La crema di mandorle o burro di mandorle è una di quelle creme spalmabili a cui è difficile rinunciare. Per la sua consistenza ricorda molto l'apprezzatissima crema di nocciole, un grande classico amato da tutti. Quella di mandorle, meno conosciuta ma altrettanto gustosa, è un peccato di gola perfetto da spalmare sul pane, sulle fette biscottate, da utilizzare per farcire torte, crostate e biscotti. È un alimento molto variabile, che si presta anche a moltissime preparazioni salate. Preparare la crema di mandorle fatta in casa è molto semplice: basta seguire passo passo la nostra ricetta.
Preriscaldate il forno a 50 °C e sgusciate le mandorle 1. Distribuite le mandorle sgusciate su una teglia e infornate per circa 5 minuti per ammorbidirle, ma senza tostarle del tutto 2. Versate le mandorle nel boccale di un mixer, o di un robot da cucina, quindi frullate per una decina di minuti ad una velocità media 3. Controllate lo stato della crema, che a questo punto dovrebbe essere farinosa e compatta. Mescolate e frullate ancora, alla massima velocità per altri 5 o 1o minuti, per dar modo alle mandorle di rilasciare il loro olio. Mescolate la crema, che a questo punto dovrebbe risultare più liquida e vellutata e conservatela in un barattolo di vetro sterilizzato.
Preriscaldate il forno a 50 °C e sgusciate le mandorle 1. Distribuite le mandorle sgusciate su una teglia e infornate per circa 5 minuti per ammorbidirle, ma senza tostarle del tutto 2. Versate le mandorle nel boccale di un mixer, o di un robot da cucina, quindi frullate per una decina di minuti ad una velocità media 3. Controllate lo stato della crema, che a questo punto dovrebbe essere farinosa e compatta. Mescolate e frullate ancora, alla massima velocità per altri 5 o 1o minuti, per dar modo alle mandorle di rilasciare il loro olio. Mescolate la crema, che a questo punto dovrebbe risultare più liquida e vellutata e conservatela in un barattolo di vetro sterilizzato.
Le mandorle sono di per sé un alimento che contiene olio in maniera naturale: questo grasso vegetale permetterà alla crema di addensarsi e di risultare vellutata. Se nella prima fase notate che la consistenza risulta molto farinosa, potete aggiungere un cucchiaio di olio di semi, di girasole, di arachidi, oppure di riso. La crema di mandorle deve essere frullata a lungo, quindi non demordete se inizialmente risulta farinosa e poco omogenea. Per questo motivo è sempre meglio abbondare con la dose di mandorle.
La preparazione della crema dipende naturalmente dalla qualità delle mandorle: in alcuni casi, potrebbe essere necessario sbollentarle in una pentola d'acqua per qualche minuto per ammorbidirle, prima di passare alla tostatura.
Per la versione della crema di mandorle e cioccolato, frullate il cioccolato fondente nel mixer e tenetelo da parte. Unitelo poi alla fine, quando anche le mandorle risulteranno frullate. Ottimo in questo caso anche il cioccolato bianco.
Gustate la crema di mandorle per uno spuntino dopo l'attività sportiva, per una ricarica di sana energia, a colazione, o anche per una merenda nutriente: potete anche usarla per 13 tartellette, crostate, torte e dolci di vario tipo.
Conservate la crema di mandorle in un barattolo di vetro con chiusura ermetica. Riponetela in frigorifero, dove si manterrà per circa 2 o 3 settimane.