Strozzapreti: la ricetta della pasta fresca romagnola

Gli strozzapreti sono un formato di pasta fresca tipico della tradizione romagnola, confezionato senza uova con solo acqua e farina. Si tratta di piccole fettucce di pasta, attorcigliate sapientemente a mano e suddivise poi in tanti piccoli cordoncini leggermente ricurvi, che ricordano nell'aspetto le trofie liguri: anche se quest'ultime si caratterizzano per la forma più appuntita e allungata e per la presenza della semola nell'impasto.

Secondo leggenda, il termine strozzapreti deriverebbe dal fatto che, durante lo Stato Pontificio, i sacerdoti erano soliti sequestrare le uova alle azdore, le casalinghe romagnole: queste si videro costrette quindi a realizzare una pasta fatta solo di acqua e farina che, stando sempre alle storie tramandate, speravano potesse andare di traverso – strozzare, appunto – gli ecclesiastici.

Diffusi oggi in diverse regioni d'italia, gli strozzapreti vengono spesso erroneamente confusi per via del nome con gli strangolapreti, degli gnocchetti di pane arricchiti con spinaci ed erbette varie, originari del Trentino-Alto Adige.

Una volta pronti, grazie alla loro forma peculiare, ideale per trattenere tutto il condimento, gli strozzapreti possono essere insaporiti con un ragù di funghi e salsiccia, con del semplice pomodoro e basilico oppure, per una variante di mare, con pesce spada e melanzane o con un sugo di canocchie: saranno perfetti da proporre per il pranzo della domenica in famiglia o una cena speciale con ospiti.

Scopri come preparare gli strozzapreti seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche gli strangozzi e i pici all'aglione.

Come preparare gli strozzapreti

Per preparare gli strozzapreti, disponi per prima cosa la farina a fontana e aggiungi un pizzico di sale 1.

Versa a filo l'acqua tiepida 2.

Incorpora gradatamente il liquido alla farina con l'aiuto di una forchetta 3.

Prosegui a lavorare con le mani 4 per circa 5 minuti: se il composto dovesse risultare troppo umido e appiccicoso, aggiungi un'altra po' di farina.

Al termine dovrai ottenere un panetto liscio e omogeneo 5.

Avvolgilo con un foglio di pellicola trasparente 6 e fai riposare a temperatura ambiente per circa mezz'ora.

Trascorso il tempo, riprendi l'impasto e stendilo con un matterello su un piano di lavoro infarinato 7.

Dovrai ottenere una sfoglia sottile da circa 2 mm di spessore 8.

Con un coltello a lama liscia ritaglia tante strisce larghe circa 1,5 cm 9.

Arrotola ciascuna fettuccia fra i palmi delle mani 10.

Stacca poi dei pezzetti d'impasto lunghi 8-10 cm 11 e realizza gli strozzapreti.

Man mano che sono pronti, disponi gli strozzapreti su un tagliere infarinato 12 e prosegui in questo modo fino a esaurire tutto l'impasto.

Gli strozzapreti sono pronti per essere tuffati in acqua bollente leggermente salata e cotti per circa 5-6 minuti dalla ripresa del bollore 13.

Al termine della cottura, scola gli strozzapreti e insaporiscili con un sughetto semplice al pomodoro e basilico o con altro condimento preferito; quindi distribuiscili sui piatti individuali 14 e gusta.

Conservazione

Gli strozzapreti freschi vanno consumati nell'arco di qualche ora, ma, se vuoi conservarli più a lungo, puoi farli seccare coprendoli con un canovaccio. Una volta secchi, riponili in un luogo fresco e asciutto: in questo modo dureranno 1 mese circa. In alternativa, puoi congelarli dapprima su un vassoio e poi, quando non si attaccheranno più tra loro, in sacchetti trasparenti.