L'acqua di cocco da qualche anno sembra essere diventata una bevanda miracolosa, presentata da guru e influencer sul web come l'elisir della salute, in grado di rigenerare, purificare l'organismo e aiutare a digerire meglio. Ma cosa c’è di vero? L'acqua di cocco fa davvero così bene? Facciamo chiarezza: l'acqua di cocco è sicuramente una bevanda ricca di minerali, ma ha pochissimi benefici in più rispetto a una normale acqua minerale.
I benefici dell'acqua di cocco
Come abbiamo anticipato, l'acqua di cocco è ricca di sali minerali come potassio e magnesio, ha pochi zuccheri e poche calorie. Peccato che siano praticamente le stesse caratteristiche della normale acqua minerale che beviamo ogni giorno. Noi non beviamo, infatti, acqua distillata: anche la comune acqua del rubinetto e quella in bottiglia che compriamo al supermercato contengono sali minerali utili per la nostra salute.
Ma ha davvero proprietà antibatteriche, antiparassitarie, antivirali, enzimi digestivi miracolosi, effetti detox eccetera? No, queste proprietà miracolose di cui spesso si parla sul web non sono supportate da prove scientifiche.
Quando è meglio bere l'acqua di cocco?
Rispetto all'acqua minerale, l'acqua di cocco contiene anche qualche vitamina, un po’ di antiossidanti (nulla di paragonabile a quelli contenuti in frutta e verdura) e soprattutto è molto buona. Può quindi essere utile berla al posto della semplice acqua se fate fatica a bere a sufficienza durante la giornata, soprattutto in estate, per mantenervi idratati in modo più piacevole. Potrebbe anche essere una buona idea berla al posto di qualche cocktail pieno di zuccheri o alcol.
È importante ricordare, però, che per l’idratazione quotidiana non conta solo la quantità di acqua che beviamo, è importante considerare la dieta nel complesso.
In conclusione, bere acqua di cocco non ha controindicazioni e questa bevanda ha anche micronutrienti dalle ottime proprietà, ma da sola non fa miracoli.
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