Come pulire lavastoviglie: i metodi naturali per farla brillare

Da quando si è diffusa in Italia negli anni Cinquanta la lavastoviglie è diventata uno degli elettrodomestici più diffusi nelle nostre case. E non a caso: la sua utilità la rende molto preziosa, perché aiuta ad alleggerire l’operazione di lavare piatti, posate, pentole e stoviglie dopo ogni pasto, risparmiandoti la pratica di dover lavare tutto a mano. Come tutti gli elettrodomestici, per funzionare al meglio e per durare nel tempo richiede non solo una manutenzione costante, ma anche una certa dose di cura a livello di pulizia: proprio perché al suo interno vanno oggetti sporchi di cibo, e per via delle alte temperature con cui questi oggetti vengono lavati dall’elettrodomestico, la lavastoviglie rischia di diventare un ricettacolo di batteri, muffe e cattivi odori. Per questo è fondamentale prendertene cura a dovere, meglio ancora se al posto dei classici prodotti chimici utilizzi metodi naturali. Ecco i metodi ecologici più utili ed efficaci per far brillare la tua lavastoviglie dentro e fuori.

Pulizia esterna della lavastoviglie

Prima di tutto è bene che ti ricordi anche della parte esterna dell’elettrodomestico: è vero che l’interno tende a sporcarsi di più, ma trovandosi di solito esposta in cucina anche la parte dell’involucro della lavastoviglie ha bisogno di una pulizia adeguata. Per avere sempre la lavastoviglie brillante e priva di macchie puoi usare un panno imbevuto di acqua tiepida mischiata all’aceto bianco o al succo di limone, entrambi prodotti naturali dal forte potere detergente e disinfettante. Il consiglio è di passarlo una volta al giorno e, se la lavastoviglie non è a incasso, una volta a settimana cerca di pulire angoli e parti laterali dove potrebbero accumularsi polvere e sporcizia, che non solo sono brutti da vedere ma potrebbero accumularsi e danneggiare il funzionamento della macchina.

Pulizia interna della lavastoviglie

La pulizia interna è parte fondamentale del mantenimento della tua lavastoviglie, sia da un punto di vista di efficienza che da quello della durata nel tempo. Ci sono diversi tipi di pulizia che puoi effettuare e con frequenze diverse, ma in ogni caso i tuoi ingredienti fondamentali sono tre: aceto, limone e bicarbonato, tutti e tre prodotti dalle forti caratteristiche igienizzanti e disinfettati, oltre che ottimi elimina odori. Il bicarbonato, per esempio, sgrassa in modo del tutto naturale e assorbe i cattivi odori in modo molto efficace, quindi è una buona abitudine per la pulizia quotidiana aggiungere un cucchiaino di prodotto a ogni ciclo di lavaggio.

Una volta al mese è bene svolgere una pulizia più intensiva e per farlo devi far partire un lavaggio breve “a vuoto”, ovvero senza niente all’interno dell’elettrodomestico ma al massimo della temperatura. In questo caso il tuo alleato più prezioso è l’aceto di vino bianco, un grande alleato delle pulizie casalinghe in generale perché igienizza, sgrassa, elimina il calcare e rende brillante le superfici: versa un litro di aceto nel cestello della lavastoviglie e fai partire il ciclo ad alta temperatura. E se vuoi essere ancora più sicuro di eliminare germi, calcare e ogni tipo di residuo puoi aggiungere all’aceto del succo di limone, un altro potente igienizzante naturale. Inoltre, una o due volte al mese, ricorda di pulire a fondo anche i bracci rotanti dell’elettrodomestico, dove potrebbero attaccarsi residui di cibo che potrebbero causare cattivo odore; in caso usa aceto o limone miscelati con acqua calda e aiutati a strofinare con un vecchio spazzolino da denti.

Pulizia dei filtri

Una volta a settimana devi dedicarti alla pulizia dei filtri della lavastoviglie, una parte di elettrodomestico dove è facile che si accumulino residui, i quali non solo portano cattivo odore ma vanno a otturarlo, compromettendone il funzionamento e rischiando anche di intasare l’elettrodomestico. Come si fa a pulire i filtri? Devi prima di tutto sganciarlo, poi metterlo in ammollo dentro una soluzione di acqua bollente e aceto o acqua bollente e succo di limone per circa 10 minuti; se ti accorgi che i fori sono otturati aiutati delicatamente con uno stuzzicadenti, poi asciuga con un panno e rimonta il filtro.

Manutenzione della lavastoviglie: consigli utili

La pulizia attenta di ogni parte della lavastoviglie è fondamentale, ma non serve a molto se non ricordi di svolgere una serie di azioni nel quotidiano che ti permettano di far lavorare l’elettrodomestico al massimo delle sue potenzialità. Per una corretta manutenzione base della lavastoviglie devi:

• non inserire all’interno gli oggetti che non sono adatti al lavaggio in lavastoviglie in modo da non rischiare di comprometterne il funzionamento;
• non lasciarla inutilizzata troppo a lungo perché possono crearsi muffe, quindi in caso di scarso utilizzo attivala con lavaggi a vuoto almeno una volta al mese;
• dopo il lavaggio lascia socchiuso lo sportello principale in modo che l’interno di asciughi bene e non si crei umidità o ristagnino cattivi odori;
• ricordati sempre di fare un controllo visivo prima e dopo ogni lavaggio per assicurarti che non siano rimasti depositati residui di cibo.