Il coniglio alla cacciatora è un grande classico della tradizione contadina italiana. In questa preparazione, la carne di coniglio viene infarinata, rosolata con olio, aglio e cipolla, sfumata con il vino bianco, arricchita con le olive nere e poi portata dolcemente a cottura con erbe aromatiche, pomodori pelati e brodo bollente: per un risultato tenero e succulento, che conquisterà proprio tutti.
Come tutte le ricette antiche, anche questa conta numerose varianti regionali: c'è chi lo prepara in bianco, senza polpa o passata di pomodoro, chi aggiunge capperi, funghi champignon, spezia con un pizzico di peperoncino in polvere e così via. Il nostro Michele, per esempio, ha scelto di utilizzare olive nere della varietà Kalamata, tipica greca, ma puoi sostituirle con quelle taggiasche o di Gaeta.
Per una resa impeccabile, chiedi al tuo macellaio un coniglio giovane, dalle carni più tenere e dal gusto più delicato, meno selvatico rispetto agli esemplari adulti; in alternativa, puoi farlo marinare in frigo, immerso in acqua e aceto bianco, per circa 1-2 ore.
Una volta pronto, il coniglio alla cacciatora è ideale per il pranzo della domenica o per una cena con ospiti speciali: portalo in tavola come secondo piatto, accompagnato da un contorno di patate al forno, verdure di stagione, un'insalata fresca e delle fettine di pane, per l'immancabile scarpetta finale.
Scopri come preparare il coniglio alla cacciatora seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche il pollo alla cacciatora, il coniglio all'ischitana e il coniglio alla ligure.
Versa l'olio in un tegame capiente, aggiungi la cipolla tagliata a fettine sottili e due spicchi d'aglio pelati 1.
Versa l'olio in un tegame capiente, aggiungi la cipolla tagliata a fettine sottili e due spicchi d'aglio pelati 1.
Cuoci a lungo e dolcemente, finché la cipolla non sarà morbida e traslucida. A quel punto, elimina l'aglio e metti da parte la cipolla in una ciotolina 2.
Cuoci a lungo e dolcemente, finché la cipolla non sarà morbida e traslucida. A quel punto, elimina l'aglio e metti da parte la cipolla in una ciotolina 2.
Procedi a infarinare i pezzi di coniglio, eliminando poi la farina in eccesso 3; essendo questa una ricetta rustica, noi abbiamo deciso di non rimuovere le ossa ma, se preferisci, puoi disossare la carne o lasciarlo fare al tuo macellaio di fiducia.
Procedi a infarinare i pezzi di coniglio, eliminando poi la farina in eccesso 3; essendo questa una ricetta rustica, noi abbiamo deciso di non rimuovere le ossa ma, se preferisci, puoi disossare la carne o lasciarlo fare al tuo macellaio di fiducia.
Adagia il coniglio nel tegame con l'olio del soffritto 4 e fallo rosolare.
Adagia il coniglio nel tegame con l'olio del soffritto 4 e fallo rosolare.
Gira la carne con l'aiuto di una pinza finché non sarà ben rosolata su tutti i lati 5.
Gira la carne con l'aiuto di una pinza finché non sarà ben rosolata su tutti i lati 5.
A questo punto, aggiungi le cipolle soffritte tenute da parte 6.
A questo punto, aggiungi le cipolle soffritte tenute da parte 6.
Unisci le erbe aromatiche: noi abbiamo scelto rosmarino e salvia freschi 7.
Unisci le erbe aromatiche: noi abbiamo scelto rosmarino e salvia freschi 7.
Prosegui con le olive nere 8.
Prosegui con le olive nere 8.
Mescola per bene così da fare insaporire il tutto 9, quindi sfuma con il vino bianco secco e lascia evaporare la parte alcolica.
Mescola per bene così da fare insaporire il tutto 9, quindi sfuma con il vino bianco secco e lascia evaporare la parte alcolica.
Continua con la polpa di pomodoro, precedentemente schiacciata grossolanamente con i rebbi di una forchetta 10.
Continua con la polpa di pomodoro, precedentemente schiacciata grossolanamente con i rebbi di una forchetta 10.
Infine, copri il tutto con il brodo vegetale caldo 11 e amalgama ancora per distribuire i sapori.
Infine, copri il tutto con il brodo vegetale caldo 11 e amalgama ancora per distribuire i sapori.
Copri il tegame con un coperchio 12 e cuoci il coniglio a fuoco medio-basso per circa 1 ora, aggiungendo altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
Copri il tegame con un coperchio 12 e cuoci il coniglio a fuoco medio-basso per circa 1 ora, aggiungendo altro brodo se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo.
Trascorsa l'ora, rimuovi il coperchio e alza leggermente la fiamma, così da far restringere il sugo e renderlo super cremoso 13.
Trascorsa l'ora, rimuovi il coperchio e alza leggermente la fiamma, così da far restringere il sugo e renderlo super cremoso 13.
Il coniglio alla cacciatora è pronto per essere servito 14.
Il coniglio alla cacciatora è pronto per essere servito 14.
Il coniglio alla cacciatora si conserva in frigorifero, ben chiuso in un contenitore ermetico, per 3-4 giorni al massimo. Se hai usato solo ingredienti freschi, puoi congelarlo fino a 2-3 mesi, lasciandolo scongelare lentamente in frigo e scaldandolo in forno o in padella al momento del consumo.