
Dolci note: questo il tema del dodicesimo episodio di Bake Off Italia 2025. Un fil rouge che ha attraversato tutta la puntata, mettendo al centro la connessione tra la musica e la pasticceria, due mondi capaci di infondere sempre la giusta carica. Al termine delle tre sfide, secondo i giudici, Angelo è stato il migliore, conquistando il grembiule blu. Ad abbandonare il programma, invece, è Janos.
Le tre prove della dodicesima puntata
Si potrebbe dire che nulla sia paragonabile all'esperienza di gustare un buonissimo dolce: eppure, possiamo affermare che ascoltare dell'ottima musica si avvicina di gran lunga. Se poi combiniamo le due cose, il risultato, a volte, può essere sorprendente.
La prova creativa
Tanti sono i generi musicali esistenti – dal rock al folk, dall'indie all'elettronica passando per soul e jazz – ma se c'è un genere che mette (quasi) sempre tutti d'accordo, è sicuramente quello pop. Proprio questo ha ispirato l'oggetto della prima prova, quella creativa, con un dolce coloratissimo e diventato decisamente popular negli ultimi anni: i New York rolls. Gli aspiranti pasticcieri hanno dovuto realizzare tre diverse farciture e glassature e Patty, in quanto grembiule blu in carica, ha avuto diritto a un fantastico vantaggio: per tirare la sua sfoglia sottile e precisa – in modo da ottenere dei New York rolls perfetti – ha avuto a disposizione un kit di spessori professionale. Questa volta, però, i concorrenti hanno dovuto mostrare un'altra loro abilità, quella del canto: durante la prova, infatti, sono stati chiamati a cantare un pezzettino di un brano pop famosissimo, spronati da Brenda.

La prova tecnica
Il dolce per la prova tecnica, invece, è stato ispirato non da un genere musicale, ma dal tempio del Balletto dell'Opéra di Parigi, da cui prende anche il nome: è proprio la torta opéra quella scelta dal Maestro Iginio Massari per la sfida tecnica. Le origini di questo dolce sono abbastanza controverse: c'è chi dice sia stata inventata da un famoso pasticciere parigino per omaggiare i ballerini del teatro Opéra, assidui frequentatori della sua pasticceria. C'è chi sostiene, invece, che le sia stato attribuito questo nome perché ricorda proprio il palcoscenico del teatro. Un'ultima teoria arriva direttamente da uno dei pasticcieri più influenti del Novecento, Gaston Lenôtre, che afferma di aver realizzato una prima forma di questa torta, negli anni '60, affibbiandole il nome dell'Opéra di Parigi come omaggio alla città.
Si tratta di un dolce molto complesso, composto da una base quadrata con biscuit Joconde inzuppato al caffè, tre strati alternati di crema al cioccolato e crema del Re al caffè, tutto guarnito con una ganache al cioccolato e crema al whiskey irlandese e decorato con uno spartito musicale di pasta di zucchero. Per questa prova, però, non tutta la ricetta è stata scritta: una parte è stata dolcemente cantata da Brenda, a cui i concorrenti hanno dovuto prestare particolare attenzione per recuperare i procedimenti mancanti.
La prova sorpresa
Il brano del cuore, invece, ha ispirato la creazione del dolce per l'ultima prova, quella sorpresa. Tutti abbiamo una canzone preferita, che ci accompagna in ogni momento della vita, e quella dei concorrenti – che hanno potuto ascoltare in cuffia durante la prova – li ha ispirati per la realizzazione di una torta bellissima, buonissima composta da una copertura colorata e almeno due farciture.

Chi è stato eliminato e chi ha vinto il grembiule blu
Anche la dodicesima puntata di Bake Off Italia, purtroppo, si è conclusa con un'eliminazione: Janos ha dovuto abbandonare il tendone. Angelo, invece, si è distinto con i suoi dolci meritando l'ambito grembiule blu.