A metà strada tra un'usuanza e uno sport estremo: il cheese rolling è una competizione inglese in cui il premio è una forma di Double Gloucester. Per vincerla, i concorrenti devono rincorrerla per circa 200 metri in discesa, rischiando ferite e lesioni.
Fino a dove può spingersi l’amore per il formaggio? Per alcuni fin giù una ripida collina: parliamo del cheese rolling, una competizione che si svolge a Gloucestershire, in Inghilterra. Centinaia di persone corrono per circa 200 metri, inseguendo un formaggio che scende alla velocità di circa 100 km/h, per vincere l’ambito premio: una forma di Double Gloucester di 4 chili.
Le regole sono molto semplici: viene lanciata, giù per Cooper's Hill, una forma di formaggio seguita da centinaia di persone, che nella corsa rischiano di cadere e di ferirsi. Una tradizione che si tramanda da decenni, forse secoli, di cui l’origine non è ancora del tutto conosciuta: c’è infatti chi dice che derivi dalla rivendicazione dei diritti di pascolo sui terreni intorno a Cooper’s Hill, altri ritengono che si tratti di un rituale di fertilità e altri ancora credono sia legata a dei riti pagani che celebravano il ritorno della primavera. In ogni caso, non si tratta solo di questo: il cheese rolling è considerato un vero e proprio sport estremo, a cui partecipano e assistono migliaia di persone.
Qualunque sia la sua origine comunque si parla di un’usanza e, soprattutto, di un evento che attrae tantissimi turisti da ogni parte del mondo: addirittura nel 2009 il cheese rolling fu annullato in quanto si presentarono più di 15.000 persone ad assistere. Il motivo di preoccupazione non riguardava tanto i partecipanti – ormai pronti a farsi del male pur di partecipare – ma la popolarità della competizione, che attira, ogni anno di più, folle ingestibili. Dal 2010 in poi l’evento si è svolto in maniera non ufficiale, sotto la supervisione della polizia e chiudendo le strade locali per un tratto di quattro chilometri e mezzo intorno al pendio.
Un successo quasi planetario, con troupe televisive e concorrenti che arrivano da tutte le parti del mondo per seguire la competizione: quella di quest’anno, ad esempio, tenutasi il 26 maggio, è stata vinta dallo youtuber tedesco Tom Kopke, vincitore per il secondo anno consecutivo. Ma negli anni scorsi non sono mancati partecipanti provenienti da ogni continente, come Kenny Rackers, 27 anni, che ha intrapreso un viaggio da Colorado Springs fino a Cooper’s Hill per correre dietro la forma di formaggio indossando una tuta a stelle e strisce: come affermato al The Guardian ha percorso “3.000 o 4.000 miglia solo per questa gara. L'avevo messa nella mia lista dei desideri e oggi volevo vincerla, ed è quello che ho fatto". O, anche, la canadese Delaney Irving, vincitrice della competizione femminile nonostante sia rimasta priva di sensi: si è accorta di aver vinto solo quando si è svegliata nella tenda medica. Sempre al The Guardian ha riferito: "Ricordo di aver corso, poi di aver sbattuto la testa e di essermi svegliata nella tenda. Ancora non ci credo, ma è una sensazione fantastica".
Anche qui in Italia abbiamo il nostro cheese rolling e si svolge in Trentino, precisamente a Brentonico. Le modalità sono le stesse: una forma di formaggio viene lasciata cadere per essere inseguita dai vari concorrenti, muniti di casco e protezioni. Il nostro evento deriva direttamente da quello inglese, come ha raccontato uno degli organizzatori a Rai News, affermando: “Abbiamo chiesto il permesso andando in Inghilterra, ce l’hanno data e ora siamo l’unico evento italiano di Cheese Rolling”.