Il pane guttiau è una variante condita con olio, sale ed erbe aromatiche del pane carasau, un pane tipico sardo conosciuto anche come carta musica. Il nome "guttiau", che significa "gocciolato", è dovuto proprio al fatto che viene condito con un filo d'olio. Sfizioso e croccante, puoi servirlo come antipasto, stuzzichino o aperitivo.
Prepararlo è molto facile: una volta formato l'impasto a base di semola di grano duro, acqua, sale e lievito di birra secco, i panetti vanno stesi sottilmente con il matterello, lasciati lievitare e poi cotti fino a doratura. Vengono infine insaporiti con olio, sale ed erbe aromatiche, quindi infornati nuovamente per pochi minuti, per renderli ancora più croccanti.
Scopri come preparare il pane guttiau seguendo passo passo procedimento e consigli.
Versa la semola in una terrina capiente (1).
Mescola l’acqua con il lievito e aggiungili alla semola (2).
Impasta fino a ottenere un panetto liscio (3).
Forma un panetto, trasferiscilo in una ciotola, copri (4) e fai lievitare per 40 minuti circa.
Metti l’impasto su un tagliere e dividilo in tre parti uguali (5).
Forma dei panetti e lasciali lievitare per altri 30 minuti, coperti con un telo di cotone (6).
Con un matterello stendi l’impasto ricavandone un disco di circa 40 cm per ogni panetto (7).
Lasciali lievitare per altri 30 minuti (8).
Scalda il forno a 200 °C, sistema un disco alla volta sulla pietra refrattaria o una teglia da forno, rovesciata e rovente (9), e inforna per pochi minuti, fino a quando la sfoglia si sarà gonfiata.
Con un coltello affilato, dividila a metà (10), pressandola leggermente per appiattirla mentre è calda. Procedi in questo modo con le restanti sfoglie.
Tosta ora le sfoglie sottili in forno caldo a 170 °C per 5 minuti, poi sfornale (11).
Spennellale con un filo di olio (12).
Completa con un pizzico di sale e il rosmarino (13). Falle dorare di nuovo in forno per pochissimi istanti.
Il pane guttiau è pronto per essere servito (14).
Il pane guttiau si conserva a temperatura ambiente, in un sacchetto di plastica per alimenti o in un contenitore ermetico, per circa 3 giorni.