20 Aprile 2022 14:30

Il burro: se lo conosci… lo ami!

Un ingrediente insostituibile in tante ricette, con il suo gusto avvolgente, ricco e versatile. Certo, ma solo se prodotto nel modo giusto. Il burro è amatissimo dagli europei che ne consumano quasi 5 chili all'anno pro capite e fa parte dei nostri ricordi più dolci dell'infanzia: conoscerne proprietà e filiera è fondamentale per sceglierlo al meglio e preparare dolci buonissimi e fragranti.

A cura di Ciaopeople Studios
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Tra i pochi ingredienti che impariamo ad amare fin da bambini c'è sicuramente lui: il burro. Un prodotto semplice e naturale di cui le nostre ricette della tradizione sono ricche. Non solo, lo spalmiamo sul pane a colazione o lo vediamo sciogliersi in tanti piatti che ci accompagnano fin dall'infanzia, come il purè di patate o la classica “pasta in bianco”. Eppure, tra i ricordi più dolci, c'è prima di tutto il momento della preparazione di biscotti e ciambelloni, magari insieme alle persone che più amiamo. È davanti a un impasto di farina, uova, burro e zucchero che riviviamo la magia: lì, davanti alla porta trasparente del forno, vedendo una torta semplice e burrosa che lievita, si formano i nostri primi ricordi gastronomici. È nella ciotola dell’impasto crudo che abbiamo chiesto di assaggiare infinite volte, è nel profumo di vaniglia che si spande in tutta la casa che è racchiusa la memoria del gusto delle generazioni che si susseguono, e che ci regala quella nostalgia piacevole tipica di ogni domenica.

Se vogliamo tornare bambini, impastare è sempre la soluzione: pesare gli ingredienti e prepararli, scegliere la ciotola, seguire la ricetta di famiglia scritta su un foglietto un po’ appiccicoso. È un esercizio di ricordo, questo, che è impossibile non ci riempia il cuore, ancora prima che sedurre il palato. E in fondo la preparazione è quasi più importante dell’assaggio, soprattutto per gli appassionati che amano mettersi alla prova in cucina. Quei ricordi, tuttavia, nascondono anche una piccola frustrazione: l'attesa che il burro si ammorbidisse fuori dal frigo. Ma oggi, è ancora così? Il burro, come tanti ingredienti della tradizione, è riuscito a migliorarsi nella sua produzione, diventando oggi anche un alleato in cucina: buono, ricco e cremoso, ma anche da usare subito per risparmiare tempo e rendere gli impasti omogenei e sempre perfetti.

Bisogna però saperlo scegliere. A fare la differenza nella qualità del burro c'è il suo metodo di produzione. Non tutto il burro, infatti, viene prodotto allo stesso modo ma esistono due modalità diverse in grado di dare risultati ben distinti: per affioramento e per centrifuga. Nella prima modalità il burro viene ottenuto dall'affioramento della panna lasciando a riposo il latte utilizzato per produrre il formaggio. Nella seconda modalità, quella dal risultato migliore, il burro nasce tramite la “centrifugazione” di questo latte così prezioso e subito lavorato. Così facendo non solo le caratteristiche organolettiche della panna non vengono alterate, ma il risultato sarà un prodotto di prima qualità che conserva il profumo e il sapore proprio della panna fresca, direttamente derivato dal latte delle mucche al pascolo.

Per essere certi di comprare il burro migliore, quindi, basta cercare in etichetta “Burro di centrifuga” o “Burro da panna di centrifuga”. Si tratta di un burro in cui c'è tutta la panna, la parte più nobile e gustosa del latte, l'aroma e la qualità della materia prima. Il burro Campina è prodotto proprio così, con il vantaggio di essere perfetto per la pasticceria semplificando la lavorazione di ogni impasto. Basta attese fuori dal frigo, il burro è subito pronto per essere amalgamato agli ingredienti preservando la bassa temperatura, imprescindibile per crostate o croissant! Morbido unicamente grazie all'alimentazione delle mucche lasciate libere di pascolare: gli acidi grassi omega-3 presenti nell'erba, infatti, sono definiti “grassi morbidi” e si riflettono nel burro scioglievole anche a freddo. Il risultato finale saranno dolci più soffici e che rimangono morbidi più a lungo, proprio perché perfettamente amalgamati in origine. Così, con un panetto candido, una spatola e una manciata di ingredienti, tornare bambini sarà facile e dolcissimo… una ricetta alla volta.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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