Il chiringuito è un’idea semplice ma geniale: cibo buono, atmosfera informale e il mare a pochi passi. È un simbolo della gioia di vivere, della libertà senza eccessi, dell’eleganza spontanea del Mediterraneo. Ecco come nascono i chiringuitos, quali sono quelli più famosi all'estero e quali opzioni ci sono in Italia.
Ci sono luoghi che non sono semplici locali, ma veri e propri stati d’animo: il chiringuito è uno di questi. Più che un bar sulla spiaggia, è un punto d’incontro tra cultura popolare, cucina marinara, musica, e una filosofia di vita che sa di libertà, lentezza e convivialità. Nato per soddisfare i bisogni semplici — una bevanda fresca, un boccone al volo — si è trasformato in un’icona del lifestyle mediterraneo, capace di attraversare stili e generazioni. E oggi, più che mai, è diventato un simbolo gastronomico di tendenza.
Il termine chiringuito è affascinante già nella sua etimologia: secondo molti storici, affonda le radici nel lessico degli schiavi cubani delle piantagioni di caffè e canna da zucchero. “Chiringo” era un piccolo chiosco improvvisato dove si servivano bevande fredde a base di caffè, zucchero grezzo e acqua. Da lì, il termine si diffuse tra i marinai spagnoli che viaggiavano nei Caraibi e fu portato in patria nei primi del ’900.
Il primo chiringuito "moderno", secondo alcune fonti, comparve nel 1913 sulla spiaggia di Sitges, vicino Barcellona. Da allora, il concetto si diffuse lungo le coste della Spagna, in particolare in Andalusia e Catalogna, diventando sempre più popolare negli anni ’60 e ’70 con il boom del turismo balneare.
Il chiringuito è, prima di tutto, un luogo di atmosfera. Si riconosce dalla musica (spesso dal vivo o con DJ set soft), dalla sabbia sotto i piedi, dalle lanterne appese e dal profumo inconfondibile di pesce alla griglia. È la cornice ideale per un pranzo informale, un aperitivo al tramonto o una cena a lume di candela con il rumore del mare in sottofondo. Il suo fascino risiede nella semplicità: non servono tovaglie di lino o argenteria per fare colpo, bastano una buona bottiglia di vino bianco, calamari fritti appena cucinati e una brezza marina che fa dimenticare ogni formalità.
Se un tempo i chiringuitos offrivano soprattutto cibo da spiaggia — panini, bibite fresche, patatine — oggi sono sempre più spesso laboratori gastronomici a cielo aperto. La cucina dei chiringuitos moderni sa essere sorprendentemente varia, e si può dividere in alcune grandi tendenze: tradizionale e locale, dove si servono piatti semplici e radicati nel territorio, con materie prime riconosciubili; fusion- gourmet, dove lavorano chef creativi con tecniche contemporanee, mescolando culture culinarie (ceviche mediterraneo, sushi mediterraneo, tacos di tonno rosso, ecc.); green e healthy, locali che sposano il biologico, i prodotti a km zero e l’attenzione all’ambiente, eliminando plastica monouso e proponendo piatti vegetariani e vegani.
Oggi il chiringuito è più di un luogo dove mangiare: è un’esperienza immersiva. È dove la gastronomia incontra la musica, dove la luce del tramonto si sposa con la convivialità, e dove ogni dettaglio contribuisce a creare uno stile di vita. Il successo crescente dei chiringuitos negli ultimi anni è anche legato a una nuova esigenza post-pandemica: vivere all’aperto, ritrovare il contatto con la natura, rallentare i ritmi e condividere il tempo in modo autentico. In questo senso, il chiringuito rappresenta una piccola oasi di libertà.
Nel tempo, alcuni chiringuitos sono diventati molto più che semplici locali sulla spiaggia: sono veri e propri luoghi di culto, mete imprescindibili per chi ama unire cucina, panorama e atmosfera. Da Ibiza ai Caraibi, passando per le coste spagnole più autentiche, questi chiringuitos incarnano l’anima del mare con un’identità unica — rustica o glamour, ma sempre indimenticabile. Ecco i più iconici, dove ogni tramonto diventa un ricordo.
Situato su playa del Palo, alla periferia est di Malaga, El Tintero è un chiringuito tradizionale con un tocco folk. È famoso per il suo sistema unico di ordinazione: non si guarda il menu, sono i camerieri a girare instancabilmente tra i tavoli con vassoi pieni di piatti fumanti — calamari fritti, gamberoni, espetos (sardine alla brace), seppie in umido, crocchette di baccalà — e urlano il nome della pietanza come in un’asta. Se ti piace, alzi la mano e lo prendi al volo. Alla fine si paga "a piatto", contandoli direttamente in tavola. Il nome si riferisce all’antico mestiere dello scrivano: ogni piatto è come un foglio scritto di gusto.
Immerso in un paesaggio da cartolina a playa de Illetes, raggiungibile anche in barca (è uno dei preferiti dai diportisti), Juan y Andrea serve piatti mediterranei di altissima qualità, con specialità di pesce fresco e aragoste cucinate al momento. I tavoli sulla sabbia, protetti dalle palme, offrono un'esperienza rilassata ma sofisticata. Nonostante i prezzi alti, è un “must” per chi visita Formentera: molti clienti tornano ogni anno, trattandolo come un rituale estivo.
Immerso tra gli scorci incantati della costa orientale di Malaga, Chiringuito de Ayo sulla Playa de Burriana (Nerja), è uno dei chiringuitos più leggendari della Costa del Sol. Aperto da generazioni, questo locale rappresenta l’essenza autentica del chiringuito: semplicità, tradizione e atmosfere familiari. Cosa si mangia qui? Pesce fresco appena pescato, infilzato su canne di bambù e cotto su braci di legna (il celebre metodo dell’espeto), paella preparata a vista, aste di piatti fumanti, in stile tradizionale, che gli ospiti possono scegliere i piatti al volo mentre passano.
Questo chiringuito leggendario al Rendezvous Bay, isola di Anguilla, è stato costruito con materiali di recupero e legno portato a riva dall’oceano. Gestito da Bankie Banx, musicista reggae e icona locale, è un luogo dove si mangia pesce alla griglia, si beve rum scuro e si ascolta musica dal vivo con i piedi nella sabbia. Lo stile è bohemien, artistico e caraibico autentico: è un punto di ritrovo per musicisti di fama internazionale e ospita spesso il Moonsplash, uno dei festival reggae più suggestivi dei Caraibi.
Aperto dal 1980, El Cachalote è considerato da molte guide specializzate uno dei migliori luoghi al mondo per gustare il pescaíto fritto e gli espetos. Il locale unisce atmosfera informale, pesce freschissimo e prezzi onesti: un vero baluardo della cucina da spiaggia tradizionale malagasecreta.com+1malagasecreta.com+1.
Creato dallo chef stellato Carles Abellan, La Guingueta unisce la filosofia del chiringuito classico con la qualità dell’alta cucina in uno stile urban e moderno. Si trova al passeig marítim de la Barceloneta e propone tapas creative, panini gourmet, piatti vegetariani e cocktail d’autore, il tutto in un ambiente informale e alla mano, con tavoli in legno e sedie colorate a pochi metri dalla spiaggia urbana più famosa di Barcellona. Il nome richiama i guinguettes francesi, locali popolari nati nel ‘700 lungo la Senna.
È il chiringuito del jet set internazionale e si trova a cala Jondal, costa sud di Ibiza. Musica lounge e deep house dalla mattina alla notte, divani bianchi sulla spiaggia, cucina raffinata (sushi, pesce crudo, ostriche, piatti fusion) e una carta dei vini e dei cocktail da grande ristorante. È un’esperienza da vivere in costume da bagno e occhiali da sole firmati. Frequentato da celebrità, attori, calciatori e DJ, è spesso location di party privati e set fotografici di moda.
Situato nel pittoresco quartiere di pescatori di Pedregalejo, El Caleño vanta oltre trent'anni di storia nel servire espetos perfetti — sardine infilate su canne e cotte lentamente sul fuoco vivo accanto al mare. Il locale offre un’esperienza rustica, con tavoli sulla sabbia e il profumo inconfondibile di legna bruciata: un rito estivo che ha conquistato malagueños e turisti.
Anche l’Italia, con la sua immensa varietà costiera, ha saputo reinterpretare il concetto di chiringuito in chiave locale, unendo la convivialità mediterranea a un’attenzione crescente per la qualità gastronomica e l’accoglienza. Da Nord a Sud, lungo le spiagge dell’Adriatico, del Tirreno e delle isole, sono numerosi i locali che offrono esperienze rilassate ma curate, dove il cibo è protagonista e il mare fa da scenografia. A Loano, in Liguria, il Chiringuito Mistral accoglie i clienti con colazioni vista mare, piatti freschi e serate musicali, mentre a Cagliari, sul litorale del Poetto, il Chiringuito Lounge Bar unisce il fascino semplice del chiosco balneare a un’offerta completa di ristorazione. Nella vivace Riviera romagnola spiccano invece locali come Fico Fellas e Tiaré, dove brunch, cocktail, dj set e tramonti si fondono in un’atmosfera estiva giovane e dinamica. Sono luoghi che incarnano lo spirito del chiringuito con personalità italiane, capaci di far sentire ogni ospite parte di un’estate che sembra non finire mai.