
Le temperature sono alte, le giornate sono lunghe e non c’è niente di più bello del passare lunghe ore in spiaggia, oppure di organizzare qualche bella gita per stare fuori di casa tutto il giorno. Questo vuol dire che ti serve un oggetto fondamentale durante l’estate: la borsa frigo, uno strumento utilissimo per salvare la giornata e mantenere al fresco cibo e bevande, di cui non puoi fare a meno durante le lunghe ore passate sotto il sole. Questo contenitore ermetico, che sia rigido come un piccolo frigo o la classica borsa termica morbida, è pensato appositamente per mantenere al fresco alimenti e bibite, per questo tendiamo a infilarci dentro un po’ di tutto, ma ovviamente la sua capacità non è illimitata.
Per quanto riesca a mantenere il fresco, infatti, dopo tante ore sotto il sole (o comunque esposta a temperature alte anche se posizionata all’ombra), nemmeno la borsa frigo più eccellente riesce a salvare quello che contiene, anche perchè a lungo andare gli elementi refrigeranti che metti al suo interno si squagliano. Quanto dura davvero la capacità di fresco di una borsa frigo e, soprattutto, cosa resiste davvero al suo interno per 6 ore sotto il sole? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
Quali alimenti durano davvero a lungo in una borsa frigo?
Quante volte hai sentito ripetere che è meglio portare in spiaggia alimenti che siano freschi e leggeri? Serve ovviamente a non appesantirti per godere al massimo del mare, ma anche perché sono quelli che si mantengono meglio durante le lunghe ore che passi al caldo. La borsa frigo non è infallibile per tutto il giorno, anche perché non è uno strumento che crea freddo ma solo che lo mantiene sfruttando quello che metti al suo interno, di solito i siberini o delle bottigliette d’acqua precedentemente congelati. A secondo del tipo di borsa frigo che utilizzi il cibo all’interno può mantenersi per circa 2-4 ore se non ha nessun tipo di ghiaccio all’interno e per circa 6 ore se invece inserisci elementi refrigeranti.

Passato questo lasso di tempo, per quanto ti sforzi di tenerla all’ombra, la borsa frigo non riuscirà più a svolgere la sua funzione e il cibo al suo interno inizierà inevitabilmente a scaldarsi, ma soprattutto potrebbe finire per deteriorarsi. Alla luce di questo, quindi, quali sono gli alimenti più sicuri da portare con te, quelli che sicuramente resistono per 6 o più ore? La soluzione migliore sono sempre le insalatone miste composte da una base che può essere del riso, della pasta o dei cereali come il farro e l’orzo, unite a ingredienti abbastanza “stabili” da resistere a lungo, per esempio il mais, le olive, i pomodori, il tonno, l’avocado.
Attenzione alla carne, non tutta si presta a durare a lungo (per esempio è ottimo il pollo, sia nel pane che in un’insalatona mista), sì alle patate e anche ai latticini se sono freschi e leggeri, del tipo che si conserva meglio al caldo come mozzarella, ricotta, feta, stracchino e fiocchi di latte o i formaggi spalmabili come il Philadelphia. Ottime anche le torte salate, un piatto unico ben compatto che resiste a lungo senza rovinarsi, la frutta e le verdure crude tagliate a listarelle, e snack come cracker, biscotti o frutta secca.

Ovviamente vanno bene anche tramezzini farciti o i classici panini imbottiti, ma attenzione a come li riempi: salumi e insaccati, così come alcuni tipi di formaggi, possono deteriorarsi rapidamente al sole, motivo per cui sono alimenti che teoricamente dovrebbero rimanere nel frigo fino al momento del pasto. Se decidi di utilizzarli assicurati di mangiarli entro due/tre ore da quando li hai messi nella borsa refrigerante, altrimenti se il momento del pasto è più lontano è meglio evitare. Per quanto riguarda il pesce, va bene solo quello in scatola come il tonno o lo sgombro, mentre evita per esempio le fette di salmone affumicato: il rischio di contaminazione batterica è alto se non è conservato a basse temperature.
Per lo stesso motivo non usare uova crude o poco cotte perché, anche in questo caso, il rischio di contaminazione batterica stimolata dal calore è alto, mentre se le uova sono strapazzate o sode o cucinate come frittata non c’è nessun problema. Ricorda anche di usare con parsimonia la maionese che di solito si inserisce un po’ ovunque, sia nei panini che nell’insalatona di riso: può deteriorarsi facilmente con il caldo e favorire la crescita batterica. Gli esperti mettono in guardia anche sulla frutta tagliata e sbucciata in precedenza a casa: è vero che è più comoda ma si scalda anche più velocemente, meglio portare il frutto intero e tagliarlo direttamente sul posto perché si conserva meglio anche se la borsa frigo diminuisce il suo effetto refrigerante.
Regole per un corretto utilizzo della borsa frigo
Al di là del cibo che decidi di portare, che come abbiamo visto non è una scelta casuale, ci sono delle regole che devi seguire per massimizzare la durata degli alimenti nella borsa frigo:
- pre-raffreddare la borsa prima di riempirla con il ghiaccio e il cibo, in modo che incameri fresco già da qualche ora prima dell’utilizzo;
- inserisci all’interno le confezioni con il cibo già freddo, mai mettere in borsa alimenti ancora caldi;
- aggiungi abbastanza elementi refrigeranti e posizionali in modo strategico tra gli strati di cibo, in modo da permettere una distribuzione uniforme del freddo;
- non riempire troppo la borsa frigo perché se è troppo piena l’aria fredda non circola liberamente e la temperatura interna non si mantiene fresca nemmeno con i ghiacci;
- limita le aperture della borsa solo quando è necessario e cerca di farlo rapidamente per evitare la dispersione del freddo;
- posiziona la borsa frigo all’ombra il più possibile, in modo che non sia colpita dalla luce diretta del sole e gli elementi ghiacciati all'interno resistano per lunghe ore senza squagliarsi.
