
Le prugne sciroppate sono una conserva semplice e golosa, ideale da realizzare in estate quando questi deliziosi frutti, succosi, zuccherini e dal retrogusto piacevolmente asprigno, sono di stagione. Una ricetta facile e veloce, da preparare seguendo le linee guide del ministero della Salute in tema di sicurezza alimentare, a base di soli tre ingredienti: prugne, acqua e zucchero.
Una volta pronte, puoi utilizzare le prugne sciroppate per decorare torte, crostate, gelati o da gustare a colazione con uno yogurt greco, oppure puoi consumarle semplicemente al naturale, per una merenda sana e genuina, su fette biscottate o pane tostato. Ecco come prepararle.
Per ottenere un ottimo risultato finale, ti suggeriamo di scegliere prugne sode e non troppo mature, preferibilmente grandi e carnose.
Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le albicocche sciroppate o le pesche, oppure cimentati con tanti irresistibili piatti dolci e salati a base di prugne.
ingredienti
Come preparare le prugne sciroppate
Prepara lo sciroppo versando in una casseruola lo zucchero e l’acqua 1.
Prepara lo sciroppo versando in una casseruola lo zucchero e l’acqua 1.
Porta a ebollizione mescolando spesso: lo zucchero dovrà sciogliersi completamente. Togli quindi dal fuoco 2.
Porta a ebollizione mescolando spesso: lo zucchero dovrà sciogliersi completamente. Togli quindi dal fuoco 2.
Taglia le prugne a metà su un tagliere con l’aiuto di un coltello ed elimina il nocciolo 3.
Taglia le prugne a metà su un tagliere con l’aiuto di un coltello ed elimina il nocciolo (3).
Disponi le prugne nei barattoli già sterilizzati 4.
Disponi le prugne nei barattoli già sterilizzati (4).
Versa lo sciroppo fino a ricoprirle e richiudi accuratamente i barattoli 5. Capovolgili a testa in giù per creare il sottovuoto. Se vuoi pastorizzare la conserva, trasferisci i barattoli di vetro sul fondo di una casseruola, avvolti con un canovaccio per non farli rompere, e procedi alla pastorizzazione lasciandoli sobbollire su fiamma bassa per una decina di minuti. Al termine, spegni il fuoco e fai raffreddare i vasetti immersi nel liquido.
Versa lo sciroppo fino a ricoprirle e richiudi accuratamente i barattoli 5. Capovolgili a testa in giù per creare il sottovuoto. Se vuoi pastorizzare la conserva, trasferisci i barattoli di vetro sul fondo di una casseruola, avvolti con un canovaccio per non farli rompere, e procedi alla pastorizzazione lasciandoli sobbollire su fiamma bassa per una decina di minuti. Al termine, spegni il fuoco e fai raffreddare i vasetti immersi nel liquido.
Le prugne sciroppate sono pronte 6.
Le prugne sciroppate sono pronte 6.
Consigli e conservazione
Se preferisci, puoi aromatizzare la conserva con un pizzico di cannella in polvere, con una spruzzata di succo di limone filtrato o con un bicchierino di rum, per una piacevole nota alcolica.
Puoi conservare le prugne sciroppate in frigorifero per 2 mesi. Una volta aperto il barattolo, conservale sempre in frigo per una settimana al massimo. Se decidi di pastorizzare le prugne sciroppate, puoi conservarle fino a 6 mesi in un luogo buio, fresco e asciutto.