Il pane carasau è una preparazione tipica della cucina sarda a base di semola rimacinata di grano duro, acqua, sale e lievito di birra fresco. Si tratta di un pane sottilissimo e dalla forma circolare, conosciuto anche come carta musica, per via della croccantezza che lo rende particolarmente "rumoroso" al morso.
La lavorazione del pane carasau prevede una prima cottura dei dischi di impasto e una successiva carasatura, un termine dialettale che indica la tostatura in forno delle singole sfoglie: sarebbe preferibile usare una pietra refrattaria ma, in mancanza, puoi sostituirla con una teglia rovesciata.
Una volta pronto, puoi accompagnarlo a taglieri di salumi e formaggi freschi o stagionati e servirlo all'ora dell'aperitivo o come antipasto, oppure utilizzarlo per realizzare il pane guttiau o il pane frattau, quest'ultimo ideale come portata principale del pranzo della domenica.
Scopri come preparare il pane carasau seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le panadas e le seadas.
Per preparare il pane carasau, versa la farina di semola in una ciotola capiente e aggiungi il lievito di birra fresco sbriciolato 1, poi lavorali con le mani, sfregandoli leggermente tra loro, così da miscelarli alla perfezione.
Per preparare il pane carasau, versa la farina di semola in una ciotola capiente e aggiungi il lievito di birra fresco sbriciolato 1, poi lavorali con le mani, sfregandoli leggermente tra loro, così da miscelarli alla perfezione.
Versa quindi l'acqua a filo, iniziando a incorporarla alla farina con l'aiuto di un mestolo di legno 2.
Versa quindi l'acqua a filo, iniziando a incorporarla alla farina con l'aiuto di un mestolo di legno 2.
Infine, completa con il sale 3 e prosegui ad amalgamare il composto a mano, lavorandolo energicamente.
Infine, completa con il sale 3 e prosegui ad amalgamare il composto a mano, lavorandolo energicamente.
Trasferisci il tutto su una spianatoia e continua a impastare per qualche minuto, fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo, dalla consistenza compatta ma morbida 4.
Trasferisci il tutto su una spianatoia e continua a impastare per qualche minuto, fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo, dalla consistenza compatta ma morbida 4.
Sistemalo poi in una ciotola capiente, copri quest'ultima con un foglio di pellicola trasparente 5 e lascia lievitare l'impasto a temperatura ambiente per 30 minuti.
Sistemalo poi in una ciotola capiente, copri quest'ultima con un foglio di pellicola trasparente 5 e lascia lievitare l'impasto a temperatura ambiente per 30 minuti.
Trascorso questo tempo, riprendi l'impasto e dividilo in porzioni da 100 grammi ognuna 6.
Trascorso questo tempo, riprendi l'impasto e dividilo in porzioni da 100 grammi ognuna 6.
Arrotolale sul piano di lavoro così da formare delle sfere compatte e adagia queste ultime su una teglia spolverizzata con un velo di semola 7. Coprile nuovamente con la pellicola o con un canovaccio pulito e lasciale riposare altri 30 minuti.
Arrotolale sul piano di lavoro così da formare delle sfere compatte e adagia queste ultime su una teglia spolverizzata con un velo di semola 7. Coprile nuovamente con la pellicola o con un canovaccio pulito e lasciale riposare altri 30 minuti.
Riprendi le palline e stendile con il matterello, una alla volta, sulla spianatoia leggermente infarinata 8.
Riprendi le palline e stendile con il matterello, una alla volta, sulla spianatoia leggermente infarinata 8.
Dovrai ottenere un disco sottilissimo, quasi trasparente, da 30 cm di diametro. Spostalo su un canovaccio 9 e ripeti l'operazione con tutte le porzioni di impasto, intervallando ogni disco con un panno pulito, per evitare che si attacchino tra loro.
Dovrai ottenere un disco sottilissimo, quasi trasparente, da 30 cm di diametro. Spostalo su un canovaccio 9 e ripeti l'operazione con tutte le porzioni di impasto, intervallando ogni disco con un panno pulito, per evitare che si attacchino tra loro.
Accendi il forno, impostalo in modalità statica alla massima temperatura e sistema anche una pietra refrattaria sulla griglia del ripiano medio-basso. Quando il forno sarà caldo e la pietra o la teglia rovente, adagia il primo disco di impasto 10.
Accendi il forno, impostalo in modalità statica alla massima temperatura e sistema anche una pietra refrattaria sulla griglia del ripiano medio-basso. Quando il forno sarà caldo e la pietra o la teglia rovente, adagia il primo disco di impasto 10.
Chiudi lo sportello del forno: in poco tempo, il disco si gonfierà 11: estrailo delicatamente, utilizzando una paletta, facendo attenzione a non forarlo.
Chiudi lo sportello del forno: in poco tempo, il disco si gonfierà 11: estrailo delicatamente, utilizzando una paletta, facendo attenzione a non forarlo.
Utilizzando un paio di forbici da cucina, taglia i bordi del disco ancora caldo 12 per ottenere due sfoglie sottilissime.
Utilizzando un paio di forbici da cucina, taglia i bordi del disco ancora caldo 12 per ottenere due sfoglie sottilissime.
Impila man mano le sfoglie una sull'altra e schiacciale con un peso, così da mantenerle piatte 13. Procedi allo stesso modo con il resto dei dischi.
Impila man mano le sfoglie una sull'altra e schiacciale con un peso, così da mantenerle piatte 13. Procedi allo stesso modo con il resto dei dischi.
Una volta pronte tutte le sfoglie sottili, passa alla seconda cottura: rimetti nuovamente un disco alla volta nel forno caldo 14 e chiudi lo sportello.
Una volta pronte tutte le sfoglie sottili, passa alla seconda cottura: rimetti nuovamente un disco alla volta nel forno caldo 14 e chiudi lo sportello.
Tieni ogni sfoglia nel forno per 2-3 minuti o finché non risulteranno super croccanti e dorate 15. A questo punto, lasciale raffreddare completamente.
Tieni ogni sfoglia nel forno per 2-3 minuti o finché non risulteranno super croccanti e dorate 15. A questo punto, lasciale raffreddare completamente.
Il pane carasau è pronto per essere servito o utilizzato per le tue ricette preferite 16.
Il pane carasau è pronto per essere servito o utilizzato per le tue ricette preferite 16.
Il pane carasau si conserva fragrante a temperatura ambiente, chiuso in un contenitore ermetico, per circa 3 settimane.