
Essere abitudinari, si sa, è una virtù rara. Quando un luogo ti accoglie come a casa, quando un piatto riesce a conquistarti al punto da farti tornare — non una, ma quattro volte — allora non è solo una cena: è un incontro. È quello che è accaduto, in questi giorni, nel cuore di Napoli, dove un’ospite inattesa – Angela Merkel, cancelliera della Germania per quattro volte – ha deciso di concedersi un piccolo lusso di semplicità, tornando più volte nello stesso locale, incantata dal calore e dai sapori partenopei.
Cosa ha mangiato Angela Merkel a Napoli
Era “una domenica mite”, come si legge nel post pubblicato da Salumeria Upnea, che racconta l’episodio con la vivacità di una scena teatrale. “Yuri si muoveva leggiadro tra i tavoli. Gaetano consumava la sua bistecca mantenendo un occhio vigile sull’ambiente circostante, quando vide entrare due uomini dal passo palestrato e l’aria selettiva e subito dietro di loro una donna… o era la nuova fiamma di Gennaro, o la mamma di Alice, oppure era la sig.ra Merkel”.
E sì, era proprio lei: Angela Merkel, in vacanza a Napoli, che si è accomodata da Upnea per gustare una cena “disponibile, cortese, entusiasta”, raccontano i gestori. Da quella sera, la notizia ha cominciato a circolare nel centro storico, e la ex cancelliera è tornata più volte, quasi come una cliente abituale.
La seconda visita, scrivono, è arrivata "verso le ventitré, solo per farsi da noi quello che chiamiamo il bicchiere della staffa: Asprinio Atellanum, sorrisi, battute e via al suo hotel”. Poi, il terzo ritorno: un nuovo invito del palato, “per provare il ragù che l’aveva così tanto colpita, ma con un altro tipo di pasta — non lo zitone classico ma il nostro pacchero di pasta fresca".

E quando sembrava finita lì, ecco la quarta sera. "Ridevamo e scherzavamo tra noi parlando ironicamente della nostra cliente abituale – scrive lo staff – ma quell’ironia venne bruscamente interrotta verso le ventuno dalla sua quarta visita in quattro giorni. Di nuovo a cena… voleva ancora il nostro ragù, ma questa volta con lo spaghettone".
Il racconto, pubblicato appositamente dopo la sua partenza per evitare invasioni nella privacy dell'ex cancelliera, si chiude con la stessa discrezione con cui era cominciato: "Auf wiedersehen Frau Merkel, averla con noi è stato un privilegio". Un episodio che ha il sapore dell'anima contemporanea della città partenopea che, come sa bene la Merkel, non è fatta solo di pizza fritta e babà, ma che ha una gastronomia ricca e complessa, tutta da scoprire.