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8 Luglio 2025 11:23

“Un gelato per la pace”: l’iniziativa delle gelaterie per sostenere il popolo palestinese

Un gelato all'anguria che porterà aiuti nella Striscia di Gaza: questo il progetto, ambizioso ma reale, a cui molte gelaterie hanno deciso di prendere parte. L'intero ricavato sarà devoluto a Medici Senza Frontiere, impegnata nell'assistenza in terre di conflitto.

A cura di Arianna Ramaglia
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Un gelato per aiutare la Palestina: non è un eufemismo né tanto meno un'utopia, ma un'iniziativa reale e concreta a cui alcune gelaterie nazionali e internazionali hanno deciso di prendere parte. Sabato 19 luglio sarà possibile gustare un gelato solidale il cui ricavato andrà a Medici Senza Frontiere, organizzazione impegnata nel fornire assistenza medica in territori colpiti dai conflitti.

Quando il cibo diventa sostegno concreto

Un'anguria rossa, nera, verde e bianca diventata simbolo silenzioso ma potente del popolo palestinese, con cui condivide i colori della bandiera e che adesso diventa il gusto di un gelato solidale. Moltissime sono le gelaterie che aderiscono al progetto, in cui l'anguria sarà declinata come gelato o granita e tutto il ricavato sarà devoluto a Medici Senza Frontiere, impegnata da mesi a fianco di donne, uomini e bambini tra ospedali bombardati, fame, carestia ed emergenze sanitarie.

Un'iniziativa in cui, ancora una volta, il cibo diventa un veicolo per trasportare, anche in piccola parte, aiuti concreti a una popolazione dilaniata dal conflitto armato, al di là di ogni qualsivoglia ideologia politica. Gli organizzatori, infatti, dichiarano che si tratta di "un piccolo gesto ma profondamente umano. Non vogliamo entrare nel merito delle questioni geopolitiche né giudicare. Le guerre sono una sconfitta per tutti: dietro ogni numero ci sono bambini, madri, padri, vite spezzate. Questa è una mobilitazione civile, per chi oggi ha perso tutto e ha urgente bisogno di cure, cibo e dignità".

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Foto dal sito ufficiale www.ungelatoperlapace.it

Da Pisa alla Palestina passando per l’Ucraina: chi c’è dietro l’iniziativa

Si chiama Gianfrancesco Cutelli, proprietario della gelateria De' Coltelli a Pisa, e non è la prima volta che prende parte a questo genere di idee: nel 2022 aveva dato vita a "Un gelato per l’Ucraina" raccogliendo 25mila euro donati poi a Emergency. Oggi torna con un nuovo progetto, ma ugualmente ambizioso, il cui unico desiderio è quello di aiutare tutte quelle persone che l’unica colpa che hanno è quella di essere nate nella parte sbagliata del mondo: "Ci teniamo a sottolineare che questa è un'iniziativa per la pace, per sostenere coloro che stanno pagando il prezzo più alto: i civili, i bambini, le famiglie. Senza bandiere, senza schieramenti. Un semplice gesto di umanità" dichiara Gianfrancesco.

Quali gelaterie aderiscono

Per l'occasione è stato realizzato un sito dedicato in cui è possibile consultare la lista delle gelaterie aderenti e prendere visione di tutte le informazioni utili per contribuire alla causa. Se invece hai una gelateria e vuoi partecipare all'iniziativa, sullo stesso sito è possibile compilare il form e scaricare tutto il materiale utile per la comunicazione (locandina, post social e comunicato stampa) ma anche la ricetta del sorbetto e della granita all’anguria.

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Quello che i piatti non dicono
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