
Sei in vacanza e finalmente puoi raggiungere la destinazione che stavi sognando di visitare negli ultimi mesi: il Marocco. Immagina di camminare tra i vicoli colorati di città come Marrakech, Fès o Chefchaouen ed essere avvolto dal vociare dei mercanti, dal fumo che sale dai bracieri colmi di carne e dal profumo avvolgente delle tipiche spezie. Se ami viaggiare e ti piacciono i tour gastronomici, qui entrerai in una dimensione che ti farà evadere dalla tipica realtà che vivi quotidianamente. La cucina marocchina è un crocevia di culture, un mosaico di sapori berberi, arabi, andalusi, francesi e africani. Preparati a gustare un melting pot di tutti questi gusti che renderà indimenticabile il tuo viaggio.
Perché in Marocco non si mangia per strada mentre si cammina?
Oltre ai paesaggi mozzafiato, dal deserto del Sahara ai suq labirintici di Marrakech (tipiche strade delle città arabe piene di mercati e bazar), il Marocco ti offre un'esperienza culinaria autentica, profonda e adatta a tutti i palati. Qui cibo non significa solo nutrimento, ma anche ospitalità, rito, identità. Ogni piatto è un invito a rallentare i ritmi quotidiani, a sedersi e condividere. Perfino il famosissimo tè alla menta servito secondo la tradizione tuareg o maghrebina, in tre tempi, ha la sua cerimonia.

Se sei abituato a passeggiare mangiando qualcosa, devi sapere che in Marocco è poco comune, ma va specificato che non è vietato e che le abitudini possono variare a seconda del contesto urbano, dell’età, e dell’influenza occidentale in città come Rabat o Casablanca. Nonostante stiamo parlando di street food e quindi di cibo che andrebbe consumato per strada, qui le abitudini sono molto diverse. In questo Paese solitamente il cibo viene consumato quasi seduti o almeno fermandosi e questo accade perché ci sono radici culturali e religiose ben precise. Nella cultura marocchina, mangiare è un atto sociale e rispettoso e non è assolutamente qualcosa da fare di fretta. Camminare mentre si mangia potrebbe essere visto come un gesto maleducato o irrispettoso sia verso il cibo (che è considerato benedetto), sia verso il Paese che in questo momento ti sta ospitando.

Il detto "quando sei a Roma, fai come i romani" dovrebbe averti insegnato qualcosa. Insomma, ovviamente non mangiare camminando non è una legge, qui si parla solo di un'abitudine radicata nella società. In Marocco la religione predominante è l'Islam che incoraggia gratitudine e consapevolezza durante i pasti. Adesso, fatta questa piccola presentazione generale, possiamo finalmente concentrarci su una lista di street food tra i più famosi del Marocco che, siamo sicuri, ti faranno venire voglia di partire per cimentarti in quella fantastica atmosfera.
1. Bissara

la bissara è una zuppa densa a base di fave secche o piselli che vengono cotte lentamente con aglio, olio extravergine di oliva e cumino. Un piatto tipico delle regioni del nord del Paese, risalente alla tradizione contadina che viene consumato soprattutto nei mesi freddi. Solitamente viene servita fumante e la si accompagna con un filo di olio extra a crudo. Un primo saziante, totalmente vegetariano e soprattutto facile da preparare.
2. Maakouda

Anche le maakouda sono un piatto tipico delle regioni del nord, specialmente delle città di Tangeri e Tetouan. Si tratta di polpette di patate schiacciate che vengono aromatizzate con aglio, coriandolo e prezzemolo. Il passaggio successivo è quello di friggerle fino a farle diventare dorate e croccanti. Stiamo parlando di uno street food per eccellenza da gustare nei classici mercati del Paese.
3. Brochettes

Le brochettes sono spiedini di carne marinata tra manzo, pollo o agnello che vengono insaporiti con le meravigliose spezie locali tra cui cumino, paprika dolce e piccante e coriandolo e poi grigliati sui carboni ardenti. Si tratta di uno dei cibi da strada più amati del Marocco, venduti ovunque, dai suq ai chioschi lungo la strada. Facili da mangiare con le mani, veloci da preparare e con un profumo capace di catturarti da lontano, assolutamente consigliati.
4. Harira

L'harira è il piatto tradizionale con cui in Marocco si rompe il tipico digiuno del Ramadan. Si tratta di una zuppa carica di legumi tra cui lenticchie e ceci arricchita con pomodori, carne di agnello, erbe e spezie tra cui zenzero e cannella. Amata durante tutto l'anno per il suo sapore avvolgente e nutriente, è un piatto economico che viene servita in ciotole o bicchieri e si può gustare nelle classiche aree adibite al consumo di cibo tra i caratteristici bazar.
5. Zaalouk

Qui stiamo parlando di un contorno o di un antipasto tipico della cucina marocchina. Preparato con una base di melanzane grigliate, pomodori, aglio, olio di oliva e spezie tra cui paprika, cumino e peperoncino piccante. Viene servito tiepido, freddo e accompagnato con il pane tradizionale (khobz) che raccoglie la crema densa e saporita. Perfetto per lo street food perché si prepara facilmente anche in grandi quantità e si mangia con le mani in modo agevole.
6. Sfenj

Qui passiamo anche all'aspetto dolce dello street food. Le sfenj sono delle ciambelle fritte senza zucchero. Leggere e dorate vengono spesso servite con una spolverizzata di zucchero a velo o immerse nel miele. La loro consistenza è ariosa e hanno un gusto che le rende ideali sia dolci che salate. Sono un classico della colazione marocchina o della merenda pomeridiana. Perfette per lo street food perché si preparano rapidamente, si mangiano con le mani e il profumo è capace di attirarti totalmente quando sei di passaggio.
7. Baghrir

Le tradizionali "crêpes dai mille buchi" super popolari in Marocco. Di origine berbera le baghrir si ottengono a base di semola, lievito e acqua e hanno una consistenza soffice e leggera con una superficie spugnosa che trattiene perfettamente condimenti come burro fuso e miele. Vengono consumate sia a colazione o come spuntino e sono perfette come street food perché possono essere arrotolate e facili al trasporto. Dolci, economiche e da mangiare appena fatte.