Le pettole, chiamate anche pittule, sono delle deliziose palline di pasta lievitata, tipiche della cucina pugliese. Diffuse anche in Calabria e in Basilicata, sono molto facili e veloci da realizzare: prevedono un impasto a base di farina, acqua e lievito di birra che, una volta lievitato, viene prelevato a cucchiaiate e poi fritto in olio di semi bollente fino a leggera doratura. Tipiche della tradizione natalizia, oggi vengano preparate durante tutto l'anno, in molteplici varianti.
Noi ve le proponiamo in duplice versione: salata, quindi arricchita con filetti di alici tritati, e dolce, in cui le pettole vengono prima fritte e poi rotolate nello zucchero semolato. Fragranti e irresistibili, possono essere servite come antipasto, per l'aperitivo, per un buffet di festa o come dolcetto goloso a conclusione del pasto. Possono essere gustate calde o a temperatura ambiente e, a piacere, potete sostituire le alici con olive nere, capperi dissalati, pomodorini secchi o pezzetti di baccalà.
Potete anche lasciare l'impasto classico, friggerlo al cucchiaio e poi condire le zeppole con salsa di pomodoro e parmigiano grattugiato. Per la ricetta dolce, invece, potete sostituire lo zucchero con il miele; per renderle ancora più golose, fatele raffreddare e poi farcitele al cuore, aiutandovi con una siringa per dolci, con una crema alle nocciole o al pistacchio.
Soffici e fragranti, si preparano in casa in poche e semplici mosse: provare per credere.
Versate in una terrina la farina 1.
Versate in una terrina la farina 1.
Unite il lievito di birra secco 2.
Aggiungete il sale 3.
Unite il lievito di birra secco 2.
Fate un incavo al centro e versatevi l’acqua 4.
Aggiungete infine l’olio 5.
Aggiungete il sale 3.
Mescolate con un cucchiaio fino a ottenere una pastella morbida 6.
Dividete l’impasto a metà e in una di queste incorporate i filetti di acciughe, tritati grossolanamente 7. Coprite entrambi gli impasti con la pellicola trasparente e lasciate lievitare in un luogo caldo e asciutto per circa 2 ore (potete metterlo nel forno spento con luce accesa).
Fate un incavo al centro e versatevi l’acqua 4.
Scaldate abbondante olio di semi di arachide 8.
Una volta caldo, prelevate un po’ di composto classico con un cucchiaio e lasciatelo scivolare nell'olio 9.
Aggiungete infine l’olio 5.
Cuocete le pettole per qualche minuto fino a doratura 10.
Scolatele e fatele rotolare subito nello zucchero semolato 11.
Mescolate con un cucchiaio fino a ottenere una pastella morbida 6.
Ripetete lo stesso procedimento per le pettole salate, friggendone poche per volta nell'olio caldo 12. Otterrete in tutto circa 25 pettole.
Scolatele e fatele asciugare su carta assorbente da cucina 13.
Dividete l’impasto a metà e in una di queste incorporate i filetti di acciughe, tritati grossolanamente 7. Coprite entrambi gli impasti con la pellicola trasparente e lasciate lievitare in un luogo caldo e asciutto per circa 2 ore (potete metterlo nel forno spento con luce accesa).
Servite le pettole ben calde 14.
Potete conservare le pettole in frigorifero, in un apposito contenitore ermetico, per massimo 2 giorni.