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ALL WE CAN EAT
episodio 55
31 Luglio 2025
15:00

Avocado: proprietà, benefici e perché fa bene mangiarlo

Il nostro biologo nutrizionista Dott. Simone Gabrielli ti spiega le proprietà e i benefici dell'avocado, frutto ricco di grassi buoni, vitamine e sali minerali, e perché fa bene mangiarlo.

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L’avocado fa davvero bene? Quali sono i benefici di questo superfood oggi diffusissimo sulle nostre tavole? Il nostro Dott. Simone Gabrielli, biologo nutrizionista, svelerà le proprietà di questo frutto, conosciuto anche come "oro verde”, e sfaterà alcuni falsi miti: è davvero ricco di grassi buoni che aiutano a combattere il colesterolo? Contiene vitamine e sali minerali? Gabrielli spiegherà, inoltre, qual è la storia della coltivazione dell’avocado.

Che cos'è l'avocado? La storia della coltivazione

L'avocado non è una verdura ma è un frutto. In botanica è classificato come bacca, per il suo unico grande seme centrale. E questo seme è il grande protagonista della sua evoluzione. Prima che agli uomini, l’avocado piaceva tanto anche a specie che hanno vissuto sulla Terra, come i bradipi giganti, i gomfoteri (dei proboscidati lontani parenti degli elefanti) e i mammut. Questi mega mammiferi succhiavano la polpa ed espellevano il nocciolo disperdendolo ovunque e dando vita a nuovi alberi di avocado. Così facendo lo hanno distribuito sulla superficie terrestre, garantendone la sopravvivenza nel corso della storia. Ma non si deve immaginare l'avocado come lo vediamo oggi. Quelli selvatici avevano un nocciolo molto grande e una polpa sottile. La selezione umana ha portato a frutti più grandi e più robusti, con una polpa più spessa in proporzione al seme.

Una volta estinti questi grandi mammiferi, gli uomini ne hanno raccolto l’eredità, continuando a seminare avocado e quindi a evitarne l’estinzione.

La prime testimonianze di gestione umana di avocado risalgono a 13 mila-10 mila anni fa. La terra madre di questo frutto è il centro America: su tutte il Messico, poi all’Honduras e alla Colombia ospitano i siti archeologici più antichi di coltivazioni per mano dell’uomo. L'origine della produzione domestica e l'inizio di una selezione controllata risale a circa 5.000 anni fa, ad opera degli Aztechi e dei Maya.

Oltre al sapore eccellente, queste popolazioni indigene attribuivano al frutto avocado anche proprietà afrodisiache, e poteri di fertilità. Sui social ancora oggi circola la notizia che sia un afrodisiaco, ma questa è una credenza popolare moderna non supportata dalla scienza.

Oggi, almeno il 90% della produzione industriale mondiale riguarda la varietà Hass. La pianta madre della varietà Hass è nata per caso sul balcone di un postino Rudolf Hass, in California. Nel tentativo di coltivare la varietà “Fuerte”, la più apprezzata prima della diffusione della Hass per la sua buccia sottile e il colore brinatallante, Rudolph si ritrovò con frutti strani: brutti fuori, con buccia nera e rugosa ma buonissimi dentro. La polpa era cremosa, burrosa e il gusto più intenso della Fuerte. Il postino si trovò tra le mani qualcosa di unico e nel 1935 brevettò la varietà chiamandola con il suo cognome, Hass.

Proprietà e benefici dell'avocado

Oltre ad avere una polpa dal sapore molto gustoso, l’avocado è così ricco di nutrienti che il suo consumo è stato tramandato per millenni e tra diverse specie prima di arrivare all’uomo. Grazie a questa consapevolezza diffusa, anche con i social, il consumo di avocado cresce esponenzialmente anno dopo anno. Ma quali sono le reali proprietà e i benefici di questo frutto?

  • l’avocado è sì ricchissimo di grassi (20 gr per ogni 100 gr di avocado) ma si tratta principalmente di grassi monoinsaturi, i cosiddetti “grassi buoni”. Questi non solo forniscono energia e fanno bene alla salute cardiovascolare, combattendo il colesterolo cattivo (LDL), ma hanno anche un altro ruolo fondamentale: aiutano il nostro corpo ad assorbire meglio altre sostanze benefiche contenute in altri alimenti quando li mangiamo insieme all’avocado. Per esempio, quando lo mettiamo nell’insalata, ci aiuta ad assorbire meglio le vitamine liposolubili contenute nelle altre verdure.
  • Inoltre l’avocado è pieno di potassio (ne contiene più delle banane – circa 507 mg per 100 gr contro i 422 mg di una banana media) e vitamine importanti come C, E e K1, ed è anche ricco di fibre essenziali per la digestione.
  • Infine, sebbene sia un frutto con una densità energetica media (cioè abbastanza calorico), la sua alta percentuale di acqua (circa il 72%) e di fibre (circa il 6,8%) lo rende un alimento che può contribuire alla gestione del peso e promuovere un invecchiamento sano.
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