I Peperoni hanno un sesso? La verità dietro ai “bumps”

Hai mai sentito dire che i peperoni con tre gobbe sul fondo sono "maschi" e quelli con quattro sono "femmine"? È una di quelle curiosità da cucina che circolano ovunque: nei post sui social, nei video di ricette, o magari te l’ha raccontata un amico mentre tagliavate le verdure insieme. Secondo questa teoria, i peperoni maschi sarebbero più compatti e adatti alla cottura, mentre le femmine sarebbero più dolci e perfette da mangiare crude. Suona interessante, no? Peccato solo che non sia vero.

Questa distinzione tra peperoni maschi e femmine è un mito senza alcuna base scientifica, ma continua a diffondersi, forse perché è facile da ricordare e visivamente plausibile. In realtà, la forma del peperone — e il numero di lobi alla base — non ha nulla a che vedere con il suo "sesso". Ecco cosa significano quei famosi bumps e come scegliere il peperone giusto in base a ciò che vuoi cucinare. Spoiler: non c'entra nulla il genere.

Sfatiamo il mito sul sesso dei peperoni

I peperoni non hanno sesso come gli animali o certe piante da fiore. Ogni frutto nasce dall’impollinazione, certo, ma il peperone in sé non è né maschio né femmina. L’idea che il numero di “gobbe” sul fondo del peperone indichi il sesso è solo una leggenda, senza basi scientifiche. Da dove viene questa diceria?

Tutto parte da un’osservazione visiva: alcuni peperoni hanno tre lobi, altri quattro. E così qualcuno ha pensato bene di tirare fuori questa teoria:

• Tre gobbe = maschio → più sodo, ottimo da cuocere
• Quattro gobbe = femmina → più dolce, meglio da mangiare crudo

Peccato che non regga il confronto con la botanica. Nessuno studio serio supporta questa distinzione.

Ma allora, quei lobi cosa significano? I bumps, ossia le gobbe, non indicano il sesso, ma sono semplicemente variazioni naturali dovute alla varietà del peperone, alle condizioni di crescita e al modo in cui lo specifico frutto si è sviluppato.  Alcune varietà tendono a produrre peperoni a tre lobi, altre a quattro. Tutto qui. Niente sesso, solo genetica vegetale.

E per quanto riguarda sapore e utilizzo? C’è chi giura che i peperoni a quattro lobi siano più dolci o più adatti a certe ricette. In realtà, non esiste una regola fissa. Ecco cosa influisce davvero su gusto e consistenza:

• Maturazione: i peperoni verdi sono meno dolci; quelli rossi, gialli o arancioni sono più teneri e zuccherini.
• Freschezza: un peperone sodo sarà più croccante da crudo, mentre uno un po’ più morbido va benissimo da cuocere.
• Varietà: alcune cultivar sono state selezionate apposta per essere più dolci o carnose.