video suggerito
video suggerito
Healthy sound
rubrica
24 Luglio 2025
11:07

“No, non esiste il cocktail magico che abbassa il cortisolo”. Ecco la spiegazione dell’esperto

Si chiama cortisol cocktail ed è la bevanda che sta spopolando su TikTok con la promessa di ridurre il cortisolo e i nostri livelli di stress. Sveliamo la fake news con il dottor Simone Gabrielli.

A cura di Emanuela Bianconi
36
Intervista a Dott. Simone Gabrielli
Biologo e nutrizionista.
Immagine

È il tormentone social dell'estate: un cocktail a base di acqua di cocco, succo di agrumi, sale e magnesio, che sembrerebbe avere il potere di abbassare il cortisolo. Osannata da creator e influencer, in particolare su TikTok, questa bevanda, semplice e anche economica, aiuterebbe a regolarne i livelli nel sangue e, di conseguenza, a ridurre lo stress. Tutto bellissimo, fin troppo, ci verrebbe da obiettare.

Proprio per questo motivo, abbiamo chiesto il parere del nostro esperto di fiducia, il dottor Simone Gabrielli. Questo cocktail funziona davvero? "No, bere una bevanda con dentro quattro ingredienti ‘rilassanti' non cambia l’assetto ormonale", chiarisce subito il nutrizionista. Vediamo tutto nel dettaglio.

Perché il cocktail per abbassare il cortisolo non funziona?

Fondamentale per il nostro equilibrio, il cortisolo è l'ormone dello stress, rilasciato in risposta a situazioni stressanti o a carenze energetiche. Nonostante il ruolo decisamente positivo, anche in chiave evolutiva, può diventare un problema quando i suoi livelli restano cronicamente alti.

"In questi casi non esiste il ‘cocktail magico' in grado di abbassare il cortisolo – puntualizza Gabrielli – Quello che conta davvero è lo stile di vita nel suo complesso, non il singolo alimento".

Questa bevanda può considerarsi un valido integratore naturale, fatto in casa e dunque anche economico, utile per reintegrare liquidi e sali minerali persi con la sudorazione: il magnesio, dalle note proprietà rilassanti, viene mescolato a succo di arancia e limone, acqua di cocco, ricca di elettroliti, e un pizzico di sale. Quest'ultimo, se scelto con attenzione e opportunamente dosato, regola il nostro equilibrio idroelettrolitico.

Sponsorizzati come alimenti "anti-stress " o funzionali per il controllo del cortisolo, possono far parte di una routine che favorisce il benessere, ma da soli non possono agire sull’equilibrio ormonale.

In conclusione, sorseggiare di tanto in tanto questo cocktail, magari dopo una sessione in palestra o una giornata trascorsa al mare, male non ci fa, ma non può rappresentare la soluzione ai nostri problemi, a uno stile di vita malsano o a dei livelli di cortisolo troppo alti.

Immagine

Che cos'è il cortisolo e a cosa serve

"Il cortisolo è un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali, spesso chiamato ‘dello stress' perché rilasciato in risposta a situazioni stressanti", ci spiega il nostro esperto. Nonostante oggi sia temutissimo, il cortisolo ha avuto un ruolo decisivo dal punto di vista evolutivo: predisponendo all'azione fulminea, l'uomo primitivo riusciva a percepire il pericolo e a salvarsi dalla minaccia di un animale feroce proprio grazie ad esso.

Fondamentale per il nostro equilibrio, ci aiuta a regolare la pressione arteriosa, in modo da far affluire il sangue verso gli organi vitali, i livelli di zucchero, indispensabili all'azione esplosiva, e il metabolismo; stimola, inoltre, l'azione antinfiammatoria e antinfettiva del sistema immunitario, il sistema nervoso centrale a prendere decisioni rapidi e permette una minore percezione del dolore.

Insomma, il cortisolo è un ormone essenziale al nostro benessere, ma il problema nasce quando lo stress da acuto diventa cronico. Quando questo si cronicizza, il cortisolo arranca e gli effetti negativi dello stress minano la nostra salute immunitaria, mentale e ormonale. In una situazione di stress prolungato, quegli stessi zuccheri finalizzati all'azione andranno a promuovere insulino-resistenza, infiammazione, irritabilità, ansia e angoscia.

Dal punto di vista del peso corporeo, l'eccesso di cortisolo determina l'aumento del grasso viscerale a livello addominale (il più insidioso) e una forte difficoltà a dimagrire. "Lo stress cronico e l’aumento di peso portano a un circolo vizioso: il cortisolo aumenta, aumenta la fame (soprattutto quella nervosa), tendiamo a mangiare di più, ingrassiamo e il cortisolo continua a salire. Una dinamica da ‘cane che si morde la coda'", prosegue Gabrielli.

Immagine

Consigli su come abbassare il cortisolo

Assodato che non esiste la pozione magica, quali sono le strategie che possiamo mettere in atto per modulare al meglio i livelli di cortisolo? L'alimentazione è la prima, preziosissima, alleata: una dieta bilanciata, varia e ricca di fibre vegetali aiuta a tenerlo sotto controllo.

È fondamentale anche mangiare a orari regolari e scegliere attentamente gli alimenti da inserire durante l'arco della giornata: la produzione di cortisolo, infatti, è circadiana, ovvero ha un picco massimo al mattino e uno minimo la sera; se al mattino si consuma una colazione sbilanciata o carente, o addirittura si beve solo un caffè, la sua secrezione aumenterà ulteriormente.

La presenza di fibre a ogni pasto, verdure a pranzo e cena, e frutta come spuntino, è utile per bilanciare in modo armonico la sua produzione; in caso di difficoltà a rilassarsi o a dormire bene, è preferibile consumare cereali in chicchi e ortaggi fibrosi la sera: ad esempio una vellutata di zucca con quinoa, una minestra di riso, legumi e carote o ancora una crema di patate e cavolfiore.

Al contrario, una dieta squilibrata e ricca di zuccheri e grassi saturi può alterare la regolazione del cortisolo nel lungo periodo. Cerchiamo di ridurre zuccheri e carboidrati raffinati e di arricchire l'alimentazione di fonti antiossidanti, utili nel contrastare i radicali liberi, in particolare vegetali crudi, frutti di bosco e melagrana, olio extravergine di oliva, cacao raw e pesce azzurro cotto dolcemente.

Anche un consumo eccessivo di caffè, diete drastiche e con effetto yo-yo o allenamenti troppo estenuanti, senza i giusti tempi di recupero, possono portare a un'iper produzione di cortisolo.

Oltre alla dieta è importante anche dormire bene, muoversi con regolarità e gestire lo stress in modo sano, inserendo tecniche di rilassamento, meditazione e dello stretching dolce. "Tutto il resto rischia di essere marketing travestito da scienza", conclude l'esperto.

Immagine
A cura di
Emanuela Bianconi
Giornalista professionista dal 2013, ho una Laurea specialistica in Editoria e Giornalismo e un Master in Gestione della produzione cinematografica e televisiva. Sono una grande appassionata di tematiche legate al benessere e promotrice di un'alimentazione sana, naturale e "consapevole”, argomenti di cui scrivo su Cookist.
Immagine
Quello che i piatti non dicono
Segui i canali social di Cookist
api url views