 1.
Friggilo rapidamente da entrambi i lati 2, quindi scolalo e tieni da parte.
Friggilo rapidamente da entrambi i lati 2, quindi scolalo e tieni da parte.
In un tegame antiaderente, lascia imbiondire uno spicchio d'aglio con un giro d'olio extravergine di oliva, quindi aggiungi il tonno 3.
In un tegame antiaderente, lascia imbiondire uno spicchio d'aglio con un giro d'olio extravergine di oliva, quindi aggiungi il tonno 3.
Sfuma con il vino bianco 4.
Sfuma con il vino bianco 4.
Versa l'aceto e la passata di pomodoro 5 e aggiusta di sale e di pepe.
Versa l'aceto e la passata di pomodoro 5 e aggiusta di sale e di pepe.
Lascia cuocere il tonno per pochi minuti, o fino a quando non risulterà tenero, quindi profuma con le foglie di alloro 6 e leva dal fuoco.
Lascia cuocere il tonno per pochi minuti, o fino a quando non risulterà tenero, quindi profuma con le foglie di alloro 6 e leva dal fuoco.
Trasferisci il tonno alla carlofortina sui piatti individuali 7, porta in tavola e servi.
Trasferisci il tonno alla carlofortina sui piatti individuali 7, porta in tavola e servi.
Una volta pronto, puoi portare in tavola il tonno alla carlofortina in accompagnamento a un contorno di patate arrosto, a una porzione di verdure gratinate o ad altro contorno di stagione.
Se dovesse avanzare, puoi ridurre il tonno a cubetti e utilizzarlo poi come condimento di un buon piatto di malloreddus, oppure puoi servirlo all'ora dell'aperitivo su delle friselle croccanti. L'importante, per una riuscita ottimale, sarà optare per un tonno freschissimo, preferibilmente rosso, più saporito e pregiato, e fare attenzione poi a non prolungare eccessivamente la cottura, per evitare una resa finale troppo dura e stoppacciosa al morso.
Il tonno alla carlofortina si conserva in frigo, in un contenitore a chiusura ermetica, per 1 giorno massimo.