Stinco di agnello brasato: la ricetta del secondo piatto succulento e saporito

Lo stinco di agnello brasato è un secondo semplice e goloso, una ricetta furba che ti permetterà di portare in tavola un piatto raffinato, ideale per stupire i tuoi ospiti nelle occasioni speciali. Il protagonista è un taglio economico che si adatta benissimo alle cotture lente e prolungate: il risultato è una carne tenerissima e succulenta, ideale da gustare per qualsiasi cena in famiglia o con gli amici.

Per realizzarlo, dopo aver rosolato la carne su tutti i lati, ti basterà soffriggere un trito di sedano, carota e cipolla, aggiungere il concentrato e la polpa di pomodoro e qualche mestolino di brodo ben caldo; si uniscono poi i pezzi di agnello, messi precedentemente da parte, si sfuma con il vino rosso, si regola di sale e pepe, e si lascia brasare a fiamma dolce il tutto, coprendo con un coperchio, per circa 2 ore.

Otterrai così una pietanza morbida e saporita, arricchita da un sughetto aromatico e gustoso da raccogliere rigorosamente con fette di pane casereccio. Sarà perfetta da servire per il pranzo della domenica o per quello di Pasqua, abbinata a un contorno di carciofi in padella, un'insalatina mista, del purè o una porzione di croccanti patate al forno.

Per una resa impeccabile, scegli sempre carne di qualità, proveniente da allevamenti estensivi, biologici o biodinamici; lasciati consigliare dal tuo macellaio di fiducia oppure, se l'acquisti al supermercato, testane la consistenza e assicurati che la superficie non presenti parti più scure o macchiate. Se non hai a disposizione lo stinco, puoi optare anche per la spalla, ugualmente ottima in questa preparazione.

Scopri come preparare lo stinco di agnello brasato seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche l'agnello alla cacciatora, l'agnello in umido e lo spezzatino di agnello con le patate.

Come preparare lo stinco di agnello brasato

Scalda un giro di olio extravergine di oliva in una pentola capiente e adagia i pezzi di agnello 1.

Falli rosolare per bene da tutti i lati 2, quindi rimuovili e tienili da parte.

Nello stesso tegame aggiungi un trito di sedano, carota e cipolla e un cucchiaio di concentrato di pomodoro, poi mescola 3 e lascia insaporire per qualche minuto.

Unisci la polpa di pomodoro 4.

Versa il brodo di carne ben caldo 5.

Metti nel tegame anche l'agnello rosolato in precedenza 6.

Sfuma con il vino rosso 7 e lascia evaporare l’alcol.

Aggiusta di sale e pepe 8.

Mescola il tutto in modo da distribuire i sapori 9 e lascia cuocere lo stinco di agnello a fiamma dolcissima per 2 ore, coprendolo con un coperchio. Una volta cotto dovrà risultare morbido, succulento e facile da sfaldare: trasferiscilo in un piatto da portata.

Servi lo stinco d'agnello brasato ben caldo 10.

Consigli

Se non ami l'odore selvatico e leggermente pungente dell'ovino, ti suggeriamo di lasciare marinare lo stinco per almeno un'oretta in un'emulsione di vino bianco, olio extravergine di oliva, erbette aromatiche a piacere, sale e pepe: in questo modo, riuscirai a stemperarne il retrogusto caratteristico.

Se preferisci, puoi incorporare al soffritto anche uno spicchio d'aglio, e bagnare l'agnello con il brandy al posto del vino rosso.

Lo stinco di agnello brasato si conserva in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 2 giorni al massimo.