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12 Maggio 2025 11:00

Cos’è e da dove arriva la pineberry: la piccola fragola bianca al gusto di ananas

Piccole, bianche e con i semi rossi: le pineberry sono uno degli ibridi più interessanti sul mercato. Arrivano dal Sud America e il loro sapore ricorda molto quello dell'ananas: scopriamo insieme tutte le caratteristiche e dove si possono acquistare.

A cura di Arianna Ramaglia
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Immagina un frutto che ha la forma di una fragola e il gusto dell'ananas: beh, esiste e si chiama pineberry. Si tratta di una particolare tipologia di fragola, con un colore tra il bianco e il rosa e dal meraviglioso e inaspettato gusto di ananas. Ma la fusione non è soltanto nel suo aspetto e nel suo sapore: anche il nome pineberry deriva da una crasi della parola pineapple, “ananas”, e strawberry, “fragola”.

Origine e caratteristiche

La fragola-ananas ha radici piantate nel terreno del Sud America: a essere precisi in realtà è un ibrido di due specie, la Fragaria chiloensis e la Fragaria virginiana. Pare che l’unione risalga alla metà del 1700 quando il botanico francese Antoine Nicolas Duchesne unì queste due piante appartenenti a famiglie diverse. Il frutto però non ebbe il successo che meritava e sembra quasi che durante il ‘900 fosse destinato all’estinzione: oggi dobbiamo la sua presenza a dei coltivatori olandesi che hanno deciso di continuare la produzione e di lanciarle sul mercato.

Le pineberry si presentano con un colore bianco tendente al rosa con dei piccoli semi rossi: per la forma invece sono delle fragole a tutti gli effetti, solo leggermente più piccole. Ma a cosa devono questo particolare colorito? Alla bassa quantità della proteina Fragaria allergene A1 che è, appunto, quella che durante la maturazione dona alle fragole quel tipico colore rosso. Ma è anche la maggiore responsabile delle reazioni allergiche: quindi le pineberry possono essere tranquillamente mangiate da chi presenta un'intolleranza o un'allergia, ma è comunque sempre bene consultare un medico prima del loro consumo.

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Benefici delle pineberry

Dal punto di vista del quadro nutrizionale, le pineberry non sono molto diverse dalle classiche fragole: sono un ottimo alleato per il sistema immunitario e per il benessere della pelle, grazie alla notevole quantità di vitamina C. Sono ricche di fibre e per questo favoriscono la digestione, stimolano la produzione di collagene e sono un ottimo contributo di zinco, calcio e magnesio. Infine possono essere tranquillamente integrate in un regime alimentare sano in quanto il loro apporto calorico è abbastanza discreto (circa 27 kcal per 100 grammi di prodotto).

Dove si possono acquistare?

Le pineberry non sono facilissime da reperire: questo perché sono considerate un frutto gourmet, più raro, per cui è probabile trovarle in negozi più settoriali e specializzati o è possibile acquistare i semi online. Per quanto riguarda il prezzo invece, esse possono essere più costose delle fragole normali, vista la produzione su piccola scala. Come afferma Carlos Masià, direttore degli acquisti e del marketing della società Masià Ciscar de Lepe, in un’intervista al quotidiano spagnolo La Vanguardia il costo può essere " quasi il doppio rispetto alle fragole convenzionali. Questo perché le piante sono meno produttive, quindi sono più rare, ma anche perché sono più delicate da coltivare e raccogliere”.

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