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Occhi di Santa Lucia: la ricetta dei dolcetti glassati pugliesi tipici delle feste

Preparazione: 30 Min
Cottura: 20 Min
Riposo: 2 ore e 30 min
Difficoltà: Facile
Dosi per: 45 pezzi circa
A cura di Ilaria Cappellacci
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ingredienti
Farina 00
500 gr
Olio extravergine di oliva
120 ml
Vino bianco secco
160 ml
Sale
1 pizzico
Semi di anice
1 cucchiaino
Per la glassa
Zucchero a velo
300 gr
Acqua bollente
50 ml

Gli occhi di Santa Lucia sono dei tarallini glassati dolci, tipici della pasticceria pugliese e originari di Bari, preparati il 13 dicembre e per tutto il periodo natalizio. Si tratta di biscottini friabili e dalla caratteristica forma ad anello che, una volta cotti in forno, vengono ricoperti da una glassa candida, detta sclepp in dialetto locale. Semplici e super golosi, sono perfetti da gustare a colazione o a merenda, insieme a una tazza di infuso, o al termine di un pranzo di festa, accompagnati da un bicchierino di vino liquoroso.

Per portarli in tavola, ti basterà lavorare farina 00, olio extravergine di oliva, un pizzico di sale, vino bianco secco e semi di anice fino a ottenere un panetto liscio e compatto, da coprire con un canovaccio umido e lasciare a riposo per circa 30 minuti. Si prelevano poi delle piccole porzioni e le si modellano per realizzare i tarallini, che vengono cotti in forno già caldo a 170 °C per 20 minuti. Una volta freddi, si tuffano in una glassa a base di acqua bollente e zucchero a velo, e si lasciano rassodare su una gratella per almeno 2 ore.

Come tutte le ricette della tradizione, anche questa può variare di famiglia in famiglia per ingredienti e procedimento: in alcune versioni, per esempio, si aromatizza l'impasto con i semi di finocchietto, un pizzico di cannella in polvere, anice stellato o estratto di vaniglia; altre contengono le uova o il lievito per dolci. Se desideri, puoi creare la tua personale variante optando per spezie e semi a piacere. Raccolti in un sacchetto trasparente e guarniti da un fiocchetto colorato, potranno essere anche un'ottima idea regalo.

Una curiosità: questi deliziosi dolcetti devono il nome e le fattezze a un mollusco diffuso in tutto il Mediterraneo chiamato astrea rugosa, e in particolare all'opercolo calcareo della conchiglia che lo protegge, una sorta di "porticina" a forma di occhio e dai motivi a spirale, usato anche per creare ciondoli e gioielli di ogni sorta.

Scopri come preparare gli occhi di Santa Lucia seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova altri dolci di Santa Lucia e cimentati con gli zuccherini montanari, i taralli di San Rocco e i taralli al naspro.

Come preparare gli occhi di santa Lucia

Raccogli la farina in una ciotola capiente, scava leggermente al centro per darle la classica forma a fontana e aggiungi un pizzico di sale 1.

Versa l'olio extravergine di oliva 2.

Aggiungi anche il vino bianco secco 3.

Profuma con i semi di anice 4.

Lavora tutti gli ingredienti con le mani in modo da amalgamarli alla perfezione 5.

Trasferisci il composto su una spianatoia e lavoralo fino a ottenere un panetto sodo ed elastico, che non si attacchi alle mani 6; coprilo con un canovaccio umido e lascialo riposare a temperatura ambiente per 30 minuti.

Trascorso il tempo necessario, preleva delle piccole porzioni da circa 15 grammi e falle rotolare sulla spianatoia per formare dei cordoncini 7.

Taglia dei segmenti lunghi circa 7-8 centimetri 8.

Forma dei tarallini sigillando le due estremità con la punta delle dita, per non farle aprire durante la cottura in forno 9.

Disponi i tarallini su una teglia, foderata con carta forno 10, e cuocili in forno a 170 °C per 20 minuti.

Per una resa perfetta, è indispensabile porre molta attenzione alla cottura: sforna i tarallini appena saranno dorati e lasciali raffreddare 11; se restano in forno oltre il tempo limite di cottura, rischieranno di risultare troppo duri.

Nel frattempo, versa l'acqua bollente in una ciotolina con lo zucchero a velo 12.

Mescola con una frusta fino a ottenere una glassa liscia e fluida 13.

Bagna tutti i tarallini nella glassa 14.

Sistema gli occhi di Santa Lucia su una gratella appoggiata sulla carta forno, in modo che l'eccesso di glassa non coli sul piano di lavoro, e lasciali rassodare per almeno 2 ore 15. Una volta pronti, trasferiscili su un vassoio o un piatto da portata.

Gusta i tuoi occhi di Santa Lucia 16.

Consigli

Se desideri, puoi aggiungere una punta di colorante alimentare naturale in polvere alla glassa, per rendere gli occhi di Santa Lucia ancora più invitanti e sfiziosi.

Gli occhi di Santa Lucia si conservano a temperatura ambiente, in una scatola di latta o sotto una campana di vetro per dolci, per 3 giorni al massimo.

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