
Le feste natalizie sono sinonimo di convivialità e condivisione, il momento in cui le famiglie si riuniscono per celebrare il Natale o l'avvento del nuovo anno. Per le persone celiache, però, come spesso accade in altre occasioni simili, questi momenti possono risultare davvero complicati: l'impossibilità di poter consumare alimenti con determinati ingredienti, o semplicemente lo spettro della contaminazione che aleggia su ogni portata, può essere un peso notevole, trasformando un momento di gioia in uno di puro terrore.
Fortunatamente, basta solo qualche piccolo accorgimento per poter alleggerire questo carico. In questo, l'Associazione Italiana Celiachia (AIC), da oltre 45 anni, è un punto di riferimento fondamentale per tutta la comunità celiaca e anche quest'anno ha fornito dei consigli e degli strumenti pratici per affrontare le feste in tutta serenità, sia per chi è celiaco sia per amici e familiari.
Tutto gluten free e sei al sicuro
Non si tratta solo di scegliere cibi senza glutine, ma a volte il problema può nascondersi anche nelle contaminazioni: per questo motivo è consigliabile optare per un unico menu gluten free. E non c'è bisogno di scoraggiarsi, perché le diete senza glutine sono molto più ricche di quanto uno possa immaginare e permettono di realizzare deliziosi piatti a base di carne, pesce, latte, formaggi tradizionali, uova, frutta, verdura, legumi e tanti cereali o pseudocereali come riso, mais, grano saraceno, quinoa, miglio e avena. Con un pizzico di creatività potrai preparare portate eccellenti. Bisogna invece evitare, come suggerisce l'AIC, alimenti come frumento, orzo, segale, farro, cous cous, bulgur, seitan, grano khorasan (kamut) e tutte le altre varietà di grano.
Quindi, prediligi tutti i cibi naturalmente privi di glutine, mentre per quelli trasformati – pane, pasta, dolci, salse e farine – per maggiore sicurezza, puoi aiutarti cercando la spiga barrata sulle confezioni, ossia il marchio registrato del senza glutine e garanzia di sicurezza per tutti i celiaci. In questo caso è bene fare attenzione che sia quello con la "R" di marchio registrato (®) e di proprietà delle Associazioni pazienti europee.

Piccole accortezze in cucina
Scegliere un menu interamente gluten free permette di ridurre al minimo il rischio di contaminazioni. In ogni caso comunque è essenziale lavare accuratamente posate, utensili, pentole, padelle, piatti, bicchieri e posate, soprattutto se usati in precedenza con alimenti contenenti glutine.
Invece, nel caso in cui tu abbia optato per un menu gluten free e uno no, presta massima attenzione, oltre alla pulizia di tutti gli strumenti, a tenere i cibi ben separati durante la preparazione e la cottura. Anche forno e tostapane non comportano nessun rischio se lavati con cura. Per maggiore sicurezza comunque, esistono in commercio delle buste per riscaldare il pane senza glutine nel tostapane, evitando così qualsiasi contaminazione.

E se voglio mangiare fuori?
Nessun problema: infatti grazie all'app AIC Mobile potrai controllare quali sono i locali aderenti al programma Alimentazione Fuori Casa senza glutine. Se invece ha intenzione di trascorrere le tue vacanze all'estero, puoi farlo in tutta serenità grazie al sito della Federazione Europea delle Associazioni Celiachia (AOECS): nella sezione "Eating Out gluten free" puoi trovare le Associazioni Celiachia dei diversi Paesi e verificare anche i locali idonei ai celiaci.
Che sia in Italia o all'estero, comunque, fai attenzione a eventuali avanzi: verifica sempre che i contenitori usati per la doggy bag non derivino da cereali contenenti glutine – lo stesso vale anche per piatti e bicchieri usa e getta utilizzati in casa, anche se di solito sono sicuri perché a base di polpa di cellulosa o mais.